fiction.wikisort.org - Pellicola

Search / Calendar

Un uomo, una donna (Un homme et une femme) è un film del 1966 diretto da Claude Lelouch, vincitore del Grand Prix per il miglior film al 19º Festival di Cannes[1], ex aequo con Signore & signori, e dell'Oscar come miglior film straniero.

Un uomo, una donna
Jean-Louis Trintignant e Anouk Aimée in una scena del film
Titolo originaleUn homme et une femme
Paese di produzioneFrancia
Anno1966
Durata102 min
Rapporto1,85:1
Generedrammatico
RegiaClaude Lelouch
SceneggiaturaClaude Lelouch (non accreditato), Pierre Uytterhoeven (collaborazione ai dialoghi)
ProduttoreClaude Lelouch (non accreditato)
Casa di produzioneLes Films 13
FotografiaClaude Lelouch
MontaggioClaude Barrois, Claude Lelouch (non accreditato)
MusicheFrancis Lai
ScenografiaRobert Luchaire
CostumiRichard Marvil
Interpreti e personaggi
  • Anouk Aimée: Anne Gauthier
  • Jean-Louis Trintignant: Jean-Louis Duroc
  • Pierre Barouh: Pierre Gauthier
  • Valérie Lagrange: Valerie Duroc
  • Antoine Sire: Antoine Duroc
  • Souad Amidou: Françoise Gauthier
  • Simone Paris
  • Henri Chemin
  • Yane Barry
  • Paul Le Person
  • Simone Paris
Doppiatori italiani
  • Maria Pia Di Meo: Anne Gauthier
  • Sergio Graziani: Jean Louis Duroc

Nel 1985 Lelouch ne ha realizzato un sequel, Un uomo, una donna oggi, con la stessa coppia di attori. Un terzo film, sempre coi due attori protagonisti, esce in Francia nel maggio 2019 col titolo Les plus belles années d'une vie.


Trama


Anne, giovane segretaria di edizione, ha di recente perso in un incidente su un set cinematografico suo marito, che lavorava come stuntman. Nell'accompagnare sua figlia al collegio da lei frequentato a Deauville incontra Jean-Louis, pilota automobilistico, anch'egli rimasto vedovo a seguito del suicidio di sua moglie e anch'egli con un bambino al collegio. Quando Anne perde l'ultimo treno per tornare a casa, Jean-Louis si offre di accompagnarla e l'attrazione scatta immediatamente.

La relazione matura nel corso dei successivi incontri a Deauville, malgrado i sensi di colpa di Anne, che rimpiange ancora il compagno scomparso. In uno dei suoi viaggi in treno verso casa, Anne viene raggiunta in stazione da Jean-Louis che compie lo stesso percorso in auto, sfidando il treno in velocità. Nell'arrivare in stazione, Anne si stupisce nel vederlo e, sul loro abbraccio, il film si chiude lasciando lo spettatore ad interrogarsi se la storia d'amore avrà un seguito.


Commento


Il film, realizzato con un budget ridottissimo in sole tre settimane di lavorazione, fu presentato in concorso al Festival di Cannes 1966, dove ottenne il Grand Prix come miglior film. L'anno successivo vinse l'Oscar come miglior film straniero.

La cinematografia di Lelouch, per quei tempi geniale e fortemente innovativa per l'utilizzo ad esempio della presa diretta e della camera a mano, per il calibratissimo e coinvolgente utilizzo dei flashback, o anche per la particolare attenzione ad una fotografia di grande effetto, non troppo usuale all'epoca, risultò in seguito molto funzionale al linguaggio degli spot pubblicitari, che attinsero a piene mani da questo film. Pertanto le sequenze di Un uomo, una donna, viste con gli occhi di uno spettatore di oggi, non possono non destare una inevitabile sensazione di déjà vu. Il principale ruolo femminile fu offerto ad Anouk Aimée dopo essere stato rifiutato da Jeanne Moreau e da Elsa Martinelli.[senza fonte]

Il Dizionario Mereghetti, pur riconoscendo che il film sia «diretto con grande abilità», lo definisce «una versione televisiva e pubblicitaria del melodramma classico», la cui storia «zuccherosa e finta» è un «concentrato di tutti i luoghi comuni possibili sull'amore e la solitudine».[2] Il Dizionario Morandini lo definisce esplicitamente un fotoromanzo («il più bel fotoromanzo della storia del cinema (francese)?»[3]), dalla «poetica di carosello pubblicitario»,[3] e cita la definizione del film di un critico francese: «un'autentica impresa di seduzione, un tranquillante su pellicola».[3]


Note


Nel 1986 Lelouch gira l'ideale seguito della storia dove ritroviamo i personaggi di Anne e Jean-Louis, intitolato semplicemente Un uomo, una donna oggi.

Nel 2019 chiude idealmente il ciclo con un nuovo capitolo, il terzo film su questa coppia, I migliori anni della nostra vita.


Colonna sonora


La colonna sonora del film è diventata particolarmente celebre, soprattutto per il motivo conduttore Un homme et une femme, tanto da raggiungere i vertici delle classifiche di vendita.[2] Francis Lai ha composto le musiche delle canzoni, i cui testi sono stati invece scritti da Pierre Barouh, che le ha anche cantate insieme a Nicole Croisille e Jean-Claude Briodin, oltre ad interpretare nel film il ruolo di Pierre, defunto marito di Anne. La canzone fu tradotta in italiano da Herbert Pagani nel 1966 con il titolo Un uomo e una donna.

In una suggestiva sequenza flashback Barouh canta Samba da benção di Baden Powell de Aquino e Vinícius de Moraes, su suoi testi in lingua francese, in cui nomina ed omaggia esplicitamente gli autori.


Riconoscimenti



Note


  1. (EN) Awards 1966, su festival-cannes.fr. URL consultato il 12 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2013).
  2. Il Mereghetti - Dizionario dei Film 2008. Milano, Baldini Castoldi Dalai editore, 2007. ISBN 978-88-6073-186-9 p. 3154
  3. Il Morandini - Dizionario dei Film 2000. Bologna, Zanichelli editore, 1999. ISBN 88-08-02189-0 p. 1431

Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema

На других языках


[de] Ein Mann und eine Frau

Ein Mann und eine Frau (Originaltitel: Un homme et une femme) ist ein Film von Claude Lelouch aus dem Jahr 1966. Der Klassiker der Nouvelle Vague wurde in den Kategorien Bester fremdsprachiger Film und Bestes Originaldrehbuch mit einem Oscar prämiert.

[en] A Man and a Woman

A Man and a Woman (French: Un homme et une femme) is a 1966 French film written and directed by Claude Lelouch and starring Anouk Aimée and Jean-Louis Trintignant. Written by Lelouch and Pierre Uytterhoeven, the film concerns a young widow and widower who meet by chance at their children's boarding school and whose budding relationship is complicated by the memories of their deceased spouses.[2] The film is known for its lush photography, which features frequent segues among full color, black-and-white, and sepia-toned shots, and for its music score by Francis Lai.

[es] Un hombre y una mujer

Un hombre y una mujer (en francés, Un homme et une femme) es una película francesa estrenada en 1966. La película fue escrita por Claude Lelouch y Pierre Uytterhoeven, y dirigida por Lelouch. Es notable su fotografía, calificada por la crítica como «exuberante» (Lelouch ya tenía experiencia realizando fotografía para publicidad), que ofrece frecuentes secuencias entre tomas a todo color, en blanco y negro, y otras con tonos de sepia, dependiendo del tema tratado en cada escena; también ganó fama por su memorable tema musical, creado por Francis Lai. Ese mismo año se estrenó la canción Un hombre y una mujer, que fue un gran éxito en México y en Argentina.
- [it] Un uomo, una donna

[ru] Мужчина и женщина

«Мужчи́на и же́нщина» (фр. Un homme et une femme) — французский мелодраматический кинофильм 1966 года, получивший около 40 наград, в том числе лауреат Гран-при Каннского кинофестиваля (вместе с фильмом Пьетро Джерми «Дамы и господа») и двух премий «Оскар» (за лучший фильм на иностранном языке и лучший оригинальный сценарий).



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии