fiction.wikisort.org - Pellicola

Search / Calendar

Totò contro i quattro è un film italiano del 1963 diretto da Steno.

Totò contro i quattro
Una scena del film con Nino Taranto e Totò
Titolo originaleTotò contro i quattro
Paese di produzioneItalia
Anno1963
Durata94 min
Dati tecniciB/N
Generecommedia, comico
RegiaSteno
SoggettoBruno Corbucci e Giovanni Grimaldi
SceneggiaturaBruno Corbucci e Giovanni Grimaldi
ProduttoreGianni Buffardi
Casa di produzioneTitanus
FotografiaClemente Santoni
MontaggioGiuliana Attenni
MusicheGianni Ferrio
ScenografiaGiorgio Giovannini
Interpreti e personaggi
  • Totò: commissario Antonio Saracino
  • Aldo Fabrizi: don Amilcare
  • Peppino De Filippo: cavalier Alfredo Fiore
  • Erminio Macario: colonnello La Matta
  • Nino Taranto: ispettore Giuseppe Mastrillo
  • Ugo D'Alessio: brigadiere Di Sabato
  • Carlo Delle Piane: Pecorino
  • Mario De Simone: agente Spampinato
  • Nino Terzo: agente Pappalardo
  • Mario Castellani: commendatore Lancetti
  • Pietro Carloni: il cognato di Lancetti
  • Steno: servitore villa dove girano fotoromanzi
  • Rossella Como: la moglie di Lancetti
  • Dany París: Jacqueline
  • Ivy Holzer: signora Durant
  • Mariano Laurenti: automobilista della Fiat 600 che va a prostitute
  • Moira Orfei: signora Fiore (parte tagliata)
  • Gianni Agus: dottor Cavallo (parte tagliata)
  • Luciano Bonanni: il ladro anziano
Doppiatori italiani
  • Anne Marie Delos: Jacqueline / signora Durant

Trama


Roma, la giornata dell'integerrimo commissario Antonio Saracino inizia male: la sua automobile nuova, una Fiat 1100, è stata rubata nella notte. Il commissario, avvisato del fatto che una scatola di medicinali che aveva ordinato dall'estero è stata fermata alla dogana, si reca dall'ispettore di dogana Mastrillo. Questi si mostra intransigente con il commissario e non gli permette di avere un trattamento di favore. In seguito il commissario si reca in un negozio di abbigliamento intimo femminile per procurare a sé e al brigadiere Di Sabato i travestimenti per un altro caso. Con sua sorpresa, scopre che il negozio, pur essendo intestato a una donna, è gestito dallo stesso ispettore Mastrillo che utilizza questo illecito sistema per aggirare l'incompatibilità tra il suo ruolo pubblico e la proprietà del negozio. Quindi Mastrillo confessa al commissario di essere riuscito a truffare all'amministrazione doganale oltre un miliardo di lire, e propone al commissario di entrare anche lui nel giro. Quest'ultimo però, dopo aver finto un interesse nell'affare, gli rivela di aver registrato l'intera conversazione tramite un microfono nascosto e lo fa arrestare.

Il cavalier Alfredo Fiore, in base alla testimonianza del suo pappagallo, sostiene che sua moglie lo tradisca con un veterinario, il dottor Cavallo, e vuole che la polizia indaghi: il commissario però lo manda via in malo modo. Ben presto, però, il cavaliere torna denunciando un tentativo di avvelenamento: anche stavolta il commissario lo fa allontanare.

Il colonnello La Matta, sedicente investigatore privato, rivela al commissario di aver scoperto che in una villa isolata entrano ogni giorno molte ragazze, senza più uscirne. Fingendosi imbianchini, i due riescono a entrare, scoprendo che si stanno girando delle scene horror di un fotoromanzo. A completare il quadro, arrivano gli infermieri di un manicomio che portano via La Matta, che in realtà è un pazzo scappato dalla casa di cura.

L'ultimo caso è quello del commendator Lancetti, ricattato da un uomo misterioso. Il commissario, sospettando fin da subito che il commendatore nasconda qualcosa di ben più grave, consiglia al commendatore di fingere di accettare il ricatto e di recarsi a Villa Borghese, luogo concordato per la consegna. Qui il commissario, travestito da prostituta, scopre che il ricattatore è il cognato del commendatore, ma scopre anche che il ricattato è un falsario in quanto ha portato con sé banconote false, e quindi arresta entrambi.

Dopo l'arresto dei due, un agente di polizia viene ad avvertire il commissario che la sua auto è stata ritrovata. La vettura era stata rubata da una banda di ladri che un prete, don Amilcare, cerca di redimere da un lato e di proteggere dal commissario dall'altro. Il prete è nell'automobile del poliziotto con uno dei ladri, detto Pecorino, e la sta riportando al proprietario. Inizialmente il commissario crede che don Amilcare sia complice dei ladri, ma quando questo gli consegna l'automobile si convince della sua innocenza. Pecorino, nel frattempo, dopo aver promesso al sacerdote di smettere di rubare, è andato via. Incontra però alcuni amici, che lo convincono a tentare un ultimo colpo. Trovano l'automobile del commissario e qui scoprono che dentro ci sono don Amilcare e il commissario Saracino, ancora travestito da donna, che in quel momento accusa un lieve malore e il prete decide di portarlo da un medico. Erroneamente convinto che don Amilcare abbia ceduto alle debolezze del gentil sesso, Pecorino decide di rimangiarsi la promessa fatta al prete e continuerà la sua carriera di ladruncolo.


Curiosità



Note


  1. Il 1962: un anno funesto per Terni e per l’Umbria, su quotidianodellumbria.it. URL consultato il 12 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. http://www.misteriditalia.it/altri-misteri/bitter/

Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema

На других языках


[en] Toto vs. the Four

Totò contro i quattro, internationally released as Toto vs. the Four, is a 1963 Italian comedy film directed by Steno.[1] Despite its title, it was not a true fusion between Totò and the four, but the film consists in interwoven episodies in which Totò makes pair from time to time with one of them.[2] It was defined as a "winningly funny police farce".[3]
- [it] Totò contro i quattro



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии