¡Ay Carmela! è un film del 1990 diretto da Carlos Saura, tratto dall'omonima pièce teatrale di José Sanchis Sinisterra. Appartiene al filone delle opere postfranchiste che vogliono ritrarre il regime in chiave tragicomica.
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¡Ay Carmela! | |
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Titolo originale | ¡Ay Carmela! |
Paese di produzione | Spagna, Italia |
Anno | 1990 |
Durata | 102 min |
Genere | drammatico |
Regia | Carlos Saura |
Soggetto | José Sanchis Sinisterra |
Sceneggiatura | Rafael Azcona e Carlos Saura |
Fotografia | José Luis Alcaine |
Montaggio | Pablo González del Amo |
Musiche | Alejandro Massó |
Scenografia | Rafael Palmero |
Interpreti e personaggi | |
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Il film narra la storia di due teatranti, Carmela e Paulino, e di un muto, che, durante la guerra civile spagnola, si trovano per sbaglio a passare in territorio franchista: vengono quindi catturati e costretti a recitare sotto la regia di un luogotenente italiano fascista (Amedeo Giovanni di Ripamonte) in una farsa con canzonette fasciste e avanspettacolo di regime davanti a ufficiali e ad un pubblico di condannati a morte. La triste sorte di questi ultimi provoca la ribellione di Carmela, che viene uccisa sul palco mentre interpreta la Repubblica vilipesa.
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