La lampada di Aladino (世界名作童話 アラジンと魔法のランプ Sekai meisaku dōwa: Arajin to mahō no rampu?, lett. "I capolavori mondiali della fiaba: Aladino e la lampada magica") noto anche come Aladino e la lampada meravigliosa, è un film anime del 1982 diretto da Yoshikatsu Kasai e prodotto dalla Toei Animation, tratto dalla celebre fiaba de Le mille e una notte. Il film è il quinto e ultimo capitolo di Sekai meisaku dōwa, una serie di film tratti da fiabe, preceduto da Heidi diventa principessa (1977), Pollicina (1978), I dodici mesi (1980) e Il lago dei cigni (1981).
La lampada di Aladino | |
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Titolo originale | 世界名作童話 アラジンと魔法のランプ Sekai meisaku dōwa: Arajin to mahō no rampu |
Lingua originale | giapponese |
Paese di produzione | Giappone |
Anno | 1982 |
Durata | 65 min |
Genere | animazione, fantastico, avventura |
Regia | Yoshikatsu Kasai |
Soggetto | Antoine Galland |
Sceneggiatura | Akira Miyazaki |
Produttore | Chiaki Imada, Yasuo Yamaguchi |
Casa di produzione | Toei Dōga |
Distribuzione in italiano | Mediaset, Avo Film Edizioni, Yamato Video |
Fotografia | Toshiharu Takei |
Montaggio | Yasuhiro Yoshikawa |
Effetti speciali | Noboru Sekiai, Shôji Satô |
Musiche | Godiego, Yukihide Takekawa, Katsuhiro Tsubonô |
Art director | Fumihiro Uchikawa |
Character design | Shinya Takahashi, Dale Baer, Jane Baer |
Animatori | Shinya Takahashi |
Sfondi | Motoyuki Tanaka, Ryoko Konno, Tomoko Arikawa, Yūko Kobayashi |
Doppiatori originali | |
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Doppiatori italiani | |
Ridoppiaggio (1993)
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Un povero ragazzo di strada di nome Aladino, viene ingannato da un malvagio stregone che dopo avergli dato come protezione un anello magico, lo convince ad introdursi in una caverna delle meraviglie, nella quale è celata una lamapada dagli straordinari poteri. Grazie al genio schiavo dell'anello Aladino riesce ad uscire dalla grotta nella quale era rimasto intrappolato e a trornare a casa dalla madre, dove scopre che anche all'interno della lampada è nascosto un genio, ancora più potente di quello dell'anello.
Alcuni giorni dopo si reca in città dove incontra Badral Budour, la bella figlia del Sultano, riuscita a sfuggire alla custodia dei servitori, con la quale trascorre la giornata. Tornato a casa il ragazzo convince la madre ad andare a chiedere al Sultano la mano della principessa, offrendo come dote oro e pietre preziose in gran quantità. Il Sultano accetta e il ragazzo si offre di costruire in una sola notte un sontuoso palazzo per la principessa. Aladino riesce nell'impresa con l'aiuto del genio della lampada e sposa Badral.
Ma lo stregone che è ancora sulle tracce di Aladino, riesce a sottrarre la lampada alla principessa travestendosi da rigattiere. L'uomo ordina così al genio di portare nel deserto il palazzo con all'interno la principessa e la madre di Aladino. Ma grazie al genio dell'anello il giovane riesce a trovare il palazzo nel deserto. A seguito di un'ardua lotta, Aladino riuscirà ad avere la meglio sullo stregone e a fare ritorno in città con Badral, sua madre e il palazzo.
Le musiche sono state composte da Katsuhiro Tsubonô.
Le date di uscita internazionali sono state:
In Italia venne trasmesso per la prima volta da Rete 4 il 24 dicembre 1984, il doppiaggio italiano è stato diretto da Roberto Del Giudice.[1] Nel 1993 venne distribuito in VHS dalla Avo Film Edizioni con il titolo Aladino e la lampada meravigliosa e con un nuovo doppiaggio. Successivamente fu editato in DVD nel 2006 da Yamato Video con titolo e doppiaggio originali.
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