Ciane è una ninfa della mitologia greca.
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Ciane, ninfa naiade della zona di Siracusa, cercò di opporsi al dio dei morti Ade quando prese Persefone rapendola; il dio la trasformò in una fonte.[1] Ovidio, nelle Metamorfosi, racconta che Ciane si sciolse dalle lacrime per non essere riuscita a salvare l'amica.[2]
Il giovane Anapo, innamorato della ninfa Ciane vistosi liquefare la fidanzata, si fece mutare anch'egli in un fiume.
I Siracusani ogni anno celebravano delle feste chiamate Coree, in onore di Core (altro nome di Persefone), istituite da Eracle, durante le quali alcuni tori venivano immersi nella fonte Ciane. A Ciane sono state dedicate le porte sacre agrigentine che si trovano in prossimità del sepolcro siracusano.
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