Morto che parla (titolo originale The Silent Speaker) è il nono romanzo giallo di Rex Stout con Nero Wolfe protagonista.
Morto che parla | |
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Titolo originale | The Silent Speaker |
Autore | Rex Stout |
1ª ed. originale | 1946 |
Genere | romanzo |
Sottogenere | giallo |
Lingua originale | inglese |
Ambientazione | New York |
Protagonisti | Nero Wolfe |
Coprotagonisti | Archie Goodwin |
Serie | Nero Wolfe |
Preceduto da | Tre sorelle nei guai |
Seguito da | Troppe donne |
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Il capo di un'agenzia federale è colpito a morte un attimo prima di presentare un discorso su un'associazione di industriali. L'opinione pubblica subito si rende ostile alla compagnia, ritenuta in qualche modo coinvolta nell'assassinio. La società ingaggia Wolfe per trovare il colpevole, nella speranza che le malevoci cessino il prima possibile. L'investigatore si trova a fronteggiare l'ostilità di entrambe le parti; ciò nonostante, ben presto individua il punto cruciale del caso: la scomparsa di una borsa contenente i cilindri del dittafono che contengono la registrazione delle ultime lettere dettate dalla vittima.
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