fiction.wikisort.org - Personaggio

Search / Calendar

C.C. (シー・ツー Shī Tsū?, pronuncia "C Two") è il terzo personaggio più importante[1], nonché quello femminile principale, della serie anime Code Geass: Lelouch of the Rebellion, ideato dallo sceneggiatore televisivo Ichirō Ōkouchi e sviluppato graficamente dal gruppo di mangaka CLAMP. È l'intima complice del protagonista Lelouch, grazie al quale conosce l'amore, e appare anche nel manga e nelle altre opere derivate dall'anime.

C.C.
UniversoCode Geass
Nome orig.シー・ツー (Shī Tsū)
Lingua orig.Giapponese
Soprannome
  • Strega
  • la donna pizza
AutoreIchirō Ōkouchi
Voce orig.Yukana
Voci italiane
  • Alessia Amendola
  • Gea Riva (in Code Geass: Akito the Exiled)
SpecieUmana
SessoFemmina
EtniaEuropea
Luogo di nascitaEuropa medievale
Poteri
Affiliazione

«Solo una volta; ma con affetto e gentilezza, mettendoci il cuore!»

(C.C esorta Lelouch)

Il personaggio


C.C. occupa un ruolo importante nella storia, di cui è anche l'osservatrice. Non a caso, il suo sguardo, posato sul piccolo Lelouch, apre l'anime, e all'inizio di quasi tutti gli episodi la sua voce riassume e commenta imparzialmente i fatti accaduti.
C.C. è un personaggio misterioso, che a causa delle sue facoltà soprannaturali viene costantemente inseguita dal Sacro Impero di Britannia. Resa immortale, eternamente giovane dal Code, è inoltre capace di donare il Geass, che conferisce a ciascuno un'abilità differente, ma stringe un patto con il prescelto. Diventa la complice di Lelouch dopo avergli concesso il potere che lo rende capace di ridurre a cieca obbedienza chiunque lui voglia.

C.C. nacque probabilmente durante il Medioevo, ma la sua età, come quella biologica, è sconosciuta. In un testo ufficiale[2], la donna discute con il diciassettenne Lelouch dell'insurrezione di Washington nella colonia americana del 1770 del calendario imperiale, aggiungendo notizie inedite, e lo avvisa che, prima di competere con lei, dovrà aspettare 1000 anni; tuttavia, non spiega il senso del proprio avvertimento. Il suo vero nome è un altro mistero, solo Lelouch lo conosce. C.C. ha scelto uno pseudonimo volontariamente disumano. La lunga esperienza di vita l'ha portata ad attraversare numerosi momenti difficili, rendendola un individuo distaccato, con poco interesse per le altre persone. Nei confronti di Lelouch, che da subito le appare interessante, con cui ha intimità e del quale si innamora, la ragazza lascia trapelare un aspetto più dolce della sua personalità. Avendo ormai da tempo rinnegato il proprio lato umano, non riesce bene a distinguere i suoi sentimenti amorosi, mai provati prima, fino alla fine della serie, nonostante cominci presto a provare gelosia nei confronti di Lelouch, a cui a volte dimostra il suo affetto, arrivando a baciarlo sentimentalmente, in un momento di preoccupazione per lui. I compagni dell'Ordine dei Cavalieri Neri notano la vicinanza della donna al capo, Zero, dietro la cui maschera si nasconde Lelouch, e intuiscono che C.C. ha una relazione fisica con lui. Dopo che scoprono la vera identità di Zero, costretto a smascherarsi e a lasciare l'Ordine, C.C. si allontana per unirsi al complice, in seguito alla cui scomparsa, nel finale dell'anime, fa perdere le proprie tracce. Lelouch sviluppa per C.C. sentimenti evidentemente diversi dall'amicizia, ma, come l'alleata, lo ammette a se stesso solo alla fine della serie. Fra le tre ragazze alle quali si sente legato sentimentalmente, innamorate di lui, C.C. è quella che resterà al suo fianco. Nel lungometraggio Code Geass: Lelouch of the Re;surrection, sequel della trilogia cinematografica di film riassuntivi e talvolta alternativi, Lelouch, suggerendole di chiamarlo "L.L." (simile a "C.C."), arriva a farle in modo singolare una proposta importante. C.C. diviene la sua compagna di vita, accettando gioiosamente l'invito.

C.C. ha un debole per la pizza, in particolare per quella con formaggio e tabasco della catena Pizza Hut. Spesso, infatti, la si vede mangiarla, oppure ordinarla, talvolta dando luogo a momenti comici. La sua passione è così radicata da portarla a esporsi pur di assaggiare un pezzo della pizza gigante che i membri dell'Istituto Ashford tentano di realizzare. A volte, C.C. viene addirittura soprannominata da Lelouch e Kallen la "donna pizza". Ella raccoglie anche punti per ottenere Cheese-kun, il pupazzo che spesso terrà stretto tra le braccia.


Creazione e sviluppo


Secondo quanto dichiarato dallo sceneggiatore Ichirō Ōkouchi, durante la riorganizzazione produttiva dell'anime, dovuta alla decisione di spostare l'opera televisiva alla fascia notturna, si era pensato ad un angelo che dispensa poteri; con la trovata del Geass l'impronta generale della serie è andata consolidandosi, tuttavia nella visione del mondo raggiunta fino ad allora il concetto di angelo stonava con tutto il resto, quindi Ōkouchi ha fatto a cambio con C.C. A vederla in televisione, ammette lo sceneggiatore, C.C. risulta un personaggio molto più arrogante di quello personalmente immaginato. Poiché C.C. è colei che dona i poteri, Ichirō riteneva che fosse naturale per lei trattare e comunicare con gli altri da un livello superiore[3].

Mokona delle CLAMP, characters concept designers della serie, ha rivelato che, dovendo C.C. essere misteriosa, ha creato questa tenendo bene a mente l'idea di una bambola. All'inizio, ha confessato, l'aveva vestita con tradizionali abiti giapponesi; per lei C.C. doveva essere una bisque doll (bambola occidentale fatta di ceramica) vestita di abiti nipponici, una figura con una presenza unica. Nella prima scena dello Stage 1[4] (alla quale si riallaccia lo Stage 0.522[5], in cui Lelouch bambino incontrò C.C.[6]), C.C. osserva il piccolo Lelouch indossando proprio abiti giapponesi. Per la grande varietà delle espressioni facciali del personaggio, ha aggiunto Mokona, bisogna ringraziare Kimura, characters designer della serie. La mangaka ha continuato dicendo di essersi molto divertita a creare i diversi abiti indossati da C.C. nel capitolo di Mao[7].
Chiestogli se ci fossero stati personaggi facili e altri difficili da disegnare, Kimura ha risposto che con C.C., la quale si comporta con tutti allo stesso modo, non ci sono stati problemi. Nel caso di C.C., visto che oltretutto indossa sempre il suo "abito da detenzione" (nella prima stagione), bisognava rendere delle sensazioni diverse dai personaggi comuni[8].


Doppiaggio


Yukana, la doppiatrice originale di C.C., ricorda di essersi divertita lavorando a Code Geass. Prima della registrazione dell'episodio iniziale della serie televisiva, venne chiamata in studio insieme a Jun Fukuyama (doppiatore di Lelouch) per ricevere spiegazioni. La storia raccontata dal regista Gorō Taniguchi le fece prevedere un lavoro duro e divertente. Taniguchi spiegò attentamente la visione del mondo e l'idea generale, ma la registrazione iniziò senza che Yukana e Jun fossero a conoscenza delle informazioni personali sui personaggi o degli sviluppi delle cose. Yukana descrive uno stile di registrazione in cui i doppiatori non erano informati del prossimo sviluppo, che apprendevano solo dopo aver visto la sceneggiatura, e come gli spettatori erano ansiosi di scoprire cosa sarebbe successo la prossima settimana.
«È un lavoro che mi ha fatto battere il cuore per molti anni».
Vedendo lo sforzo intenso di quelli che si trovavano di fronte a grandi difficoltà, facendo questo insieme alle persone che sembravano divertirsi anche quando constatavano la difficoltà del lavoro, Yukana si è divertita moltissimo. Code Geass richiedeva energia, così ogni settimana la doppiatrice portava un sacco di rinfreschi alla registrazione[9].


Storia



Code Geass: Lelouch of the Rebellion


All'inizio della storia, C.C. osserva il piccolo Lelouch: questo si trova insieme all'amico Suzaku in Giappone, prima che la nazione venga invasa e conquistata dal Sacro Impero di Britannia, che nega ai cittadini nipponici ogni diritto e ne rinomina il territorio "Area 11".

Qui, sette anni dopo i terroristi giapponesi rubano all'esercito britanno una capsula che, presumibilmente, contiene gas tossico, e fuggono a bordo di un camion; guardando a distanza il veicolo sbandato, il britanno Lelouch vede una siluetta lucente (quella di C.C.). Per prestare aiuto, il ragazzo si avvicina al camion, e sente una voce di donna, soddisfatta per averlo trovato; improvvisamente, il mezzo riprende la corsa, e lo studente rimane intrappolato al suo interno. Fermatosi il camion a Shinjuku, Lelouch assiste insieme a Suzaku – giunto sul posto in qualità di Britanno onorario arruolatosi nell'esercito imperiale – all'apertura della capsula, dentro la quale non si aspetta di trovare prigioniera una ragazza, C.C. Con la sconosciuta, fugge dai soldati, che lo considerano un terrorista, ma finisce con le spalle al muro; si salva solo grazie alla compagna, che, al posto suo, riceve volontariamente il proiettile. Lelouch, come gli altri presenti, crede che C.C. sia morta, ma, comunicandovi mentalmente dopo un contatto fisico, riceve proprio da lei il Potere dei Re; stringendo un patto, in cambio del dono il ragazzo dovrà realizzare l'unico desiderio della donna, e accetta la solitudine che, C.C. avvisa, il potere gli arrecherà.
Appreso l'incidente, il Principe Clovis rinuncia all'idea di donare all'Imperatore C.C., finora oggetto di esperimenti per i suoi poteri soprannaturali.

Anticipando il piano di distruzione dell'Impero di Britannia, la sua stessa patria, il Principe rinnegato Lelouch indossa una maschera e assume così l'identità fittizia di Zero, che si allea con i terroristi giapponesi per salvare Suzaku; sola nel suo appartamento, situato all'interno dell'Istituto Ashford, la sorella minore Nunnally, preoccupata per l'amico prigioniero, sta ascoltando la diretta della sfilata interrotta verso la Corte Marziale, quando riceve la visita di C.C., intrufolatasi nella dimora. Tornato qui, Lelouch, sorpreso di rivederla viva, incontra dunque l'ospite in attesa, e la trascina nella sua camera da letto. Adesso sa con certezza di aver ricevuto da C.C. il Potere dei Re, grazie a cui ha potuto anticipare – rivela all'interlocutrice – il suo progetto distruttivo. Rispondendogli, C.C. ammette il proprio interesse nei suoi confronti.
Per nascondersi dalla polizia, che la sta cercando, la ragazza misteriosa si stabilisce da ora nella stanza di Lelouch.

Quest'ultimo, viene a sapere C.C., ha chiamato il proprio potere "Geass", nome percepito nel momento del dono.

C.C. osserva le mosse del convivente, che dietro la maschera di Zero dà inizio alla grande ribellione contro l'Impero britanno, fondando l'Ordine dei Cavalieri Neri. Per C.C. è importante che Lelouch rimanga in vita, perché il suo desiderio si realizzi; per salvarlo, si cala anche nei panni di Zero, spacciandosi per lui.

A Narita, Lelouch ha una piccola conversazione con C.C., ed arriva a sostenere che il nome della donna non sia umano. C.C. allora gli chiede se sappia perché la neve sia bianca; si risponde da sola, aggiungendo che essa non ricorda più il suo colore. Più tardi, Lelouch, dietro la maschera di Zero, si ritrova dinnanzi al Lancelot di Suzaku, il quale si accinge ad arrestarlo; per proteggere il complice, C.C. usa i suoi poteri per mostrare immagini sconvolgenti al pilota del Lancelot, pur non avendo idea di cosa, per causa sua, Suzaku veda; Zero le appoggia una mano sulla spalla, e così riesce ad "entrare in lei", vedendo scene passate della misteriosa vita dell'alleata, rattristata per l'azione del giovane e adesso vulnerabile. Intanto, le visioni di Suzaku sconvolgono la vittima, che perde il controllo del suo KnightMare, e C.C. viene ferita proteggendo Zero. In una grotta, Lelouch cura le ferite della ragazza, priva di sensi, ma nota che esse si rimarginano più in fretta del normale. Origliando quanto l'incosciente sussurra, scopre il vero nome della complice. Inizialmente, il suo gesto irrita C.C., risvegliatasi. Lui sostiene che quello sia un bel nome, migliore rispetto a "C.C.", ma l'immortale si libera in un pianto, insinuando di aver ormai rinnegato da tempo ogni sua caratteristica umana. Solo adesso Lelouch coglie l'occasione per ringraziarla anche del Geass. C.C. sorride, e chiede al giovane di ricambiare il favore pronunciando solo una volta il suo vero nome con affetto. Kallen Kozuki raggiunge Lelouch, che si fa trovare con la maschera di Zero, e trovandolo in compagnia della donna domanda circa l'identità della stessa. Zero definisce C.C. una sua preziosa collaboratrice, e risponde alla domanda postagli in precedenza da lei, sostenendo di non sapere perché la neve sia bianca, ma che ad ogni modo le stia bene tale colore; a lui non dispiace.

Nonostante sia divenuta sua complice solamente per mantenere fede al patto, C.C. sviluppa sentimenti d'affetto per Lelouch. Infatti, pur non ammettendolo, si ingelosisce vedendo che Shirley regala al ragazzo un biglietto per andare al concerto insieme. Con la comparsa di Mao, orfano cinese che ricevette il Geass da lei otto anni fa, quando era un bambino, il rapporto di complicità sembra venir meno. Prima, Lelouch e C.C. hanno una conversazione. Con il suo Geass Mao può sentire i pensieri di altri che si trovino in un raggio di 500 metri, ma, perso il controllo del potere, è ammattito per tutte le voci ascoltate, rimasto invece ossessionato da C.C., la cui voce registrata gli dà serenità; Lelouch chiede a C.C. se, continuando ad usare il Geass, diverrà come Mao. La donna risponde che più si usa e più il Geass diventa forte, chi non sa dominarlo ne viene sopraffatto. Lelouch sa dunque che ella ha conferito a lui ed a Mao il Geass senza avvisarli delle conseguenze, e che la stessa scaricò Mao perché questi non era stato capace di adempiere al patto stretto con lei. Accusa C.C. di meschinità. I complici ora si separano e cercano individualmente Mao, che potrebbe vendicarsi di Lelouch prendendosela con Nunnally. Poi, però, i due decidono di collaborare di nuovo, fin quando Mao non telefona a Lelouch per parlare con C.C. Dopo la conversazione, la donna decide di tornare da Mao; sapendo lei troppe cose sul conto di Lelouch, questo usa il Geass sulla donna per ordinarle di restare con lui, ma il potere non ha effetto su C.C. L'ultima incontra il Cinese, il quale non potendo sentire i suoi pensieri sta bene in compagnia della donna, ma dopo che lei si dimostra ostile comincia a spararla. Tramite un messaggio vocale, Lelouch può ascoltare al suo cellulare la discussione intrattenuta da quei due e capisce; Mao ha ricattato C.C.: se questa non lo avesse raggiunto a Clovis Land, il pazzo avrebbe svelato al mondo la vera identità di Lelouch, che lo straniero conosce grazie al potere del suo Geass. Lelouch, così, pianifica di salvare l'immortale. A quanto pare, riesce ad aprire un collegamento visivo per parlare con Mao, il quale è convinto, vedendolo sul maxischermo di Clovis Land, che il contendente preferisca rimanere a distanza per non permettere che i propri pensieri vengano ascoltati. Lelouch fa ingelosire il rivale, dicendogli di conoscere, a differenza sua, il vero nome di C.C., che lei è sua, che l'ha posseduta completamente e che, quindi, conosce delle parti del corpo di C.C. che Mao neanche immagina. Il folle viene raggiunto dalla polizia, a cui si mescola Lelouch, il quale aveva previsto le domande che l'orfano cinese gli avrebbe posto, così ha realizzato una videoregistrazione per illuderlo d'intrattenere una conversazione; informato da C.C. che nonostante il Geass di Mao non possa spegnersi il raggio dipende da quanto il possessore è concentrato, ha fatto ingelosire il rivale per non permettergli di sentire i suoi pensieri e di prevedere, di conseguenza, i suoi piani. La polizia, su cui Lelouch aveva usato il Geass, apre il fuoco su Mao, mentre il complice porta via C.C. Solo con la donna, Lelouch afferma che imparerà a dominare il Geass e che esaudirà il proprio desiderio e quello di lei. C.C. gli chiede se si sia affezionato, ma il giovane risponde che si tratta di un patto. L'immortale sorride e accetta la proposta. Mao riesce a sopravvivere, ma, dopo aver rapito Nunnally, viene ucciso da C.C. stessa.

I Cavalieri Neri intuiscono che C.C. ha una relazione fisica con Zero, di cui, ovvero, la considerano amante. Kallen è gelosa. Inoltre, l'immortale ha qualche contrasto con l'irruento e volgare Tamaki; per esempio, dopo aver chiarito che Zero è ancora vivo, perché può percepirlo, nonostante il capo dei Cavalieri Neri, come Kallen, sia scomparso in seguito ad un'esplosione, viene accusata da Tamaki di essere un membro dell'Ordine solo perché donna di Zero. Allontanatasi dagli altri, C.C. si mostra turbata pensando che il complice sia sull'isola dove si trova anche Kallen. Lelouch torna da Kamine dopo aver rubato il Gawain, che C.C. guiderà condividendo la cabina del pilota con lui (il complice, invece, comanderà al KnightMare frame di attaccare).

Alla cerimonia d'inaugurazione, Zero tiene un colloquio privato con la Principessa Euphemia, sua sorellastra, per parlare della Zona ad Amministrazione Speciale Giappone; aspettando Lelouch, C.C. rimane nascosta nella cabina di pilotaggio del Gawain, ma Suzaku, protettore di Euphemia, percepisce il potere dell'immortale, la quale perciò scende dal frame. Improvvisamente, C.C. mostra di provare una sensazione di malessere: avverte a distanza che intanto Lelouch ha perso il controllo del proprio Geass. Lelouch si ricongiunge a lei, e ormai è costretto ad ordinare ai Cavalieri Neri, usando un falso pretesto, che Euphemia venga uccisa; dopo la morte della stessa, C.C. lo consola. Parlerà successivamente con lo spirito di Marianne, la madre defunta di Lelouch.

Nel corso della seguente Black Rebellion, i due complici si recano a bordo del Gawain presso il Palazzo del Governatore, il cui giardino – constata C.C. interrompendo Lelouch – ricorda quello di Villa Aries, residenza di Marianne e figli; Lelouch non sa come C.C. conoscesse quel posto: l'immortale sostiene che un giorno gli racconterà. La coppia deve affrontare Cornelia, che rimane ferita, ma non viene catturata in quanto, improvvisamente, C.C. avverte Lelouch che Nunnally è stata rapita, e insieme a lui si affretta a dirigersi verso l'isola di Kamine. Giunti a destinazione, gli alleati vengono sorpresi da un fenomeno scatenatosi presso le rovine, a causa del quale Lelouch assiste finalmente a qualche scena del passato misterioso di C.C., tacciata di stregoneria e "uccisa". La donna immortale rimane alla fine sempre sola nell'incessante scorrere del tempo, ma il suo complice le strappa un sorriso, dimostrandosi disposto a restarle a fianco diventando uno stregone. Per permettere a Lelouch di raggiungere Nunnally, C.C. decide di occuparsi da sola di Jeremiah Gottwald, ma prima di far scendere l'alleato dal Gawain si dichiara preoccupata e lo bacia. Si trascina poi assieme a Jeremiah nel fondo dell'oceano, per porre fine alla battaglia, mentre asserisce che la scintilla delle azioni di Lelouch fosse il desiderio di una piccola quantità di felicità.


Code Geass: Lelouch of the Rebellion R2


È trascorso quasi un anno dalla Black Rebellion, conclusasi con la disfatta dei Cavalieri Neri. Si dice che Zero sia morto, ma C.C. e i membri rimasti dell'Ordine irrompono nella Babel Tower per riportare fra loro il leader, immemore delle sue gesta come ribelle. Un Burai (che in parte della prima stagione dell'anime veniva pilotato da Zero) tende la mano a Lelouch, di fronte; inoltratosi all'interno dell'edificio nella confusione generata da terroristi e soldati britanni intervenuti sul posto, Lelouch ripensa al frame, che sembrava volerlo. Il ragazzo si imbatte ancora nel Burai, ma questa volta C.C. esce dalla cabina di pilotaggio, rassicurandolo di essere sua amica, sostenendo di conoscere lei sola la sua vera natura. Lelouch cammina verso la mano tesa della misteriosa interlocutrice, la quale tuttavia cade sotto un colpo sparatole alle spalle: un gruppo appartenente ai servizi segreti dell'Impero britanno stava da tempo spiando le mosse di Lelouch, considerando il giovane un'esca per arrivare a quella strega, C.C. I Britanni intendono uccidere Lelouch per eliminare un testimone, ma, sorprendendo tutti, C.C. si desta, e, baciando il protagonista, riesce a "rompere il sigillo", risvegliando il Geass dormiente e i ricordi originali dello studente, il quale impone la morte ai Britanni di fronte.

Apparendo sugli schermi, Zero annuncia in diretta il suo ritorno e dichiara che la sede dell'ambasciata cinese, da dove sta parlando, sarà territorio degli Stati Uniti del Giappone. A mostrarsi con i panni di Zero, in realtà, è stata C.C.: Lelouch voleva ingannare Rolo e la professoressa Villetta, membri dei servizi segreti dell'Impero britanno, stando a scuola durante il discorso di Zero per indurli a credere che, non avendo recuperato la memoria, lui non possa essere Zero, dietro la cui maschera, perciò, questa volta si nasconderebbe un'altra persona.

Lelouch ricorda che alla Babel Tower, suicidatosi il gruppo appartenente ai servizi segreti dell'Impero britanno, C.C. gli ha donato una lente speciale per permettergli di controllare il Geass finché questo non fosse diventato troppo forte.

I servizi segreti di Britannia tentano di catturare C.C., ma è difficile arrivarle. Scoperto, Rolo, l'inganno, dovrebbe uccidere l'astuto Lelouch, il quale tuttavia, con la pistola puntata contro, riesce a guadagnare tempo e a scongiurare il pericolo, promettendogli inoltre di consegnargli C.C. In realtà, Lelouch non intende tradire la complice, e vuole convincere Rolo ad allearsi con lui. Condottovi dal ragazzo, Rolo si ritrova nel territorio degli Stati Uniti del Giappone dinnanzi a C.C., che, fidandosi di Lelouch, non considera che l'intruso sia pericoloso; il momento critico in cui Rolo ha di fronte C.C. senza poter far nulla segna il passaggio del nemico alla fazione di Lelouch.

Ormai consapevole di rappresentare un ostacolo per la sorella Nunnally, divenuta il nuovo Governatore dell'Area 11, Zero riesce a ottenere l'esilio prima per sé e poi per i Cavalieri Neri, che così non subiranno un processo; C.C. e gli altri membri dell'Ordine si trasferiscono nella Federazione Cinese. Scongiurando con il rapimento della sposa, l'Imperatrice cinese, la Tianzi, il pericolo che il suo movimento diventasse un tributo dei Cinesi per Britannia, che aveva pianificato un matrimonio per ragioni politiche, Zero scatena una battaglia tra i Cavalieri Neri e la Federazione; dopo che Britannia interviene a favore dei Cinesi, C.C. decide di combattere a bordo del suo personale Akatsuki, ma riceve raccomandazioni da parte di Zero, preoccupato per lei dopo il rapimento di Kallen da parte degli avversari. Scontrandosi con il Mordred di Anya Alstreim, C.C., come la contendente, ha delle visioni del piccolo Lelouch, di Marianne, perciò intuisce qualcosa; il frame dell'avversaria, confusa, precipita. La battaglia si conclude, dopo la rivolta popolare cinese innescata da Zero, con l'uccisione dei Grandi Eunuchi, i veri governatori della Federazione, abbandonati da Britannia, e con l'alleanza tra i Cavalieri Neri e i Cinesi.

Nella Federazione, C.C. aiuta Lelouch a trovare la base del Culto del Geass, un'organizzazione che studia e riproduce artificialmente il Geass, di cui il partner della ragazza vuole assumere il controllo. La sede si sposta ogni volta che cambia qualcuno al vertice, ma, non più in possesso della leadership, C.C. ha ricevuto indicazioni da V.V., che l'ha succeduta. In territorio cinese, inoltre, C.C. svolge il ruolo di messaggera durante l'assenza del suo complice.

In un flashback, C.C. si trova con Marianne, mentre l'Imperatore Charles e V.V., a distanza, parlano tra loro.

In seguito alla morte di Shirley, Lelouch comunica dall'Area 11 con l'alleata, riferendole l'intenzione di distruggere il Culto per vendicare l'amica, vittima del Geass fino alla fine. C.C. decide di aiutarlo. Prima dell'attacco, Lelouch contatta lo zio paterno V.V., vertice del Culto, il quale gli propone di consegnargli C.C. per ottenere la libertà, ricevendo però un rifiuto. Mentre così Lelouch guadagna tempo, C.C. e gli altri Cavalieri Neri designati per l'operazione segreta irrompono nella base del Culto del Geass. V.V. scende in campo personalmente a bordo del Siegfried; il protagonista ammonisce la complice di non scoprirsi, perché è lei l'obiettivo del nemico. Con la sua entrata in scena, V.V. permette agli alleati del Culto di scappare, ma C.C., colpevolizzandosi per non averli fermati prima, in lacrime uccide i fuggitivi. Ferito, V.V. si nasconde, ma viene scovato prima da Lelouch, che viene subito trasportato nel mondo di C, l'inconscio collettivo, poi da C.C.; questa, con sorpresa, scopre che Charles ha sottratto il Code a V.V., privandolo così dell'immortalità. Dinnanzi al corpo adesso senza vita di V.V., C.C. si chiede cosa abbia spinto Charles ad uccidere suo fratello; sarà forse, ipotizza, che anche a V.V. piaceva Marianne. In seguito, raggiunge Lelouch e l'Imperatore nel mondo di C, ammonendo l'ultimo perché non tenti di piegare il suo complice per arrivarle, vista la propria presenza. Pronto ad esaudirlo, Charles dimostra di conoscere il suo desiderio, di cui adesso la donna mette finalmente al corrente Lelouch: C.C. vuole morire, considerando una vita senza prospettiva di fine solo un accumulo di esperienze. Per riuscirci, la ragazza è obbligata, cedendo il Code, a farsi sostituire da colui con cui ha stretto il patto, attualmente Lelouch, quando il Geass di questo raggiunge un certo livello; nessuno tra i prescelti fino ad ora è riuscito a concludere l'accordo, ma Charles ha raggiunto il traguardo per avere successo. C.C. intrappola momentaneamente Lelouch nell'Elevatore di Pensiero, e gli mostra, con la collaborazione di una se stessa irreale, il proprio passato. Era una piccola serva maltrattata quando, anticamente, accettò il patto con una suora e ricevette il Geass, con cui voleva esaudire il desiderio di essere amata. Crescendo, ha rafforzato il suo potere, e, troppo amata, non riconosceva l'amore vero. L'unica persona di cui si fidava era la suora; stanca di ricevere doni e proposte di matrimonio, le propose di mettere fine al patto, e allora la donna di chiesa, confessatole di averla solo usata, le cedette il Code e l'immortalità. Dopo aver raccontato la storia a Lelouch, la C.C. irreale, parlandogli, commenta che, per averlo mandato nei suoi ricordi, la ragazza immortale debba considerarlo importante e voleva proteggerlo. Uscito dall'Elevatore di Pensiero, Lelouch si ritrova a bordo dello Shinkiro, in cui viene intrappolato mentre il padre si accinge ad esaudire il volere di C.C. privandola del Code. Impotente, grida per fermare l'Imperatore e convincere la complice a farsi sostituire da lui, chiedendole perché non gli abbia inflitto la condanna dell'immortalità, se sia stato per pietà; C.C. non deve, aggiunge, piangere come adesso quando il suo sogno sta per avverarsi, e conoscendo il vero desiderio della ragazza le promette di farla sorridere. Persuasa, C.C. allontana Charles, e libera Lelouch. Dopo l'attacco dello Shinkiro, precipita nel vuoto, provata; volando a bordo del proprio frame per raggiungerla, Lelouch richiama la sua attenzione e grida di conoscere il suo vero desiderio, per poi riuscire ad afferrarla. Una volta tornato dal mondo di C, si rende conto che C.C. ha perso la memoria, tornando ad essere la schiava timorosa di un tempo. La ragazza vede in Lelouch il suo padrone, ma questo si dimostra gentile con lei, lasciando trapelare la parte più dolce del proprio carattere. Per un po' di tempo, C.C. non si fa vedere dagli altri Cavalieri Neri, fra i quali si dice che ella stia male o sia incinta di Zero. Soltanto Kallen, tornata dagli alleati dopo un breve periodo di prigionia, viene a sapere, entrando nelle stanze del leader, delle condizioni della compagna.

Alcuni membri importanti dell'Ordine scoprono dal Principe britanno Schneizel la vera identità di Zero e l'esistenza del Geass, perciò, sentendosi usati dal ribelle mascherato, accettano di consegnare quest'ultimo a Britannia in cambio della liberazione del Giappone, costringendolo ad abbandonarli; disposto anche al sacrificio pur di eliminare in qualche modo l'Imperatore Charles, Lelouch confida che la Kozuki si prenda cura di C.C.
Uscita dalle stanze di Lelouch, C.C. origlia il dialogo di alcuni Cavalieri Neri alla ricerca del fuggitivo Zero, e si preoccupa per il suo "padrone". Cercando Lelouch, Anya, posseduta, la avvista e le si avvicina, per raggiungerla, al tatto, nel mondo di C, dove assume le sembianze di Marianne, la quale vuole sapere se l'interlocutrice, che in questo posto appare come la solita ragazza immortale, stia ancora dalla "loro" parte, e perché la stessa si sia rinchiusa nel suo stesso cuore, impedendo a Charles di soddisfarle il desiderio di morte. C.C. non sa rispondere, sta ancora cercando di capire; ma deve farlo, suggerisce Marianne, nel mondo reale. Qui, C.C. recupera quindi la memoria. Parlando per bocca di Anya, la madre di Lelouch la ringrazia per averle donato il Geass; tuttavia non è riuscita ad adempiere al patto stretto, ribatte C.C.
Mentre imperversa la rivolta, contro l'Impero, di un gruppo di soldati – che, influenzati dal Geass di Lelouch, devono agevolare l'avanzata del Principe rinnegato contro Charles –, C.C. e Anya/Marianne giungono sull'isola di Kamine, da dove l'artefice della sommossa accede al mondo di C, di cui ha sigillato l'entrata per intrappolarsi insieme al padre. Grazie ai poteri di C.C., lo spirito di Marianne riesce comunque, abbandonato il corpo di Anya, a raggiungere il mondo di C, dove prende forma.
Ascoltando il racconto dei genitori, Lelouch scopre che Charles e V.V. concordarono di creare un mondo privo di menzogne – realizzabile tramite la Connessione Ragnarök –, stringendo un patto sottoscritto da C.C. e Marianne, la quale, nonostante ciò, venne in seguito uccisa dal parente acquisito, timoroso che Charles potesse distrarsi dall'accordo, ma ignaro che lo stesso fosse consapevole del gesto criminale.
Per raggiungere l'ambizioso obiettivo, i narratori si resero conto nel corso del tempo che il Code di V.V. non bastava, che era necessario anche quello di C.C., e si servirono quindi di Lelouch per arrivare alla donna immortale.
Quando C.C. raggiunge il suo complice nel mondo di C, Charles ne attiva il Code per azionare l'Elevatore di Pensiero: il piano consiste nella distruzione degli dei, oppure identificati come l'inconscio collettivo, e nella conseguente creazione di un nuovo mondo. Lelouch si oppone, sostenendo che le persone ricorrono alle menzogne perché desiderano qualcosa: intento ad impedire la nascita di un posto perciò privo di qualsiasi prospettiva di futuro, usa il Geass per chiedere agli dei, ovvero all'inconscio collettivo, di non fermare il corso degli eventi, e, potenziatosi il suo potere, riesce a farsi ascoltare; dalla sua parte, C.C. rinuncia a partecipare al progetto, giudicandolo troppo ambizioso, e Charles e Marianne scompaiono insieme all'Elevatore di Pensiero.

Lelouch diventa il nuovo sovrano dell'Impero britanno, e l'Ordine dei Cavalieri Neri al completo conosce il volto dell'ex leader. C.C. rimane uno degli alleati più fedeli dell'Imperatore, e ne appoggia lo Zero Requiem, un progetto in nome di cui Lelouch intende versare fiumi di sangue, facendo dimenticare gli oppressori del passato. L'immortale, inoltre, diviene lo "scudo" del ragazzo.
Per combattere contro Lelouch, i Cavalieri Neri si alleano con Schneizel, che, in realtà, vuole usurpare il trono britanno per poi mantenere la pace ricorrendo alla forza e alla paura. Durante la battaglia, C.C. chiede a Lelouch se la odi per avergli donato il Geass, perché in fondo a causa di esso la sua vita è cambiata, e il giovane è ora costretto a combattere anche contro la sorella Nunnally, per la quale aveva dato inizio alla sua guerra. L'altro risponde negativamente. C.C. gli dichiara di incontrare per la prima volta un uomo come lui, ma, mentre si stanno avvicinando, in una scena romantica, i due vengono sorpresi da Kallen, che mira ad uccidere il dittatore. C.C. permette al complice di scappare, trattenendo l'avversaria a bordo del suo Lancelot Frontier; prima di salire sullo Shinkiro, l'Imperatore, invitato dalla ragazza, le assicura che le regalerà un sorriso.
Durante il seguente scontro tra KnightMares, C.C. sostiene, discutendo con Kallen, di combattere per una promessa, spingendo la nemica a interrogarla sui sentimenti che prova per Lelouch; iniziando a distinguerli, C.C. ammette la possibilità di essere innamorata.
La ragazza immortale viene sconfitta; e, inaspettatamente, ne avverte il peso.
Vinta la battaglia contro il fratellastro Schneizel, Lelouch diviene il padrone del mondo intero. Con la sua dittatura volutamente feroce, assurge a nemico dell'umanità, attirando il malcontento generale, prima di farsi uccidere, nell'atto conclusivo dello Zero Requiem, per liberare il pianeta dall'odio; mentre, come da accordo, sta per essere trafitto da Suzaku, il quale da adesso indossa i panni di Zero, un personaggio che rappresenta la giustizia, C.C. rimane in una chiesa, a piangere e pregare.

Nell'epilogo, C.C., che ha fatto perdere le proprie tracce, è in giro per il paesaggio nel retro di un carro guidato da un misterioso conducente, e si rivolge a Lelouch: forse non è del tutto vero che il Geass infonda solitudine nel cuore di chi lo possiede, considera.
Alcuni telespettatori ipotizzano che, in un finale aperto, C.C. stia parlando direttamente al conducente del carro, e che Lelouch, perciò, non sia davvero morto.


Code Geass: Akito the Exiled


Per ringraziarla della sua gentilezza, una vecchia decide di predire il futuro a Leila. Le chiede retoricamente se abbia incontrato la "strega dei boschi". In effetti, quando era una bambina, Leila fu costretta a fuggire insieme a sua madre in seguito al caos generato dall'attentato del padre. La madre rimase coinvolta in un agguato, e prima di morire invitò la bambina a fuggire. Leila, così, si inoltrò nel bosco, dove sprofondò in un lago ghiacciato; stava per morire, ma venne salvata dalla "strega dei boschi", C.C., che le donò il Geass. C.C. avvertì Leila che il potere sarebbe scomparso se la piccola non lo avesse utilizzato prima di raggiungere l'età adulta.


Poteri


Il sigillo del Geass
Il sigillo del Geass

Il Geass che C.C. ricevette dalla suora si manifestava con un sigillo rosso a forma di uccello con ali spiegate nell'occhio sinistro della giovane, ogni volta che questa lo attivava. Grazie ad esso, la piccola schiava maltrattata poteva realizzare il suo desiderio di essere amata, ma crescendo perse il controllo del proprio potere, il sigillo era perennemente visibile in entrambi i suoi occhi, e lei, troppo amata, non riconosceva l'amore vero. Quando C.C., stufa del Geass, ricevette involontariamente il Code dalla stessa suora, venne condannata all'immortalità, di cui invece quella donna di chiesa si disfece. Ha una cicatrice simile al sigillo sul seno sinistro, e l'emblema è presente anche sulla sua fronte, per scomparire soltanto quando la ragazza perde momentaneamente la memoria. Per liberarsi dell'immortalità, C.C. deve stringere un patto con qualcuno che, in cambio del Geass ricevuto, si impegni ad esaudirle il desiderio, ovvero ereditare il Code per farla morire. C.C. non sa utilizzare il Geass, ma ne è immune. Inoltre, ha il potere di mostrare immagini sconvolgenti, che ella stessa non vede, e, se intanto qualcun altro la tocca, riesce ad "entrare in lei", com'è successo a Lelouch. Infine, pur trovandosi distante da quest'ultimo, che ha stipulato il patto, la donna percepisce quando lui perde il controllo del Geass.


Accoglienza


C.C. è uno dei personaggi anime più amati, e molti sondaggi di popolarità la premiano. Per esempio, nel periodo di trasmissione di Code Geass, dopo averla classificata terza[10] i lettori della rivista giapponese Animage l'hanno scelta come il miglior personaggio anime femminile dell'anno, facendole vincere il prestigioso Anime Grand Prix nel 2007[11] e nel 2008[12]; Newtype le ha assegnato la prima posizione nel 2007[13], e a febbraio 2017, anno del debutto della versione cinematografica, l'ha confermata vincitrice[14], posizionata invece seconda ad ottobre[15], per innalzarla ancora nel 2019, a maggio[16].

Il vero nome di C.C. è divenuto oggetto di discussione da parte dei seguaci dell'opera, autori di molteplici ipotesi. Alcuni telespettatori hanno anche provato a interpretare il labbiale di Lelouch, il quale, come chiestogli da C.C. stessa, nella grotta pronuncia l'enigmatico nome, durante una scena muta, in cui le sue labbra si muovono in primo piano.


Note


  1. Code Geass: Lelouch of the Rebellion DVD volume 01, Sunrise.
  2. Le lezioni di storia britannia del professor Lelouch, "Lezione 5: La rivolta di Washington", in Code Geass: Lelouch of the Rebellion DVD volume 01, Sunrise.
  3. Intervista con Ichiro Ohkouchi, in Code Geass: Lelouch of the Rebellion DVD volume 01, Sunrise.
  4. Primo episodio. Code Geass: Lelouch of the Rebellion, Stage 1, "Il giorno in cui nacque il demonio".
  5. "La canzone della base segreta", Sound Episode 3 di Code Geass: Lelouch of the Rebellion.
  6. Il piccolo Lelouch incontrò C.C. cercando Nunnally, e le domandò se avesse visto una bambina, di cui fornì una descrizione. La sconosciuta gli disse che le era stato chiesto (dallo spirito di Marianne) di verificare come i due fratelli se la stessero passando, ma Lelouch non capiva. Il bambino si distrasse un istante guardando le nuvole di pioggia, e la ragazza misteriosa scomparve.
  7. Intervista con Clamp (Mokona), in Code Geass: Lelouch of the Rebellion DVD volume 02, Sunrise.
  8. Intervista con Takahiro Kimura, in Code Geass: Lelouch of the Rebellion DVD volume 02, Sunrise.
  9. (JA) Intervista con Yukana, in opuscolo di Code Geass: Lelouch of the Re;surrection.
  10. (JA) Anime Grand Prix 2006-2007, in Animage, Gakken, maggio 2007.
  11. (JA) Anime Grand Prix 2007-2008, in Animage, Gakken, maggio 2008.
  12. (JA) Anime Grand Prix 2008-2009, in Animage, Gakken, maggio 2009.
  13. (EN) Newtype August Post 2- Character and Anime Ranking, su kyon83.wordpress.com, Kyon’s Anime and Game Blog. URL consultato il 6 aprile 2017.
  14. (EN) Code Geass makes a dominating return for the February 2017 Newtype rankings, su sgcafe.com, SGCAFE. URL consultato il 6 aprile 2018.
  15. (EN) Soperos, "Code Geass" Take Over the October 2017 Newtype Rankings, su goboiano.com, Goboiano, 9 settembre 2017. URL consultato il 6 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2018).
  16. (JA) Newtype, Kadokawa Shoten, maggio 2019.

Collegamenti esterni


Portale Anime e manga: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di anime e manga

На других языках


[es] C.C. (Code Geass)

C.C. (シー・ツー, Shī・Tsū?), o llamada también C2, es un personaje de la serie Code Geass y de Code Geass R2. Fue la persona con la que Lelouch hizo el contrato para obtener el Geass.
- [it] C.C. (personaggio)

[ru] C.C.

.mw-parser-output .ts-comment-commentedText{border-bottom:1px dotted;cursor:help}@media(hover:none){.mw-parser-output .ts-comment-commentedText:not(.rt-commentedText){border-bottom:0;cursor:auto}}C.C. (яп. シー・ツー Shī Tsū, Си Цу) (дословно "Си Си") — второстепенная героиня популярного фантастического аниме-сериала «Code Geass: Lelouch of the Rebellion», выходившего на экраны в 2006—2008 годах. Её озвучивала известная сэйю Юкана. C.С. — ненастоящее имя. В первом сезоне её настоящее имя случайно узнает Лелуш. Однако зрителю её имя так и не раскрывается.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии