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Dragon Ball Z - La battaglia degli dei (ドラゴンボールZ 神と神 BATTLE OF GODS Doragon Bōru Z - Kami to Kami - Battle of Gods?, lett. "Dragon Ball Z - Un dio e un dio") è un film d'animazione del 2013 diretto da Masahiro Hosoda.

Dragon Ball Z - La battaglia degli dei
Son Goku trasformato in un Super Saiyan God in una scena del film.
Titolo originaleドラゴンボールZ 神と神
Doragon Bōru Zetto: Kami to Kami
Lingua originalegiapponese
Paese di produzioneGiappone
Anno2013
Durata85 min
Rapporto1,78:1
Genereanimazione, azione, commedia, fantastico
RegiaMasahiro Hosoda
SoggettoAkira Toriyama
SceneggiaturaYūsuke Watanabe
ProduttoreRioko Tominaga, Gyarmath Bogdan
Casa di produzioneToei Animation
Distribuzione in italianoKey Films
MontaggioShinichi Fukumitsu
Effetti specialiNao Ōta, Masayuki Kawachi, Nobuhiro Shimokawa, Toshio Katsuoka, Ken Hoshino, Yumi Ushiyama
MusicheNorihito Sumitomo
StoryboardKimitoshi Chioka, Kazuhisa Takenouchi, Tadayoshi Yamamuro, Masahiro Hosoda
Art directorHirotsugu Kakoi
Character designAkira Toriyama, Tadayoshi Yamamuro
AnimatoriTadayoshi Yamamuro, Takeo Ide, Toshiyuki Kanno, Yosuke Yabumoto, Masahiro Shimanuki, Ryo Onishi, Yuichi Hamano
SfondiHiroshi Katō
Doppiatori originali
  • Masako Nozawa: Son Goku, Son Gohan, Son Goten
  • Hiromi Tsuru: Bulma
  • Ryō Horikawa: Vegeta
  • Masaharu Satō: Maestro Muten
  • Mayumi Tanaka: Crilin
  • Toshio Furukawa: Piccolo
  • Tōru Furuya: Yamcha
  • Hikaru Midorikawa: Tenshinhan
  • Takeshi Kusao: Trunks
  • Yūko Minaguchi: Videl
  • Naoko Watanabe: Chichi, Pual
  • Ryūzaburō Ōtomo: Stregone del Toro
  • Unshō Ishizuka: Mr. Satan
  • Naoki Tatsuta: Olong
  • Kōzō Shioya: Majin Bu
  • Miki Itō: Androide nº 18
  • Shigeru Chiba: Pilaf
  • Tesshō Genda: Shu
  • Eiko Yamada: Mai
  • Takahiro Fujimoto: Bubbles
  • Yoko Kawanami: Sig.ra Brief
  • Aya Hirano: Dende
  • Jōji Yanami: Re Kaioh
  • Ryōichi Tanaka: Kaiohshin
  • Yūji Mitsuya: Kibitoshin
  • Kenji Utsumi: Shenron
  • Shinichi Karube: Venditore di sushi
  • Kaori Matsumoto: Poliziotta
  • Shōko Nakagawa: Pesce Oracolo
  • Masakazu Morita: Whis
  • Kōichi Yamadera: Bills
Doppiatori italiani
  • Andrea Ward: Son Goku
  • Marco Vivio: Son Gohan
  • Luca Baldini: Son Goten
  • Monica Ward: Bulma
  • Massimo De Ambrosis: Vegeta
  • Oliviero Dinelli: Maestro Muten
  • Leonardo Caneva: Crilin
  • Danilo Di Martino: Piccolo
  • Lorenzo Venturini: Yamcha
  • Joy Saltarelli: Pual
  • Maurizio Fiorentini: Tenshinhan
  • Daniele Raffaeli: Trunks
  • Valeria Vidali: Videl
  • Barbara De Bortoli: Chichi
  • Stefano Santerini: Stregone del Toro
  • Francesco Pannofino: Mr. Satan
  • Fabrizio Mazzotta: Olong
  • Mauro Magliozzi: Majin Bu, Venditore di sushi
  • Patrizia Salerno: Androide nº 18
  • Luigi Ferraro: Pilaf
  • Mauro Gravina: Shu
  • Rossella Acerbo: Mai
  • Raffaele Palmieri: Bubbles
  • Gabriele Patriarca: Dende
  • Angelo Nicotra: Re Kaioh
  • Dante Biagioni: Kaiohshin
  • Vittorio De Angelis: Kibitoshin
  • Luca Ward: Shenron
  • Agnese Fallongo: Poliziotta
  • Stefano Broccoletti: Pesce Oracolo
  • Roberto Chevalier: Whis
  • Riccardo Rossi: Bills

Si tratta del 14º film basato sulla serie televisiva anime Dragon Ball Z, uscito nei cinema giapponesi il 30 marzo 2013[1]. Prodotto da Toei Animation e distribuito da 20th Century Fox, La battaglia degli dei è, inoltre, il primo film giapponese ad essere proiettato in IMAX. Il film è anche conosciuto con il titolo internazionale Dragon Ball Z: Battle of Gods.

La battaglia degli dei vede Son Goku impegnato in una difficile battaglia contro il potente Bills, il Dio della distruzione.[2] Questa nuova avventura, nonostante appaia in un film, è considerata canonica alla storia del manga e dell'anime. Akira Toriyama, che ha collaborato alla realizzazione del film come direttore creativo, ha dichiarato che il film si svolge tra il 517º e il 518º capitolo del manga e tra il 288º e il 289º episodio dell'anime, ovvero durante il decennio successivo alla sconfitta di Majin Bu[3] e si pone in continuità anche con il cortometraggio Dragon Ball: Ossu! Kaette kita Son Goku to nakama-tachi!! (2008) per via della citazione del fratello di Vegeta, Tarble, visto proprio in tale film. Tuttavia il film non risparmia alcune incoerenze con il manga e l'anime.

Il film è stato seguito da Dragon Ball Z - La resurrezione di 'F'.


Trama


Alcuni anni dopo la battaglia con Majin Bu che ha determinato il destino dell'intero universo, la Terra ha vissuto un periodo di pace, ma ora deve fronteggiare un nuovo pericolo. Il Dio della distruzione Bills /Beerus , che mantiene l'equilibrio dell'intero universo, si è risvegliato dopo trentanove anni da un lungo sonno; egli è capace di distruggere solo per diletto e il suo ritorno genera panico sia nei Re Kaioh che nei Kaiohshin. Venuti a sapere di un Saiyan che ha sconfitto Freezer e dopo aver sognato che lo stesso guerriero poteva trasformarsi in "Super Saiyan God", Bills e il suo assistente Whis raggiungono Goku sul pianeta di Re Kaioh. Entusiasta della comparsa di un forte avversario dopo tanto tempo, il Saiyan ignora gli avvertimenti di Re Kaioh e sfida il Dio nella sua forma di Super Saiyan 3, ma non può far nulla contro il suo immenso potere e viene sconfitto con un colpo di mano sul collo dopo pochi secondi dall'inizio dello scontro. Prima dell'incontro Bills aveva detto a Goku di trasformarsi in Super Saiyan God, come aveva precedentemente sognato, ma Goku non è a conoscenza di questa trasformazione.

Bills allora raggiunge la Terra e la sua minaccia si insinua in Vegeta (che aveva già fatto la sua conoscenza quando era ancora un bambino, tramite il padre), Gohan e gli altri guerrieri della Terra nel frattempo riuniti a casa di Bulma per festeggiare il suo compleanno. Inizialmente Bills si presenta in maniera cordiale, quindi si adira dopo un diverbio con Majin Bu e decide di combattere mettendo al tappeto chiunque gli si scagli contro. Quando Goku giunge sulla Terra dopo essersi ripreso, chiede al Drago Shenron di venire a conoscenza di come potesse diventare Super Saiyan God, e il drago gli risponde che è necessaria la presenza di cinque guerrieri Saiyan, senza specificare altro.

Così inizialmente Goku viene accerchiato da Vegeta, Gohan, Goten e Trunks, ma ciò non è sufficiente a battere Bills; presto capiscono che è necessario che cinque Saiyan infondano la propria forza a uno che stia al centro per accumularla. Dopo aver pensato a Tarble, fratello di Vegeta ma abitante di una stella lontana, Videl, incinta di Pan, svela il suo stato di maternità fino a quel momento tenuto segreto e si aggrega agli altri Saiyan per completare la trasformazione di Goku. In questo modo viene raggiunto lo stadio di Super Saiyan God, caratterizzato da colore dei capelli e aura rossi. Il secondo scontro fra Goku e Bills raggiunge quindi livelli mai ottenuti prima, ma alla fine Goku esce sconfitto dallo scontro e deve confessare di fronte al dio di avere effettivamente perso. Successivamente il Dio afferma che Goku è il secondo avversario più forte che abbia mai affrontato, preceduto da Whis, che si rivela essere il suo maestro, e che l'universo in cui si trovano è il settimo di dodici, in ognuno dei quali vi è un Dio della distruzione e che quindi è impossibile sapere quante persone più forti di lui ci siano.

Fatta amicizia con Goku, Bills decide di "distruggere" solo un pezzo della Terra (una roccia) e se ne va, chiedendo di poter partecipare, in futuro, a un'altra festa di Bulma. Successivamente Bills è visto nella sua dimora con Whis, il quale rimane sorpreso del fatto che il dio sia arrivato a utilizzare il 70% della sua energia nello scontro col Saiyan. Dopo che il dio mangia troppo wasabi in una volta sola distrugge accidentalmente diversi pianeti e il suo maestro interviene colpendolo e facendolo svenire con un sol colpo, dicendogli di svegliarsi nuovamente dopo tre anni.


Nuovi personaggi


Bills (ビルス Birusu?)

L'antagonista principale del film, è un felino umanoide dalla corporatura esile e dal colore viola, con grandi orecchie a punta simili a quelle dei gatti Cornish Rex. Indossa un collare nero e blu e una cintura dai medesimi colori con decorazioni romboidali bianche e arancioni. Il drago Shenron alla sua vista mostra panico nei suoi confronti. Tuttavia, benché Bills sia temuto come dio della distruzione, il suo ruolo nel distruggere pianeti, in parte, può essere considerato necessario all'equilibrio cosmico, per permettere così la nascita di nuove stelle e pianeti. Il nome di Bills, "Beerus", è un gioco di parole che fa riferimento a una bevanda alcolica, la birra (beer, in inglese).

Whis (ウイス Uisu?)

L'amico e accompagnatore di Bills, nonché suo maestro di arti marziali. Fisicamente ha l'aspetto di un uomo molto alto ed esile, dalla pelle azzurra e dai lineamenti leggermente effeminati. Personaggio bislacco e molto ambiguo, ha una vera passione per il cibo (soprattutto per il sushi) e non disdegna mai di assaggiare nuove pietanze. Si occupa spesso di svolgere il lavoro che Bills tralascia per noia ed è quindi considerato un suo sottoposto, quando in realtà è più corretto il contrario: è difatti Whis a svegliare Bills e a mandarlo alla ricerca di pianeti da distruggere e, quando il suo tempo è scaduto, lo rimette a dormire, anche con la forza. Whis può essere considerato come una sorta di arbitro galattico che si occupa di mantenere un bilanciamento di forze che mantengono in equilibrio l'universo. Il nome di Whis fa riferimento ad una bevanda alcolica, il whisky.


Produzione



Sviluppo


Nel luglio 2012 il film venne annunciato sul sito ufficiale della rivista Weekly Shōnen Jump. Masahiro Hosoda, già regista di alcuni episodi di Dragon Ball Z e Yu-Gi-Oh!, venne scelto per dirigere la pellicola. Come sceneggiatore e animatore vennero scelti Yusuke Watanabe e Tadayoshi Yamamuro.[1] Akira Toriyama, autore del manga originale, venne assunto come direttore creativo; l'autore disse che, prima di questo film, non era mai stato coinvolto così profondamente nella produzione di un anime. Toriyama assicurò i fan del manga spiegando che il film avrebbe avuto l'atmosfera della serie originale con l'aggiunta di elementi un tantino moderni.[1] Il 17 luglio 2012 la Toei Animation dichiarò che il film non sarebbe stato uno spin-off, ma una nuova storia che avrebbe fatto parte della cronologia del manga e dell'anime.[4] Il film venne finanziato dalla Agency for Cultural Affairs con l'obiettivo di promuovere le arti e la cultura giapponese in tutto il mondo. La Toei Animation ricevette dall'agenzia circa 50.000.000 ¥, ovvero 636.000 dollari.[5][6]


Guest star


Oltre al cast storico vocale, la produzione assunse la medaglia d'oro olimpica di judo Kaori Matsumoto e la cantante Shoko Nakagawa per doppiare due piccoli ruoli: una poliziotta e il Pesce Oracolo, un subordinato di Bills.[7] Anche l'annunciatore televisivo Shin'ichi Karube fa una comparsa in questo film: doppia un venditore di sushi. La grafica del personaggio di Matsumoto e di Karube è ispirata a quella dei loro doppiatori.[7][8]


Antagonisti


Toriyama progettò l'aspetto di tutti i personaggi della pellicola. Per l'antagonista Bills, Toriyama si ispirò al suo gatto, un Cornish Rex. L'animale si ammalò e il veterinario che lo prese in cura disse a Toriyama che il suo gatto non avrebbe avuto molto da vivere. Il gatto, incredibilmente, si riprese ed il veterinario scherzò dicendo che si trattasse di una sorta di demone. Toriyama, dunque, sviluppò quest'idea ed ideò Bills. L'aspetto fisico del personaggio, a detta di Toriyama, si ispira alle divinità egizie, in particolare Seth e Sekhmet.[8][9]


Il Super Saiyan God


Il "Super Saiyan God", in origine, doveva avere una muscolatura molto sviluppata ed un mantello. Questa idea di Tadayoshi Yamamuro però, venne bocciata da Toriyama che desiderava realizzare un livello di Super Saiyan molto più elegante e con meno muscolatura.[8]


Colonna sonora


La musica per il trailer ufficiale è composta da Immediate Music, un'orchestra specializzata in colonne sonore, che unisce a un coro tipo vittoriano effetti presi dalla musica più moderna. Le musiche utilizzate per i trailer sono state Conquest of Kingdoms e Emergence of Empires.[10]

La sigla d'apertura originale Cha-La Head-Cha-La di Hironobu Kageyama è cantata, questa volta, dalla band Flow[11], che ha anche composto la canzone HERO Kibô no uta, pubblicata per la prima volta il 20 marzo 2013.[12]


Promozione


Il 14 luglio 2012 sono state pubblicate le prime immagini promozionali del film raffiguranti alcuni dei protagonisti.[13] Il primo poster del film è stato diffuso per la prima volta sul numero di dicembre 2012 della rivista Weekly Shōnen Jump. Il poster ritrae Goku che affronta Bills e in secondo piano alcuni personaggi secondari.[14] Sono stati diffusi molti spot televisivi per promuovere il film. Nel 2013 è stato trasmesso un spot speciale che ritrae anche Cell e Freezer, due dei maggiori antagonisti della serie originale.[15]


Trailer


Il primo teaser trailer del film, dalla durata di 15 secondi, è stato presentato in anteprima alla Saikyo V-Jump Festa il 21 luglio 2012 e poi nel corso della rubrica Mezamashi TV di Fuji TV. Il secondo teaser del film, dalla durata di 30 secondi, è uscito online a inizio agosto 2012[1]. Il trailer ha ottenuto un enorme successo: infatti nei primi due giorni dalla pubblicazione online è stato visto oltre 2 milioni di volte sul canale YouTube di Cinema Today, arrivando a superare i 3,5 milioni di contatti dopo i primi sei giorni e i 3700 commenti in meno di una settimana[16].

Il secondo trailer del film è stato trasmesso in anteprima in streaming sul sito di Cinema Today il 27 febbraio 2013.[17]

Il 18 dicembre la Lucky Red ha pubblicato il teaser trailer in lingua italiana.[18]


Distribuzione



Date di uscita



Edizione italiana


Il doppiaggio italiano del film è stato eseguito dalla CDC Sefit Group e, come il primo doppiaggio dei film precedenti, è stato curato da Fabrizio Mazzotta; nel cast vi sono diversi cambiamenti, anche a causa della morte di alcuni dei precedenti doppiatori. Il doppiaggio italiano mantiene in modo corretto buona parte dei nomi originali giapponesi,[19] sebbene vi siano alcune forme di traduzione usate nell'edizione italiana dell'anime, quali "Supremo" come traduzione di "Dio" in una sola occasione in riferimento al ruolo di Dende (successivamente verrà chiamato "Dio della Terra"), e l'uso del termine "livello" per indicare le trasformazioni (tipo "Super Saiyan di terzo livello").


Edizioni home video


Il film è uscito in DVD e in Blu-ray Disc il 13 settembre 2013 in Giappone.[20] Nella prima settimana, la versione home video del film ha venduto più di 50 000 copie.[21]

In Italia è uscito il 22 maggio 2014 in DVD e in BD,[22] distribuito da Lucky Red.


Versione estesa (Uncut Edition)


Il 22 marzo 2014 in Giappone è uscita in televisione sull'emittente Fuji TV una versione estesa del film, dove sono state aggiunte ben 20 minuti di riprese inedite per dar maggior spazio al rapporto di Whis e Bills, ai personaggi secondari che nell'edizione cinematografica non avevano avuto un grande ruolo e alle gag della banda di Pilaf, facendo ottenere al film una durata totale di 105 minuti. Questa versione è nota a livello internazionale come "Uncut Edition", ed è inedita in italiano.


Accoglienza



Incassi


Dragon Ball Z: La battaglia degli dei ha esordito al primo posto al box office giapponese, incassando 7.317.313 dollari e vendendo 561.098 biglietti nei primi due giorni di trasmissione.[23][24] Il film è stato distribuito anche in formato IMAX in 16 cinema giapponesi, incassando nel primo weekend 450.000 dollari, con una media per sala intorno ai 28.000 dollari.[25] Il 15 agosto 2013 la Toei Animation ha dichiarato che il film ha incassato complessivamente in Giappone circa 2.900.000.000 ¥ (ovvero 30 milioni di dollari) al box office.[26]

In Italia la pellicola è stata un successo: ha infatti incassato in totale 922.528 euro vendendo 109.734 biglietti nei suoi unici due giorni di programmazione.[27][28]
Globalmente la pellicola ha incassato 52,7 milioni di dollari[senza fonte].


Critica


La reazione della critica è stata generalmente positiva. Il tono del film richiama particolarmente alla prima serie di Dragon Ball, dando più spazio al lato giocoso e ironico e rigettando il tono epico che caratterizza Dragon Ball Z.[29] La critica internazionale ha apprezzato i combattimenti (fedelissimi a quelli del manga e dell'anime originale), ma soprattutto le nuove tecniche di animazione utilizzate nella pellicola.[30]. In Italia, il film è stato trasmesso in prima TV domenica 30 luglio 2017 su Italia 1, nel pomeriggio, dove ha raccolto il 2,7% di share[31].


Note


  1. Dragon Ball Z Movie 2013, full teaser trailer e commento in inglese di Akira Toriyama, su comicsblog.it, 8 agosto 2012.
  2. (EN) 2013's Dragon Ball Z: Battle of Gods Film Story Outlined, Anime News Network, 3 dicembre. URL consultato il 6 agosto 2013.
  3. (EN) New Dragon Ball Film Set Between 517th & 518th Manga Chapters, Anime News Network, 14 luglio 2012. URL consultato il 6 agosto 2013.
  4. Toei Animation's Press Release for the upcoming film - 17 luglio 2012, toei.co.jp
  5. (EN) New Dragon Ball Z Film Gets 50 million Yen Support from Japanese Government, Crunchyrol. URL consultato il 6 agosto 2013.
  6. (JA) 文化庁、国際共同製作支援の次年度の募集要項公開 本年度は「ドラゴンボールZ」も, Animeanime.biz. URL consultato il 6 agosto 2013.
  7. (EN) Judoka Matsumoto Kaori & Nakagawa Shoko to lend their voices for new Dragon Ball anime film, tokyohive.com. URL consultato il 6 agosto 2013.
  8. (EN) Dragon Ball Z: Battle of Gods (2013) Trivia, su imdb.com, Imdb Official Site. URL consultato il 6 agosto 2013.
  9. Weekly Shōnen Jump, numero #15, 11 marzo 2013
  10. Cast/Staff, su toei-anim.co.jp.
  11. (EN) FLOW to cover "CHA-LA HEAD-CHA-LA" for new ‘Dragon Ball Z’ movie, tokyohive.com.
  12. (EN) FLOW announces new single + album + nationwide tour, tokyohive.com.
  13. Weekly Shōnen Jump, numero #33, 15 luglio 2014
  14. Weekly Shōnen Jump, numero #1, 2 dicembre 2012
  15. (EN) 2013 Dragon Ball Film's TV Ad Has Voice Cameo by Cell, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 21 marzo 2013.
  16. Dragon Ball Z Movie 2013, grande successo per il teaser trailer del nuovo film animato, su comicsblog.it, 22 agosto 2012.
  17. (EN) Dragon Ball Z: Battle of Gods' 2nd Full Trailer Streamed, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 27 febbraio 2013. URL consultato il 27 febbraio 2013.
  18. Dragon Ball Z: La Battaglia degli Dei - Trailer e poster del film Comingsoon.it
  19. Quattro chiacchiere con Fabrizio Mazzotta, su animangaplus.it, 21 gennaio 2014. URL consultato il 17 marzo 2014.
  20. (EN) "Dragon Ball Z Battle of Gods" Japanese Home Video Release Listed, Crunchyroll.com, 24 maggio 2013. URL consultato il 14 maggio 2013.
  21. (EN) Japan's Animation DVD Ranking, September 9-15, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 17 settembre 2013. URL consultato il 17 settembre 2013.
  22. Capitan Harlock e Dragon Ball Z in DVD e Blu-Ray, Luckyblog.it. URL consultato il 10 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2014).
  23. (JA) 「ドラゴンボールZ」初登場トップ!春休みでファミリー映画が好調!【映画週末興行成績】, su cinematoday.jp, 2 aprile 2013.
  24. (EN) Japan Box Office Report & Trailer Park – March 30th/31st, su tokyohive.com, 2 aprile 2014. URL consultato il 17 marzo 2014 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
  25. (EN) ‘G.I. Joe’ Opens Big with $132 Million Worldwide, su variety.com, Variety, 31 marzo 2013. URL consultato il 31 marzo 2013.
  26. (EN) Dragon Ball Z: Battle of Gods Film Earns 2.9 Billion Yen, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 17 agosto 2013.
  27. BoxOfficeBenful: Incassi Domenica 2 febbraio 2014, su boxofficebenful.blogspot.it, 3 febbraio 2014.
  28. BoxOfficeBenful: Incassi Domenica 1 febbraio 2014, su boxofficebenful.blogspot.it, 2 febbraio 2014.
  29. (EN) Dragon Ball Z: Battle of Gods Review, su otakuusamagazine.com, Otaku USA, 22 aprile 2013.
  30. (EN) The New Dragon Ball Z Movie Isn't Deep or Profound, but it is a Ton of Fun, su kotaku.com, Kotaku, 22 aprile 2013. URL consultato il 10 settembre 2017.
  31. Mattia Buonocore, Ascolti TV domenica 30 luglio 2017, su DavideMaggio.it, 31 luglio 2017. URL consultato il 10 settembre 2017.

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Collegamenti esterni


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[en] Dragon Ball Z: Battle of Gods

Dragon Ball Z: Battle of Gods (Japanese: ドラゴンボールZ 神と神, Hepburn: Doragon Bōru Zetto: Kami to Kami, lit. "Dragon Ball Z: God and God") is a 2013 Japanese animated science fantasy martial arts film, the eighteenth feature film based on the Dragon Ball series, and the fourteenth to carry the Dragon Ball Z branding, released in theaters on March 30. It was the first Dragon Ball film in 17 years to have a theatrical release, the last being the tenth anniversary film in 1996, and the first to use digital ink and paint, which followed the first three Dragon Ball films and the thirteen Dragon Ball Z films. Unlike previous theatrical Dragon Ball releases, this was a full feature-length production with a stand-alone release and not shown as part of the now-discontinued Toei Anime Fair (formerly the Toei Manga Matsuri).

[es] Dragon Ball Z: La batalla de los dioses

Dragon Ball Z: La batalla de los dioses (ドラゴンボールZ 神と神, Dragon Ball Z: Kami to Kami?, lit.: "Dragon Ball Z: Dios y Dios"); conocida también por su título alternativo en inglés: "Dragon Ball Z: Battle of Gods" es la decimocuarta película de anime de Dragon Ball Z y la decimoctava de la franquicia Dragon Ball. Es una adaptación de Akira Toriyama producida por Toei Animation, y distribuida por Toei Company y 20th Century Fox. Originalmente estaba dicho su estreno para el 14 de diciembre de 2012, debido a problemas en Japón, decidieron estrenarlo el 30 de marzo de 2013, y se hicieron pre-estrenos para algunas cuantas personas, seguramente con un anuncio antes de la función en los cines de Japón.[2][3][4] El 22 de marzo de 2014 se estrenó en Japón la versión extendida de la película.[5] Dragon Ball Z Battle of Gods es la primera película japonesa en proyectarse en Ultra Alta Definición y con la tecnología IMAX solamente en Japón, además de también ser la primera película de la franquicia bajo la supervisión de Akira Toriyama, a diferencia de las películas clásicas de la misma.[cita requerida]
- [it] Dragon Ball Z - La battaglia degli dei



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