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Jar Jar Binks è un personaggio immaginario dell'universo fantascientifico di Guerre stellari, visto nella trilogia prequel dei film. Compare per la prima volta nel film La minaccia fantasma, e in L'attacco dei cloni e La vendetta dei Sith ma con un ruolo minore. Il personaggio compare anche nella serie televisiva The Clone Wars.[1] Generato in computer-grafica, è doppiato dall'attore Ahmed Best, che lo ha anche interpretato in costume per alcune scene come punto di riferimento per gli altri attori.

Jar Jar Binks
Jar Jar Binks nel film L'attacco dei cloni
UniversoGuerre stellari
Lingua orig.Inglese
AutoreGeorge Lucas
StudioLucasfilm
1ª app. inLa minaccia fantasma
Ultima app. inThe Clone Wars
Voci orig.
  • Ahmed Best
  • B.J. Hughes (The Clone Wars ep. 12-18)
  • Phil LaMarr (La minaccia Padawan)
  • Trevor Devall (serie TV di LEGO Star Wars)
Voci italiane
  • Christian Iansante
  • Luca Bottale (serie TV LEGO Star Wars)
SpecieGungan
SessoMaschio
Luogo di nascitaNaboo
AffiliazioneGrande Armata Gungan, Roos Tarpals, Repubblica Galattica, Senato Galattico

Come tutti i gungan (umanoidi anfibi del pianeta Naboo), parla con un accento strano e caratteristico; esiliato dai suoi simili a causa della sua goffaggine, si unisce ai Jedi Qui-Gon Jinn e Obi-Wan Kenobi, inviati su Naboo per risolvere una contesa. Diventa in breve tempo generale della Grande Armata Gungan nella battaglia di Naboo, e in seguito rappresentante del suo popolo nel Senato galattico. Contribuisce molto, sia nel bene sia nel male[non chiaro], a mantenere la Repubblica Galattica stabile.

Il ruolo primario di Jar Jar ne La minaccia fantasma è stato quello di dare un intermezzo comico per il pubblico. Dopo l'uscita del film, il personaggio è stato accolto in modo negativo da critica e pubblico.[2][3]


Creazione e sviluppo


L'attore Ahmed Best, doppiatore di Jar Jar nella trilogia prequel.
L'attore Ahmed Best, doppiatore di Jar Jar nella trilogia prequel.

Il carattere e il nome di Jar Jar Binks, nascono da un'idea di Jett, il figlio adottivo di George Lucas.[4] Nell'agosto 2015, George Lucas ha dichiarato di essersi ispirato al personaggio di Pippo della Disney per realizzare Jar Jar Binks.[5][6]

Il cantante Michael Jackson si propose per doppiare il personaggio, ma il ruolo venne assegnato ad Ahmed Best.[4][7] Quest'ultimo disse che Lucas ipotizzava che il casting del cantante avrebbe fatto passare in secondo piano il film.[7] Best venne scritturato dopo che Gurland lo vide in uno spettacolo degli Stomp a San Francisco.[8] Durante le sue audizioni, Best si è esibito in diverse mosse di arti marziali, in contrasto con quello che Lucas pensava per il personaggio, che secondo Best era più in linea con gli attori comici muti, come Buster Keaton.[9] Best era originariamente destinato a fornire solo i dati di motion capture, ma si propose con successo anche per doppiare il personaggio. Presente sul set per fornire i riferimenti agli attori, Best era vestito con un abito fatto di schiuma e lattice e un copricapo. Nei filmati in cui era presente, la sua immagine è stata poi sostituita dal personaggio generato tramite la computer grafica.[10] Best improvvisò spesso dei movimenti per far sembrare Jar Jar più goffo e comico possibile.[8]

Nonostante il personaggio sia stato aspramente criticato,[2][3] Lucas insistette per inserirlo nella serie televisiva Star Wars: The Clone Wars del 2008. Come rivelato dal supervisore della serie Dave Filoni «All'inizio, George ha espresso interesse perché siamo in questo periodo di tempo, le guerre dei cloni, e avrebbe voluto vedere Jar Jar di nuovo.»[11]


Apparizioni



Film



La minaccia fantasma

Jar Jar appare per la prima volta nel film del 1999 La minaccia fantasma, in cui è uno dei protagonisti. Durante il Blocco di Naboo, i Jedi Qui-Gon Jinn e Obi-Wan Kenobi arrivarono sul pianeta, finendo nelle paludi invece che nella capitale degli umani nabooiani. Qui-Gon salvò accidentalmente la vita di Jar Jar e il gungan gli giurò un debito di vita, che gli impose di stare al suo fianco fino alla morte. Jar Jar agì come guida per i due Jedi, accompagnandoli anche assieme alla Regina Padmé Amidala, durante la fuga verso Tatooine. Binks giocò un ruolo importante durante la battaglia di Naboo, durante la quale lanciò accidentalmente molte sfere di energia verso un gruppo consistente di droidi da battaglia, che ridussero di molto l'esercito della Federazione dei Mercanti. Durante il conflitto, Jar Jar ricevette la carica di Generale.


L'attacco dei cloni

Nel film del 2002 L'attacco dei cloni, Jar Jar ha un ruolo minore rispetto a La minaccia fantasma. In seguito alla battaglia, l'alleanza tra i Naboo e i gungan si espanse fino a includere un rappresentante dei gungan per dare supporto al Senatore per Naboo, nel Senato Galattico. Jar Jar servì come rappresentante gungan nel 22 BBY prima dell'inizio delle guerre dei cloni. Quando la Senatrice Amidala fu costretta a nascondersi a causa di diversi attentati alla sua vita Jar Jar prese il suo posto al Senato. Essendo il rappresentante di Naboo, si rese responsabile dell'avvio del meccanismo che consentì al Cancelliere Palpatine di guadagnare i poteri di emergenza e formare l'Armata della Repubblica, mettendo le premesse per le guerre dei cloni. Jar Jar era stato manipolato, e la sua innocenza lo tradì, poiché aiutò inconsciamente nella creazione dell'Impero Galattico che avrebbe preso il posto della Repubblica.


La vendetta dei Sith

Compare brevemente anche ne La vendetta dei Sith, dove il personaggio non ha alcuna battuta. Dopo la morte dell'amica e collega Amidala, rimase al funerale della ex-Regina su Naboo. Dopo l'ascesa dell'Impero e i tempi bui per la galassia, Jar Jar rimase delegato del Senato Imperiale, ma si unì ben presto alle ribellioni del senatore Bail Organa. Rimase inoltre Senatore di Naboo fino al 6 BBY, quando venne sostituito da Pooja Naberrie.


Televisione



The Clone Wars

Jar Jar compare anche in alcuni episodi della serie televisiva animata Star Wars: The Clone Wars.[12] Durante le guerre dei cloni, continuò a rappresentare i gungan nella delegazione senatoriale. In particolare gli fu affidata la spedizione di salvataggio di Obi-Wan Kenobi e Anakin Skywalker, tenuti prigionieri insieme al Conte Dooku dal pirata Hondo Ohnaka su Florrum. Su Rodia, poi, riuscì ad aiutare la senatrice Amidala nella cattura del leader Separatista Nute Gunray facendosi scambiare dai droidi per un Jedi (poiché portava un mantello marrone). Decisivo fu anche il suo intervento per sventare un attacco Separatista su Naboo coadiuvato con l'esercito gungan, poiché il primo ministro Rish Loo (alleato del Conte Dooku) aveva ipnotizzato Boss Lyonie con una collana e lo aveva convinto ad attaccare Theed. Data la somiglianza di Jar Jar con Lyonie, il gungan si spacciò per il Boss e dopo un breve anche se comico colloquio con il generale separatista Grievous i gungan riuscirono a catturarlo, nonostante la morte durante la lotta di Tarpals. La cattura di Grievous non durò comunque molto poiché venne rilasciato in cambio della liberazione di Anakin, tenuto prigioniero da Dooku. Nel 20 BBY fu inviato nel sistema di Bardotta assieme a Mace Windu per aiutare la regina Julia (di cui era innamorato) e il suo popolo, poiché molti dei suoi maestri, i Dagoyan (sensibili alla Forza), stavano scomparendo misteriosamente. Madre Talzin, la leader delle streghe di Dathomir, volle impossessarsi dell'essenza della Forza di Julia secondo un antico rituale sulla luna Zardossa Stix ma, grazie a Mace che riesce a sconfiggere in duello Talzin e a Jar Jar che salva Julia, il suo piano fallisce.


Romanzi



Aftermath: La fine dell'Impero

Nel romanzo canonico Aftermath: La fine dell'Impero del 2017 di Chuck Wendig, viene rivelato qual è stato il destino di Jar Jar dopo La vendetta dei Sith. Binks è un'artista di strada che intrattiene i bambini, ma è detestato da adulti che lo accusano di aver aiutato l'Impero a prendere il potere. Chris Taylor di Mashable ha scritto che il destino del personaggio riflette quanto successo nella vita reale, e cioè Jar Jar è detestato dagli adulti ma trova molti fan nei bambini.[13][14]


Legends


Con l'acquisizione della Lucasfilm da parte di The Walt Disney Company nel 2012, la maggior parte dei romanzi e fumetti di Guerre stellari prodotti su licenza sono stati inseriti nel brand Star Wars Legends e dichiarati non canonici al franchise nel mese di aprile del 2014.[15][16][17]


Fumetti

Espulso da tutte le scuole della città Otoh Gunga, e non in grado di cercare i suoi genitori per eventuali mantenimenti, Binks cercò di fare ogni possibile mestiere, ma a causa della sua incapacità e distrazione veniva licenziato prima che il tramonto sopraggiungesse. Jar Jar una volta lavorò come musicista da strada, e un passante gli diede del denaro purché smettesse di suonare. In quel momento venne scoperto da Roos Tarpals, un fuorilegge locale.

Tarpals era il capo di una piccola banda di ladruncoli, e Jar Jar ne entrò a far parte. Jar Jar doveva distrarre le vittime mentre gli altri si sarebbero occupati del bottino; a differenza degli altri ladruncoli, Tarpals lo trattava come un amico. Quando Roos entrò a far parte nella Grande Armata Gungan la banda si divise, Jar Jar rimase ancora una volta in cerca di un posto di lavoro.

Fortunatamente il Boss Rugor Nass, governatore di Otoh Gunga, riuscì a trovare un lavoro per Jar Jar, parzialmente grazie al rispetto per i suoi genitori, e anche grazie alla raccomandazione da parte del Capitano Tarpals. Quando Jar Jar liberò per errore tutti gli animali dello zoo di Otoh Gunga, Nass dichiarò che Binks avrebbe dovuto passare sei mesi nella colonia penale di Quarry.

Nass cambiò la condanna quando Jar Jar lo salvò da un Bongo fuori controllo. Jar Jar salvò anche la vita della nipote di Nass, la Maggiore Fassa. Fassa giurò un debito di vita a Jar Jar, che rimase imbarazzato dalla sua devozione, ma contento della possibilità di avere una relazione romantica con lei. Sfortunatamente, Boss Nass revocò il debito. In seguito Rugor Nass diede una festa nella sua casa e diede a Jar Jar il compito di badare alla cucina. Abbastanza in fretta Jar Jar riuscì a distruggere il forno. L'esplosione ruppe il muro a bolla e bloccò la festa; Jar Jar provò a salvare l'"heyblibber" di lusso di Nass, ma riuscì solo a romperlo.

Rugor Nass era furioso, e ne ebbe abbastanza di Binks. Bandì Jar Jar dal villaggio e lo mandò nelle paludi, imponendogli di non tornare mai più. Jar Jar provò a nascondersi ad Otoh Gunga ma il Capitano Tarpals lo trovò in un ristorante, intento a cercare rimasugli di cibo. Jar Jar venne quindi portato di forza alle paludi.


Personalità


Jar Jar è spesso considerato dai suoi pari come goffo e fastidioso, tratti che inducono a deriderlo e sottovalutarlo e che lo portano all'esilio dalla sua patria su Otoh Gunga. La sua imbarazzante abitudine di afferrare il cibo con la lingua lo mette nei guai con il noto pilota di sgusci, Sebulba, su Tatooine. Nonostante questi difetti, Binks si dimostra anche coraggioso, leale e affidabile. Svolge un ruolo importante nelle sorti dell'invasione di Naboo, aiutando la Regina Amidala ad allearsi con i gungan per cacciare gli invasori della Federazione. Grazie al suo ruolo nella Battaglia di Naboo, l'ex reietto gungan guadagna molto rispetto sia tra la sua gente che tra i nativi.

Proprio a causa della sua natura buona e umile, Binks è facilmente manipolabile. Il Cancelliere Palpatine ne sfrutta l'ingenuità per convincerlo a sostenere la creazione di un Grande Esercito della Repubblica, fatto che permetterà a Palpatine di distruggere l'Ordine Jedi e stabilire il primo Impero Galattico. Binks è anche abile a fare amicizia, come ad esempio con il Maestro Qui-Gon Jinn. In altre occasioni, Binks è in grado di usare la sua umiltà per superare in astuzia i nemici più forti.

Inoltre, è affidabile nella missioni più impegnative. Durante le guerre dei cloni Binks dimostra grande coraggio quando impersona Boss Lyonie durante una missione per fermare i separatisti su Naboo. Assieme a Mace Windu partecipa a una pericolosa missione per salvare la sua amica regina Julia di Bardotta da Madre Talzin. Le sue azioni contribuiscono a ristabilire le relazioni tra l'Ordine Jedi e il popolo di Bardotta.


Poteri e abilità


In quanto gungan, Jar Jar Binks è in grado di vivere sia a terra che sott'acqua. Ha una lunga lingua che usa generalmente per afferrare il cibo e altri oggetti. Binks sa anche pilotare uno dei tipici sottomarini gungan e ha una buona conoscenza della navigazione nei mari di Naboo. Nonostante non sia un abile combattente, è coraggioso, leale e affidabile anche nelle circostanze più difficili. In un'occasione, usa il suo sputo per sigillare il casco danneggiato della senatrice Amidala durante una missione su Mon Cala, salvandola dall'annegamento. Oltre a essere naturalmente un eccellente nuotatore, Binks è anche bravo a comunicare con gli animali, sia di terra che acquatici.


Accoglienza



Critiche


Un cosplay umoristico di Jar Jar, personaggio duramente criticato da fan e recensori.
Un cosplay umoristico di Jar Jar, personaggio duramente criticato da fan e recensori.

Ancor prima della distribuzione di Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma, Jar Jar Binks è stato oggetto di una grande quantità di attenzione dei media e del pubblico. Il personaggio fu giudicato negativamente da buona parte della critica[18] e considerato un pretesto per gag infantili.[2][3] Dopo l'uscita del film, Binks è stato identificato, per esempio da Brent Staples (The New York Times),[19] David Edelstein (Slate),[20] e Eric Harrison (Los Angeles Times)[21] tra i difetti creativi del film. Inoltre, il personaggio stesso è stato ampiamente criticato e ridicolizzato[22] ritenendolo incluso nel film unicamente come pretesto per attirare l'attenzione dei bambini. Bruce Handy di Vanity Fair ha scritto che "Jar Jar simboleggia i maggiori difetti che i fan vedono nella trilogia prequel: nessuno dei personaggi si preoccupa molto di lui, un senso dell'umorismo orientato verso un pubblico più giovane, un eccessivo affidamento sulla computer grafica e una trama fatta di macchinazioni politiche contorte, che sarebbero state più sensate in adattamenti di Io, Claudio o Storia del Terzo Reich."[23] Un fan, Mike J. Nichols, ha creato e distribuito, gratuitamente, una versione modificata del film, intitolata The Phantom Edit, in cui ha tagliato fuori diverse scene con quelle che Nichols soprannomina "buffonate di Jar Jar".

Insieme alla critica cinematografica, molti hanno anche accusato i creatori del film di una eccessiva attenzione commerciale rivolta ai bambini più piccoli (un'obiezione simile era stata mossa all'introduzione degli Ewok ne Il ritorno dello Jedi).[22] Il creatore di Star Wars George Lucas ha dichiarato che "i fan vogliono film duri come Terminator e sono molto turbati con tutto ciò che ha a che fare con il mondo infantile."[24]

Nel luglio 2018, Best rivelò che le diffuse critiche al suo personaggio lo avevano portato a considerare il suicidio.[25]


Accuse di razzismo


Lucas, regista del film, venne accusato di razzismo, a causa della rappresentazione del personaggio, simile ad un afroamericano[26]. Infatti Jar Jar ha lunghe orecchie cadenti che ricorderebbero i dreadlocks e parla con quello che molti percepirono come un patois caraibico che ricorda la lingua creola giamaicana.[27] Joe Morgenstern del Wall Street Journal ha fortemente criticato il personaggio paragonandolo a Stepin Fetchit,[28] Patricia J. Williams ha suggerito che molti aspetti del carattere Jar Jar ricordano gli archetipi del Blackface nei Minstrel show,[29] mentre altri hanno suggerito che il personaggio è un "pagliaccio flemmatico", che rappresenta uno stereotipo caraibico.[30][31] George Lucas ha negato le eventuali implicazioni razziste.[26] A queste accuse, Best reagì negando ogni intento razzista del regista:

«Non solo credo che queste critiche non abbiano validità, ma penso che sia davvero stupido inserire pregiudizi e omofobie in un film fantascientifico.[26][32]»

Per il ruolo di Jar Jar Binks, Best ricevette un Razzie Award al peggior attore non protagonista nel 1999, e una nomination allo stesso premio nel 2002 nel secondo capitolo della trilogia prequel.


Speculazioni


Verso la fine di ottobre del 2015, un utente di reddit con il nome di "Lumpawarroo" ha pubblicato una speculazione su una teoria secondo il quale Binks fosse stato originariamente progettato per essere uno dei principali antagonisti della serie, e un collaboratore di Palpatine, prima di essere tolto dal ruolo di cattivo e venire sostituito dal Conte Dooku all'ultimo minuto a causa dell'impatto negativo del personaggio.[33][34] Il post è diventato rapidamente virale e ha ricevuto notevole copertura mediatica a livello internazionale da blogger indipendenti e principali agenzie di stampa come The Guardian, The Washington Post, e il New York Times che includono l'analisi delle sue azioni in La minaccia fantasma.[35][36][37][38][39] Ahmed Best, che ha interpretato la voce e le movenze di Jar Jar Binks, ha scritto su Twitter il suo pensiero su come "fosse piacevole" che la verità fosse venuta fuori dopo che la teoria ha guadagnato molta popolarità.[40]

Nel dicembre 2015, mese del rilascio del settimo capitolo Star Wars: Il risveglio della Forza, numerose fonti hanno negato la veridicità della teoria. Il produttore esecutivo e co-direttore della Lucasfilm Kathleen Kennedy ha dichiarato esplicitamente che Jar Jar Binks non avrebbe fatto la sua comparsa nel film prossimo all'uscita.[41] Inoltre, Andy Serkis ha dissipato le voci che vedevano Jar Jar essere in realtà Snoke, personaggio da lui interpretato, definendolo come un nuovo personaggio.[42]


Nella cultura di massa


Il personaggio sarebbe dovuto apparire nel film Cip & Ciop agenti speciali (2022), ma infine venne sostituito da Ugly Sonic (il design originale di Sonic the Hedgehog per la pellicola Sonic - Il film).[44]


Curiosità



Note


  1. (EN) According to Jar Jar's profile, he will appear in The Clone Wars, su StarWars.com. URL consultato il 21 gennaio 2017.
  2. (EN) Sheila Marikar e Liz Heron, The Top 10 Worst TV and Film Characters, su abcnews.go.com, ABC News. URL consultato il 22 agosto 2014.
  3. (EN) Wook Kim, 10 Things We (Still) Kinda Hate About The Phantom Menace, su entertainment.time.com, Time. URL consultato il 22 agosto 2014.
  4. (FR) Anecdotes de tournage du film Star Wars : Episode I, La Menace fantôme, su allocine.fr. URL consultato il 18 gennaio 2012.
  5. (EN) George Lucas - Disney Legends Ceremony, su YouTube, The DIS. URL consultato il 16 agosto 2015.
  6. (EN) Jar Jar Binks Was Inspired By Classic Disney Character. URL consultato il 13 luglio 2016.
  7. Luke Morgan Britton, Michael Jackson wanted to play Jar Jar Binks in 'Star Wars', su NME. URL consultato il 14 dicembre 2015.
  8. (EN) Star Wars Episode I Production Notes: The Actors and Characters – Part II, su starwars.com, 1º maggio 1999. URL consultato il 5 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2004).
  9. (EN) Gavin Godfrey, The Actor Who Played Jar Jar Binks Is Not Sorry, su Vice. URL consultato il 14 dicembre 2015.
  10. (EN) Steve Daly, Behind the scenes of The Phantom Menace, in Entertainment Weekly, 19 maggio 1999. URL consultato il 5 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2007).
  11. (EN) Why is Jar Jar Binks in Star Wars: Clone Wars?, su scifi.stackexchange.com, 27 febbraio 2016. URL consultato il 21 gennaio 2017.
  12. (EN) Jar Jar Binks Goes Jedi in Clone Wars, su wired.com. URL consultato il 14 luglio 2016.
  13. (EN) Chris Taylor, Revealed: What really happened to Star Wars' most hated character, su Mashable.
  14. (EN) Anthony Breznican, New Star Wars novel reveals fate of Jar Jar Binks, su Entertainment Weekly. URL consultato il 17 febbraio 2017.
  15. (EN) Graeme McMilian, Lucasfilm Unveils New Plans for Star Wars Expanded Universe, in The Hollywood Reporter, 25 aprile 2014. URL consultato il 26 maggio 2016.
  16. (EN) The Legendary Star Wars Expanded Universe Turns a New Page, su starwars.com, 25 aprile 2014. URL consultato il 26 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2016).
  17. (EN) Disney and Random House announce relaunch of Star Wars Adult Fiction line, su starwars.com, 25 aprile 2014. URL consultato il 26 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2016).
  18. (EN) Hear the Critics Speak, su MindSpring.com. URL consultato il 3 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2006).
  19. (EN) Brent Staples, Shuffling Through Star Wars, in The New York Times, 20 giugno 1999, pp. WK4.
  20. (EN) David Edelstein, Dark Side Lite, in Slate, 19 maggio 1999 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2000).
  21. (EN) Eric Harrison, Even an Insider Found Jar Jar, Well, Jarring, in Los Angeles Times, 21 giugno 1999, pp. F6.
  22. (EN) James O'Ehley, Jar Jar Binks Must Die!. URL consultato il 9 agosto 2008.
  23. (EN) Bruce Handy, The Daring Genesis of J.J. Abrams's Star Wars: The Force Awakens, in Vanity Fair, giugno 2015. URL consultato il 22 ottobre 2015.
  24. (EN) Star Wars: Lucas strikes back, in BBC News, 14 luglio 1999. URL consultato il 7 febbraio 2007.
  25. Catherine Shoard, Jar Jar Binks actor 'considered suicide' after Star Wars prequel backlash, in The Guardian, 4 luglio 2018.
  26. (EN) Michael Okwu, Jar Jar jarring, in Cnn.com, 14 giugno 1999. URL consultato il 3 gennaio 2009.
  27. (EN) Guylaine Cadorette, Jar Jar Less Conspicuous in "Clones", su hollywood.com, 17 maggio 2002. URL consultato il 6 dicembre 2014.
  28. (EN) Joe Morgenstern, Our Inner Child Meets Young Darth, in The Wall Street Journal (Eastern Edition), 19 maggio 1999, pp. A20.
  29. Patricia J. Williams: (EN) Racial Ventriloquism, su thenation.com, The Nation, 17 giugno 1999. URL consultato l'11 giugno 2006 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2006).
  30. (EN) Paul J. Ford, A further analysis of the ethics of representation in virtual reality: Multi-user environments, in Ethics and Information Technology, vol. 3, n. 2, Kluwer Academic Publishers, 2001, pp. 113–121, DOI:10.1023/A:1011846009390.
  31. (EN) Top 10 Racially Offensive Movie Characters, su watchmojo.com. URL consultato il 9 ottobre 2005 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2013).
  32. (EN) Okwu, Michael, Jar Jar Binks: A Digital Star Is Born, su rollingstone.com, Rolling Stone, 24 giugno 1999. URL consultato il 26 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2015).
  33. (EN) Lumpawarroo, [Theory], su reddit.com, Reddit /r/StarWars, 30 ottobre 2015. URL consultato l'11 novembre 2015.
  34. C’è una nuova teoria su Jar Jar Binks, su Il Post, 6 dicembre 2015. URL consultato il 20 novembre 2016.
  35. (EN) Matt Hickey, Fans Rocked By Star Wars Character Theory That Changes Everything They Know, su forbes.com, Forbes, 31 ottobre 2015. URL consultato il 16 novembre 2015.
  36. (EN) Andrew P Street, Is Jar Jar Binks the ultimate Star Wars bad guy? Yes, says the internet, su theguardian.com, The Guardian, 6 novembre 2015. URL consultato l'11 novembre 2015.
  37. (EN) Alexandra Petri, The biggest problem with the Jar Jar Theory, su washingtonpost.com, The Washington Post, 4 novembre 2015. URL consultato l'11 novembre 2015.
  38. (EN) Ross Douthat, Darth Jar Jar and the Wisdom of Fans, su douthat.blogs.nytimes.com, The New York Times, 9 novembre 2015. URL consultato il 16 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2015).
  39. Luca Ceccotti, Star Wars: Jar Jar Binks è in realtà un potente Maestro Sith? Spiegata la folle teoria., su Best Movie, 4 dicembre 2015. URL consultato il 23 gennaio 2017.
  40. (EN) Ahmed Best, I will say this, it feels really good when the hidden meaning behind the work is seen. No matter how long it takes. #TPM, su twitter.com, 2 novembre 2015. URL consultato il 26 dicembre 2015.
  41. (EN) Michael Idato, Star Wars The Force Awakens: Ewoks and Jar Jar Binks cut from new film, su smh.com.au, Sydney Morning Herald, 7 dicembre 2015. URL consultato il 7 dicembre 2015.
  42. (EN) Annie Leibowitz, Supreme Leader Snoke: Andy Serkis on the 'damaged' villain of Star Wars: The Force Awakens, su ew.com, Entertainment Weekly, 12 novembre 2015. URL consultato il 7 dicembre 2015.
  43. (EN) Hari Michael Wierny, The Simpsons Archive: Star Wars References, su simpsonsarchive.com. URL consultato il 5 dicembre 2016.
  44. Andrea Bedeschi, Cip e Ciop: Agenti Speciali, Jar Jar Binks doveva comparire al posto di Ugly Sonic, su Badtaste, 6 giugno 2022.
  45. (EN) George Lucas, Star Wars Episode 3: Revenge of the Sith Script, su IMSDb. URL consultato il 17 marzo 2013.
  46. (EN) Christopher Hooton, Jar Jar Binks is going to be killed off unceremoniously in Star Wars: The Force Awakens., su The Independent. URL consultato il 23 maggio 2015.
  47. (EN) Did Star Wars: The Force Awakens Kill Off Jar Jar?, su moviepilot.com, 23 dicembre 2015. URL consultato il 21 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2016).

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


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Portale Letteratura

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[en] Jar Jar Binks

Jar Jar Binks is a fictional character of the Gungan race from the Star Wars saga created by George Lucas. Jar Jar appears throughout the Star Wars prequel trilogy – as a major character in Episode I: The Phantom Menace, with a smaller role in Episode II: Attack of the Clones, and with only a one-line cameo in Episode III: Revenge of the Sith – as well as having a role in the television series Star Wars: The Clone Wars. The first fully computer-generated supporting character in a live-action film, he has been voiced by Ahmed Best in most of his appearances, who also acted out the character with prosthetics prior to the CGI work. The last mention of Jar Jar is in the 2017 canonical novel Aftermath: Empire's End.

[es] Jar Jar Binks

Jar Jar Binks es un personaje ficticio del universo Star Wars, que es interpretado por Ahmed Best. Este personaje aparece en el primer episodio de la saga. En agosto de 2015, el creador de Star Wars; George Lucas, reveló que para crear a Jar Jar Binks se inspiró en Goofy, el torpe perro de Disney.[1]

[fr] Jar Jar Binks

Jar Jar Binks est un personnage de la saga cinématographique Star Wars. Il s'agit d'un Gungan vivant dans la cité sous-marine d'Otoh Gunga, et qui a été exilé par le chef Boss Nass. Sa rencontre avec les deux Jedi Qui-Gon Jinn et Obi-Wan Kenobi, va bouleverser sa vie, il est général durant la bataille de Naboo, puis il fait une entrée improbable dans le monde de la politique en devenant le délégué de la sénatrice Padmé Amidala. Il remplace ainsi la sénatrice durant une courte période pendant l'année 22 av. BY. Puis il devient sénateur du secteur Chommell (comprenant Naboo), après la mort de Padmé Amidala, la remplaçant ainsi en 19 av. BY.
- [it] Jar Jar Binks

[ru] Джа-Джа Бинкс

Джа-Джа Бинкс (англ. Jar Jar Binks) — персонаж франшизы «Звёздные войны», генерал, член Галактического сената сначала в качестве младшего представителя системы Набу, а затем — сенатор от сектора Чоммель. Бинкс — чрезвычайно неуклюжий гунган, постоянно попадающий в переделки, но умудряющийся выйти сухим из воды.



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