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Sierra Charriba (Major Dundee) è un film del 1965 diretto da Sam Peckinpah.

Sierra Charriba
Richard Harris (al centro) in una scena del film
Titolo originaleMajor Dundee
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1965
Durata120 min
Rapporto2,39 : 1
Generewestern
RegiaSam Peckinpah
SoggettoHarry Julian Fink
SceneggiaturaHarry Julian Fink, Oscar Saul, Sam Peckinpah
ProduttoreJerry Bresler
Casa di produzioneColumbia Pictures
FotografiaSam Leavitt
MusicheDaniele Amfitheatrof (versione cinematografica); Christopher Caliendo (Versione DVD)
Interpreti e personaggi
  • Charlton Heston: maggiore Amos Dundee
  • Richard Harris: capitano Benjamin Tyreen
  • Senta Berger: Teresa Santiago
  • James Coburn: guida Samuel Potts
  • Jim Hutton: tenente Graham
  • Michael Pate: Sierra Charriba
  • Michael Anderson Jr.: trombettiere Tim Ryan
  • Mario Adorf: sergente Gomez
  • Warren Oates: O. W. Hadley
  • Ben Johnson: sergente Chillum
  • Brock Peters: Aesop
  • Slim Pickens: Wiley
  • R.G. Armstrong: reverendo Dahlstrom
  • Dub Taylor: Benjamin Priam
  • John Davis Chandler: Jimmy Lee Benteen
  • L.Q. Jones: Arthur Hadley
Doppiatori italiani
  • Giuseppe Rinaldi: maggiore Amos Dundee
  • Sergio Graziani: capitano Benjamin Tyreen
  • Rita Savagnone: Teresa Santiago
  • Bruno Persa: guida Samuel Potts
  • Pino Locchi: tenente Graham
  • Massimo Turci: trombettiere Tim Ryan
  • Luciano De Ambrosis: sergente Gomez
  • Glauco Onorato: O. W. Hadley
  • Renato Turi: Aesop
  • Manlio Busoni: Wiley

Trama


Guerra di secessione americana. Mentre nordisti e sudisti combattono tra loro, Sierra Charriba, capo della tribù degli Apache, effettua delle cruente scorribande contro i coloni americani stanziati all'Ovest. Durante una di queste, l'indiano rapisce i tre piccoli figli maschi della famiglia Rostes, uccidendo tutti gli altri componenti. Il maggiore Amos Dundee, nominato da poco, per ragioni disciplinari, comandante di una prigione dell'esercito del nord, decide di provare a recuperare i bambini e, se possibile, a eliminare la minaccia degli indiani. In mancanza di truppe regolari da dedicare alla missione, Dundee propone ai civili e ai detenuti sudisti della sua prigione di aiutarlo nella ricerca. Questi ultimi dapprima si rifiutano di collaborare, ma, di fronte al rischio di venire impiccati per l'omicidio di una guardia, alla fine accettano.

Guida dei detenuti sudisti, reintegrato per l'occasione con i gradi di tenente, è l'orgoglioso capitano Benjamin Tyreen, ex-amico e commilitone del maggiore. Dundee accetta anche la candidatura delle truppe ausiliarie di colore, destinate ai servizi di supporto, ma desiderose di rendersi utili. Il manipolo raccolto da Dundee comprende dunque volontari di tutti i tipi: militari e civili, nordisti e sudisti, bianchi e neri, onesti e ladri, bianchi e indiani, vecchi e giovani. Gestire un gruppo così eterogeneo, pervaso da rancori e pregiudizi vicendevoli, è difficile, ma Dundee e Tyreen riescono a farlo, anche se fra loro c'è continua tensione. La lotta con Sierra Charriba sconfina in Messico. Guidati da un indiano disertore, che a prova della sua buona fede aveva condotto a Dundee i bambini Rostes, il plotone si addentra nel territorio, ma imboscate, guadi e marce mettono a dura prova gli uomini. In cerca di un paese per ricostruire le scorte, il plotone entra in conflitto anche con le truppe francesi (si è infatti nel periodo dell'intervento francese in Messico), che occupano il territorio.

Proprio quando il clima nel reparto sembra migliorare, la cattura di un sudista che aveva cercato di disertare riaccende gli animi. Dundee decide di fucilarlo; Tyreen chiede di averlo in consegna, ma il maggiore non accetta. Tyreen ci resta male e dichiara che quando avranno preso o ucciso Charriba e sarà dunque libero dal suo giuramento, ucciderà personalmente Dundee. Dopo ulteriori tensioni è lo stesso tenente sudista a sparare al disertore, per evitare che questi aizzi ulteriormente gli animi dei suoi compagni, compromettendo l'unità del plotone. Ferito da una freccia, Dundee deve riparare in incognito a Durango, controllata dai francesi, in cerca di un chirurgo, lasciando il comando a Tyreen. Solo, indebolito dall'intervento alla gamba e turbato dai recenti avvenimenti che hanno disunito il gruppo, Dundee diventa preda dei suoi fantasmi: si lascia andare all'alcool, alle donnine e alla depressione, finché Tyreen lo va a prendere e lo riporta al reparto. Ripresosi e ricompattati gli organici, Dundee torna al comando del plotone che prosegue la marcia verso l'obiettivo, ancora inseguito dai francesi.

Dopo altri giorni di marcia, Dundee prende una decisione: per non continuare a inseguire a vuoto Charriba, decide di attirarlo in una trappola, presso il fiume. Lo stratagemma riesce: Charriba e i suoi attaccano l'accampamento del plotone di notte, ma vengono attesi e sterminati. Ma non hanno il tempo di gioire, ora che il patto che li legava è sciolto: un reparto di lancieri francesi a cavallo si staglia all'orizzonte. Le difficoltà logistiche dei francesi, che devono guadare il Rio Bravo per affrontare il nemico, e la maggior sagacia tattica degli americani pareggiano i conti. È uno scontro cruento, che termina con un grande sacrificio di vite umane, tra le quali quella del capitano Benjamin Tyreen, caduto con onore. Ma alla fine Dundee, con alcuni superstiti, riesce a tornare vittorioso alla sua base.


Le scene tagliate


Il film divenne famoso anche per i ripetuti tagli che la produzione impose al regista. Questi aveva approntato una prima copia di lavoro di 278 minuti, che fu ridotta con il suo consenso a 156 minuti, eliminando tra l'altro le scene più violente e sanguinose e le numerose sequenze al rallentatore. Dopo gli esiti negativi di una prima proiezione in pubblico, la pellicola uscì nelle sale americane in una versione di 136 minuti e, vista l'unanime stroncatura dei critici, la produzione decise contro il volere del regista di tagliare ulteriori 13 minuti.

Anche il commento musicale di Daniele Amfitheatrof fu imposto dalla produzione contro il volere di Peckinpah, tanto è vero che la versione uscita in DVD contiene musiche completamente riscritte da Christopher Caliendo.

Dopo varie ricerche e interviste agli interpreti, alcuni appassionati hanno stilato una lista delle principali scene eliminate, che solo in piccola parte sono state reintegrate nella versione Director's Cut uscita nel 2006. Le sequenze eliminate furono più di 10:


Altri progetti



Collegamenti esterni


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[en] Major Dundee

Major Dundee is a 1965 American Western film directed by Sam Peckinpah and starring Charlton Heston, Richard Harris, Jim Hutton, and James Coburn. Written by Harry Julian Fink, the film is about a Union cavalry officer who leads a contentious troop of Army regulars, Confederate prisoners, and Indian scouts on an expedition into Mexico during the American Civil War to destroy a band of Apaches who have been raiding United States bases and settlements in the New Mexico territory.[3] Major Dundee was filmed in various locations in Mexico.[4] The movie was filmed in Eastman Color by Pathécolor, print by Technicolor.
- [it] Sierra Charriba

[ru] Майор Данди

«Майор Данди» (англ. Major Dundee) — кинофильм в жанре вестерн режиссёра Сэма Пекинпы, вышедший на экраны в 15 марта 1965 года.



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