L'ombra cinese (titolo originale francese L'ombre chinoise, pubblicato in traduzione italiana anche col titolo Maigret e l'ombra cinese) è un romanzo poliziesco di Georges Simenon con protagonista il commissario Maigret.
L'ombra cinese | |
---|---|
Titolo originale | L'ombre chinoise |
Altri titoli | Maigret e l'ombra cinese |
Autore | Georges Simenon |
1ª ed. originale | 1932 |
1ª ed. italiana | 1932 |
Genere | Romanzo |
Sottogenere | Giallo |
Lingua originale | francese |
Ambientazione | Parigi |
Protagonisti | commissario Maigret |
Coprotagonisti | Lucas |
Antagonisti | Roger Couchet |
Altri personaggi | Juliette Martin, Nine Moinard |
Serie | Romanzi con Maigret protagonista |
Preceduto da | L'osteria dei due soldi |
Seguito da | L'affare Saint-Fiacre |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
È il dodicesimo romanzo dedicato al personaggio del celebre commissario.
Un ricco imprenditore viene trovato assassinato negli uffici della sua ditta, situata in uno stabile della famosa Place des Vosges di Parigi. Il commissario inizia l'indagine scoprendo man mano un uomo più dedito ai piaceri della vita che agli affari, ed incontra prima l'amante, poi la ex moglie, che vive con il secondo marito nello stesso stabile, ed infine il figlio, un ragazzo dedito alle droghe che tira avanti grazie alle continue elemosine del padre. Maigret, poco a poco, comprenderà il movente, ma faticherà a trovare gli elementi di prova. Intanto a casa della moglie del defunto viene ritrovato uno strano testamento, che lascia il consistente patrimonio diviso fra tre donne, la prima moglie, la seconda e l'amante, escludendo il figlio dall'eredità. Quest'ultimo, poche ore dopo una infervorata discussione col commissario proprio sulla questione del patrimonio familiare, si toglie la vita gettandosi dalla finestra. Infine Maigret riuscirà ad accusare proprio la prima moglie, una donna divorata dalla bramosia di denaro, di aver cercato di derubare l'ex marito con la complicità del consorte e, venendo scoperta nel tentativo di furto, averlo ucciso.
Il romanzo è stato scritto presso la villa Les Roches Grises di Antibes in Francia nel dicembre del 1931 e pubblicato per la prima volta sempre in Francia nel gennaio dell'anno successivo, per l'editore Fayard.
In Italia è apparso per la prima volta nel 1932 tradotto da Guido Cantini e pubblicato da Mondadori nella collana "I libri neri. I romanzi polizieschi di Georges Simenon" (nº 1)[1]. Sempre per lo stesso editore è stato ripubblicato, anche col titolo Maigret e l'ombra cinese, in altre collane o raccolte tra gli anni trenta e ottanta[2] (dal 1966 nella traduzione di Elena Cantini e dal 1989 in quella di Lea Grevi). Nel 1997 il romanzo è stato pubblicato presso Adelphi ancora con il titolo L'ombra cinese, tradotto da Rita De Letteriis, nella collana dedicata al commissario (parte de "gli Adelphi", al nº 114).
Almeno cinque sono stati gli adattamenti del romanzo per la televisione:
![]() | ![]() |