Scappo a casa è un film italiano del 2019 diretto da Enrico Lando e interpretato da Aldo Baglio, per la prima volta protagonista di un film da solista senza Giovanni e Giacomo[1].
Scappo a casa | |
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Aldo Baglio in una scena del film | |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 2019 |
Durata | 92 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | commedia |
Regia | Enrico Lando |
Soggetto | Morgan Bertacca, Valerio Bariletti e Aldo Baglio |
Sceneggiatura | Morgan Bertacca, Valerio Bariletti e Aldo Baglio |
Produttore | Paolo Guerra |
Produttore esecutivo | Giuseppe Viggiano |
Casa di produzione | Medusa Film, Agidi Due |
Distribuzione in italiano | Medusa Film |
Fotografia | Massimo Schiavon |
Montaggio | Luigi Mearelli |
Effetti speciali | Amedeo Califano, Bruno Albi Marini |
Musiche | Fabrizio Mancinelli |
Scenografia | Francesca Fezzi |
Costumi | Andrea Cavalletto |
Trucco | Glenda La Rocca |
Interpreti e personaggi | |
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Michele è un uomo famoso e superficiale, la cui vita è basata sulla conquista di belle donne e sull'ostentare status symbol di lusso sui servizi di rete sociale e non solo. La sua vita, però, cambierà durante un viaggio a Budapest. Derubato della sua costosa auto, dei documenti e del portafoglio dopo una notte di bagordi a base di sesso, alcool e pasticche, viene successivamente aggredito da tre uomini davanti ad una pattuglia di polizia, che poi lo arresta e lo consegna in un campo di detenzione.
Da lì riesce a scappare con quattro detenuti di colore, prima rubando la stessa auto della polizia che l'aveva arrestato e poi proseguendo a piedi. Arrivati alla frontiera si separa dagli altri, tranne Mugambi che era sparito dalla sera prima, e continua da solo. Incontra una donna con l'auto in panne, Ursula, che si rivela essere la comandante della locale stazione di polizia slovena e che lo arresta. Nella cella accanto ritrova Mugambi e dopo una serie di insulti reciproci, Michele si accorge che la porta della sua cella è aperta, così fa scappare anche Mugambi.
Una volta fuori si scopre che Ursula li ha fatti scappare volutamente, per mandarli verso una prigione diversa, un campo di lavoro per migranti senza documenti. Lì Michele incontra Babelle, una bella ragazza con cui poi scappa insieme a Mugambi. La mattina dopo Babelle è sparita e si scopre che ha estorto ad uno il luogo e all'altro la combinazione per aprire una cassaforte che contiene dei documenti falsi per entrare in Italia.
Riescono comunque tutti e tre a ritrovarsi nella stanza ma Babelle dà una scarica col taser ad entrambi e ruba i documenti falsi per scappare. Alla fine, Michele si risveglia sentendo il coro degli alpini, ruba una divisa, ma lo scoprono mentre sta passando il confine, lo arrestano e lo riportano in Slovenia, mentre Babelle e Mugambi approfittano della confusione per entrare in Italia. Michele cerca di convincerli di non essere tunisino.
Il film è stato prodotto da Paolo Guerra per Agidi Due e dalla Medusa Film, la quale ha curato la distribuzione.
Il film è uscito nelle sale italiane il 21 marzo 2019.
Il film ha incassato 1,1 milioni di euro.[2]
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