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Sirio il Dragone (龍星座の紫龍 Dragon no Shiryu?) è un personaggio della serie manga e anime I Cavalieri dello zodiaco, scritto e disegnato da Masami Kurumada.

(JA)

«廬山昇龍覇
Rozan shōryūha!»

(IT)

«Colpo segreto del drago nascente!»

(Colpo principale di Sirio il Dragone, nella versione originale e nell'adattamento italiano dell'anime)
Sirio il Dragone
Sirio il Dragone nella seconda serie animata
UniversoI Cavalieri dello zodiaco
Nome orig.龍星座の紫龍 (Dragon no Shiryu)
Lingua orig.Giapponese
AutoreMasami Kurumada
StudioToei Animation
EditoreShūeisha
1ª app. in
  • Manga: Capitolo 4
  • Anime: Episodio 2
Interpretato daTsuyoshi Kusanagi Musical anni '90 interpretato dagli SMAP
Voci orig.
  • Hirotaka Suzuoki (1986-1991, 2002)
  • Takahiro Sakurai (2005-2006)
Voci italiane
  • Pasquale Ruju (ep. 2-5)
  • Gabriele Calindri (ep. 6-7)
  • Marco Balzarotti (abituale)
  • Stefano Albertini (ep. 17)
  • Massimiliano Lotti (ep. 23)
  • Paolo Torrisi (Ep.33-34 da Bambino)
  • Aldo Stella (Ep.40 da Bambino)
  • Felice Invernici (Ep.49 da Bambino)
  • Francesco Prando edizione DVD 2007 Yamato Video (Film)
SessoMaschio
Luogo di nascita Giappone
Data di nascita4 ottobre

È uno dei cinque Cavalieri di Bronzo protagonisti e appartiene alla costellazione del Dragone; in Saint Seiya Next Dimension, sequel della serie originale, viene riconosciuto come futuro Cavaliere d'oro della Bilancia e quindi successore del suo maestro Dohko.

Nella prima traduzione italiana del manga viene chiamato Sirio del Dragone, mentre nelle edizioni successive e nell'adattamento Dynamic dei film è stato chiamato Shiryu di Dragon, traduzione letterale del nome originale ("Shiryu" in giapponese significa "Dragone viola"); spesso anche i suoi nemici gli si rivolgono col nome della sua costellazione, diventato nell'adattamento italiano dell'anime un suo ricorrente soprannome (mentre il suo nome è diventato "Sirio"[1]).

Compare in tutti i film della serie così come in altri media, compresi tutti i videogiochi, OAV e altre serie manga. È stato commercializzato diverso merchandise basato su Shiryu incluse figurine, peluche e numerose action figures.


Storia (serie classica/Next Dimension/Ω)



Serie classica



Grande Tempio

Shiryu viene inviato ad allenarsi in Cina, precisamente ai Cinque Picchi[2] vicino al monte Lu, dove viene addestrato da Dohko, l'anziano Cavaliere d'oro della Bilancia[3], e incontrando la giovane Shunrei, un'orfana cresciuta dallo stesso e con la quale nasce un sentimento reciproco.

In seguito alla conquista dell'armatura partecipa alla Galaxian War affrontando nel secondo incontro Seiya e venendo sconfitto: quest'ultimo, infatti, riesce a trovare il suo punto debole, il cuore[4], ma quando lo salva dagli effetti del suo stesso colpo tra i due nasce una grande amicizia. Dopo l'improvviso arrivo di Ikki e dei Cavalieri neri suoi seguaci, che rubano l'armatura d'oro del Sagittario prevista come premio per il vincitore, Shiryu non si dirige alla ricerca dei vari pezzi con gli amici cavalieri ma si reca da Mu per riparare la sua armatura e quella di Seiya, ripristinandole tramite l'utilizzo di due terzi del suo sangue; superata questa prova di coraggio, il Cavaliere d'oro decide di salvarlo e ordina a Kiki di riportare l'armatura di Pegasus al suo possessore. Dopo la guarigione Shiryu raggiunge la Valle della Morte (nel manga lo scontro avviene nelle caverne del Fuji) per aiutare i suoi compagni nella lotta contro i Cavalieri neri: qui affronta prima la sua controparte, Black Dragon (e, solo nel manga, anche il fratello gemello cieco di quest'ultimo),[5] e successivamente, con l'aiuto dei suoi amici, riesce a sconfiggere Ikki, facendolo tornare in sé.[6]

In seguito Shiryu e i suoi amici si trovano ad affrontare i sicari, tra cui i Cavalieri d'Argento, del Grande Sacerdote, inviati per ucciderli in quanto colpevoli di aver usato le proprie armature per scopi personali e per recuperare l'armatura del Sagittario: i cavalieri apprendono in questo frangente che Saori Kido in realtà è la reincarnazione di Atena e che il Sacerdote aveva provato a ucciderla quando era in fasce, ma la piccola era stata salvata dal cavaliere del Sagittario Aiolos, che l'aveva affidata al miliardario Mitsumasa Kido.[7] Durante uno di questi scontri Shiryu si trova a confrontarsi con Argor, cavaliere d'argento di Perseo che possiede lo scudo di Medusa, capace di pietrificare all'istante; rimasto solo poiché i suoi compagni erano stati pietrificati, il giovane cavaliere decide di accecarsi con le proprie mani per salvare i suoi amici, riuscendo alla fine a sconfiggere il nemico.[8] A causa della cecità Shiryu rimane fuori dai combattimenti per un breve periodo, ritornando in azione appena prima dello scontro con i Cavalieri d'oro.

Shiryu si reca quindi in Grecia con Saori, Seiya, Hyoga e Shun per smascherare gli intrighi del Sacerdote trovandosi a combattere contro i Cavalieri d'oro: alla quarta casa affronta Deathmask di Cancer[9], inviato in precedenza ai Cinque Picchi per convincere il suo maestro a schierarsi con il Grande Sacerdote[10] (all'insaputa di Shiryu, infatti, l'anziano maestro è il Cavaliere della Bilancia). Dopo un difficile scontro Shiryu riesce a sconfiggere il malvagio cavaliere vicino allo Yomotsu Hirasaka, il luogo che conduce all'Inferno dove Deathmask lo aveva inviato: la rabbia per l'attacco rivolto dal Cavaliere del cancro a Shunrei, l'aumento del cosmo fino al Settimo senso e la volontà dell'armatura d'oro, che si ribella alla malvagità di Deathmask lasciandolo inerme, decretano la vittoria di Shiryu, che grazie all'espansione del suo cosmo ritrova anche la vista.

Alla settima casa riesce a liberare l'amico Hyoga dalla teca di ghiaccio in cui l'aveva rinchiuso Camus di Aquarius usando le armi di Libra, mentre alla decima decide di facilitare l'avanzata dei suoi compagni rimanendo indietro a combattere contro Shura di Capricorn: nello scontro con quest'ultimo Shiryu decide di usare una tecnica a lui proibita dal suo maestro, il Rozan Koryuha, con cui sacrifica sé stesso per fermare e far capire la verità al cavaliere del Capricorno; quest'ultimo, al culmine della tecnica, capisce di essere stato ingannato dal Grande Sacerdote e decide di rimediare ai suoi sbagli, salvando Shiryu rivestendolo della sua Armatura d'oro e donandogli la sacra spada Excalibur in suo possesso.[11]

Riportato in vita da Saori, Shiryu, assieme ai suoi compagni, aiuta Seiya, che riesce a battere Saga, il quale si suicida chiedendo perdono ad Atena dopo essere stato epurato della sua parte malvagia.[12]


Asgard

Nella saga di Asgard, presente solo nell'anime, Siryu e i suoi compagni affrontano Hilda, celebrante di Odino resa malvagia dall'Anello del Nibelungo, e i cavalieri del nord. Shiryu affronta, sconfiggendoli, prima Fenrir[13], poi Alberich[14], e infine, insieme ai compagni, Siegfried. In questa occasione è proprio Shiryu a individuare il punto debole dell'avversario, il cuore, indicando a Seiya dove colpire.[15]


Nettuno

Nella saga di Poseidone, ambientata nel regno sottomarino di quest'ultimo, Shiryu affronta e sconfigge in una dura lotta il Generale degli Abissi Krishna di Chrysaor e distrugge la colonna sacra da lui protetta, ma nello scontro perde temporaneamente la vista a causa della tecnica accecante del nemico.[16] In seguito si dirige verso il tempio del dio mare e, nello scontro decisivo, ottiene il supporto dell'armatura della Bilancia e insieme ai suoi compagni ne utilizza le sacre armi per abbattere l'enorme colonna portante, senza tuttavia riuscirci. Alla fine, insieme ai compagni, riesce a salvare Saori, prigioniera nella colonna portante del regno sottomarino, la quale sigillerà nuovamente il dio dei mari nell'anfora sacra.


Hades

Nella serie di Hades Shiryu, dopo aver sconfitto i redivivi Cavalieri d'argento Argor, Dante e Capella (solo nell'anime), si reca al Santuario, ma riceve una fredda accoglienza in quanto Atena aveva ordinato che i cinque Cavalieri di bronzo non dovessero più combattere. In seguito alla morte di Atena e alla corsa verso il castello tedesco base di Hades, riesce a risvegliare l'Ottavo senso per recarsi da vivo nel regno dei morti e portare ad Atena la sua armatura divina.

Dopo aver sconfitto alcuni Spectre minori insieme a Hyoga[17], si riunisce ai suoi compagni alla Giudecca, quartier generare di Hades nell'oltretomba, davanti al Muro del Pianto, che verrà distrutto grazie all'eroico sacrificio dei Cavalieri d'oro.[18] Lì, prima di addentrarsi nell'iperdimensione che divide l'inferno dall'Elisio, si scontra contemporaneamente con tre potenti Specter, Shilfield di Basilisco, Gordon del Minotauro e Queen di Alraune, sconfiggendoli, per poi essere trasportato nell'Elisio da Hyoga, che aveva risvegliato le ali della sua armatura.

Durante lo scontro nell'Elisio la sua armatura diventa un'armatura divina grazie al suo cosmo e al sangue di Atena ricevuto in precedenza[19] e grazie a essa Shiryu riesce a sconfiggere il dio Hypnos assieme a Hyoga e con il supporto dei suoi compagni si unisce ad Atena per infliggere il colpo di grazia a Hades.[20]


Next Dimension (in corso)


Sirio sulla copertina del settimo volume dell'edizione italiana di Saint Seiya - Next Dimension - Myth of Hades
Sirio sulla copertina del settimo volume dell'edizione italiana di Saint Seiya - Next Dimension - Myth of Hades

Nel manga seguito canonico della serie classica Next Dimension, ambientato poco dopo lo scontro con Hades, Shiryu, insieme a Shunrei, ha adottato un bambino orfano di nome Shoryu e vivono insieme ai cinque picchi (Goro-ho). Egli viene raggiunto da Hyoga che gli chiede di aiutarlo per salvare Seiya dalla maledizione di Hades, rifiutando però la proposta. In seguito giunge l'Angelo Toma che si scontra con lui colpendolo più volte e gettandolo poi nella grande cascata. In seguito a questo duello, Shiryu decide di muoversi e di raggiungere Hyoga. Giunto alle pendici del monte Olimpo, si unirà a Hyoga (anche lui in quel luogo) e insieme raggiungeranno il lago di Chronos (accompagnati dalla strega lunare Ecate) dal quale varcheranno il passaggio spazio-temporale che li conduce nel XVIII secolo, dove si trova Atena. Giunto nel passato, Shiryu cadrà dinnanzi alla settima casa della Bilancia, dove troverà ad attenderlo il suo vecchio maestro di quel tempo, il Gold Saint della Bilancia Dohko (da giovane), al quale cercherà di spiegare tutto l'accaduto, ma il Gold Saint, trovando difficile credere all'incredibile storia che Shiryu gli racconta, decide di scacciarlo scontrandosi contro di lui tramite le tecniche segrete Rozan Shoryu-ha. Al termine di un breve scontro, Dohko riconosce Shiryu come sue erede e allievo nel futuro, dicendogli che in futuro sarà anche il suo degno successore (Gold Saint di Libra). Poi lo fa proseguire verso l'ottava casa con l'incarico di raggiungere Atena e proteggerla[21]. Tentando di raggiungere l'ottava casa dello scorpione, Shiryu si accorge che lo scorrere del tempo si è alterato, è cadendo in una distorsione spazio-temporale Shiryu vedrà un sogno che gli mostrerà come sarà la sua vita nel futuro.[22] Giunto alla casa dello Scorpione si scontra contro il Gold Saint Ecarlate dello Scorpione che lo colpisce con tutte è 15 le punture dello Scorpione, le 15 mortali Scarlet Needle. Alla fine del duello passerà l'ottava casa, nella quale ha ottenuto dal Dio Dragone, la "gemma del drago" che ora appare nel suo tatuaggio e ch'era nascosta nel bastone del suo maestro Dohko.[23] Intanto al Santuario si verificano dei terremoti è risorge dalle profondità del terreno il gigantesco Tempio del leggendario Ofiuco, la cui energia soprannaturale addormentata tutti gli abitanti del Santuario compresi tutti i Saints. Shiryu invece non viene colpito dalla soprannaturale energia e prosegue entrando insieme a Shun (che incontra lungo la scalinata) nel tempio di Ofiuco...[24]


Saint Seiya Ω


In Saint Seiya Ω, serie animata non canonica ambientata molti anni dopo la saga di Hades, Shiryu e Shunrei hanno avuto un figlio di nome Ryuho, il quale è stato personalmente addestrato dal padre che ha perso tutti e cinque i sensi in un combattimento anni prima. In seguito riesce a recuperarli e nella seconda serie, in veste di nuovo Cavaliere della Bilancia, aiuterà a sconfiggere alcuni guerrieri palassite della dea Pallas.


Armatura


L'armatura del dragone era posizionata ai piedi della cascata dei Cinque picchi (la prova finale per ottenerla è proprio invertirne il corso grazie al proprio cosmo) e si dice che la forza della corrente l'abbia resa più resistente del normale; dal colore verde acqua, sul bracciale sinistro essa reca lo scudo del drago, che si dice essere indistruttibile: tale fama si è tuttavia rivelata falsa, essendo stato questo più volte tagliato o perforato da avversari potenti. Lo scudo tuttavia offre a Shiryu una grande protezione dagli assalti fisici e non.

Il bracciale destro si dice essere potente in attacco quanto lo scudo in difesa, infatti quando Shiryu si colpisce lo scudo nello scontro con Seiya entrambi vanno a pezzi. Durante la serie di Hades, grazie al sangue di Atena, l'armatura subirà un'evoluzione e sul bracciale destro compariranno le forme della testa del drago che risiedevano prima sull'elmo.

Nel manga viene detto che il Bronze Cloth del Dragone è l'incarnazione di un Drago.[25]

Dopo la battaglia alle dodici case, l'armatura viene riparata e rigenerata grazie al sangue dei Cavalieri d'oro ed è diventata Dragone di Smeraldo (nome usato solo nell'adattamento italiano dell'anime)[26].

Shiryu ha utilizzato spesso l'armatura della Bilancia o alcune sue armi, in particolare nella settima casa al Santuario per liberare Hyoga dalla Freezing Coffin in cui l'aveva confinato Camus dell'Acquario, contro Poseidon, nel terzo film contro Febo e contro Thanatos nella serie di Hades.

Nella battaglia finale nei campi Elisi contro il Dio Hades, il Cloth di Shiryu grazie al sangue divino di Atena diviene temporaneamente un "Armatura Divina", il God Cloth del Dragone, molto più potente persino dei Gold Cloth.[27]


Caratteristiche


La caratteristica principale di Sirio, non è tanto le sue capacità marziali, quanto quelle strategiche. Sirio è quello che più di ogni altro per sconfiggere i suoi nemici fa certamente affidamento alla sua forza di volontà, ma soprattutto ciò che lo fa uscire vincitore dalle situazioni più difficili è l'uso della tattica in combattimento, anche se può portare a sacrifici enormi, come privarsi della vista.


Segno


Il Dragone cinese che ha ispirato Kurumada, qui nella bandiera della dinastia Qing
Il Dragone cinese che ha ispirato Kurumada, qui nella bandiera della dinastia Qing

Il Dragone raffigurato da Kurumada prima e da Araki in seguito non è il drago della mitologia cui la costellazione del Dragone è associato. Come per altri personaggi, ad esempio Ban, l'autore di Saint Seiya ha compiuto originali e apprezzabili commistioni di culture rendendo la storia un riuscito intreccio di tradizioni e personaggi. Sfruttando l'idea generica di drago presente in svariati luoghi del mondo (basti pensare al Galles o al mito di San Giorgio) e la presenza della costellazione in cielo, Kurumada ha raffigurato il Dragone più come un Drago cinese abbandonando l'immagine greca del Drago sconfitto da Eracle. Questa scelta abbraccia in maniera nettamente migliore lo spirito dell'opera, basato sullo scontro fisico tipicamente orientale, ma si sposa bene anche con l'evoluzione del personaggio e sul luogo della sua vita prima dell'investitura, ovvero la Cina.

Sia la rappresentazione dei vari draghi che compaiono durante l'esecuzione dei colpi di Shiryu, sia l'elmo della prima armatura e il bracciale della terza richiamano in maniera evidente il Drago orientale.


Colpi



Errori e peculiarità



Altri media


Shiryu è apparso in tutti i film tratti dalla serie. Nel musical del gruppo SMAP prodotto negli anni novanta è interpretato da Katsuyuki Mori[33]. È apparso anche in tutte le serie videogiochi ispirati all'opera, e in quelli per la PlayStation 2 è doppiato dal suo storico seiyu Hirotaka Suzuoki (1986-1991, 2002) e in seguito da Takahiro Sakurai (2005-2006), e come personaggio giocabile nei due videogiochi per PlayStation 3. Sirio è inoltre giocabile nel videogioco crossover Jump Force.


Film


Nei primi quattro film della serie il ruolo di Shiryu è essenzialmente quello di trarre in salvo Saori insieme ai suoi compagni scontrandosi con vari guerrieri.

Nel quinto film, Le porte del paradiso (uscito prima di Next Dimension) Shiryu si reca al Santuario per salvare Atena da Artemis. In questa occasione affronta l'Angel Odisseo e lo sconfigge con l'aiuto di Hyoga.

In I Cavalieri dello zodiaco: La leggenda del Grande Tempio Shiryu rimane lo stesso a livello caratteriale e di aspetto del manga; l'unica differenza è l'elmo, che gli ricopre del tutto la testa, dove, in mezzo alla fronte, è presente l'effigie del drago, e la sua armatura è percorsa dal suo cosmo sotto forma di linee azzurre. La sua caratteristica principale è che non si toglie mai l'armatura, tranne durante lo scontro con Deathmask, che lo aveva privato della sua armatura del cancro.

Nella serie Reboot della Netflix, Shiryu rimane praticamente invariato, mentre l'armatura subisce notevoli modifiche.


Accoglienza


In Giappone, Shiryu è il personaggio più popolare di Saint Seiya, essendosi classificato primo in un sondaggio relativo ai cinque protagonisti.[34] Come per altri protagonisti di anime e manga sul personaggio sono stati distribuiti vari articoli di merchandising, come plushes[35] e action figure con le differenti armature (si vedano i vari modellini della serie Myth Cloth). Nel manga Proteggi la mia terra di Saki Iwatari, l'autrice - fan indiscussa dell'anime - cita spesso Saint Seya in maniera più o meno velata nei primi numeri della serie, ad esempio i suoi personaggi si trasformano in Hyoga, Shun e lo stesso Shiryu.


Note


  1. Nell'edizione italiana il personaggio viene erroneamente chiamato "Dragone" anche in alcuni flashback in cui appare bambino, quindi prima di conquistare l'armatura e il titolo. Tale errore deriva dalla scelta di adattamento di chiamare parecchi personaggi semplicemente col nome della relativa costellazione. Alcuni esempi sono Pegasus, Phoenix e Andromeda.
  2. Incorretta traduzione di Cinque Antichi Picchi (五老峰S, WǔlǎofēngP), in giapponese Gorōhō
  3. Nel manga Sirio è il solo allievo di Libra, mentre nell'anime si allena insieme a Demetrios
  4. Saint Seiya volume 2, capitolo 3: Battaglia Mortale! Pegasus contro Dragon
  5. Saint Seiya volume 4, capitolo 4: Battaglia cruenta! Drago contro Drago. Nel manga Dragone Nero è aiutato da un fratello cieco chiamato Dragone Nascosto
  6. Saint Seiya volume 5, capitolo 2: Brucia, Fenice!
  7. Saint Seiya volume 7, capitolo 3: Scontro fra Gold Cloth!
  8. Saint Seiya volume 7, capitolo 1: Per un futuro grandioso
  9. Saint Seiya volume 8, capitolo 2: Battaglia mortale nella Casa del Cancro
  10. Saint Seiya volume 8, capitolo 1: Battaglia finale
  11. Saint Seiya volume 11, capitolo 3: Shura, l'uomo che brandisce la Spada Sacra!
  12. Saint Seiya volume 13, capitolo 2: La rinascita di Atena
  13. I Cavalieri dello Zodiaco, episodio 79, 80, 81: Verso Asgard, Fede negli uomini, Duplice battaglia
  14. I Cavalieri dello Zodiaco, episodio 89, 90: Le anime della natura, L'orsa maggiore
  15. I Cavalieri dello Zodiaco, episodio 97: Nettuno signore dei mari
  16. Saint Seiya volume 15, capitolo 4: La lancia d'oro contro la sacra spada Excalibur e Saint Seiya volume 16, capitolo 1: Colpire i Chakra!
  17. Saint Seiya volume 24, capitolo 3: Verso la Giudecca!
  18. Saint Seiya volume 26, capitolo 3: I Gold Cloth uniti
  19. Saint Seiya volume 28, capitolo 2: Insieme nel tempio di Hades!
  20. Saint Seiya volume 28, capitolo 4: Verso un mondo pieno di luce
  21. Saint Seiya Next Dimension JPOP volume 7
  22. Saint Seiya Next Dimension volume 10
  23. Saint Seiya Next Dimension volume 11
  24. Saint Seiya Next Dimension volume 12
  25. Saint Seiya volume 2
  26. nome apparso solo nella versione italiana della serie animata che si è adeguata ai nomi utilizzati dalla Giochi Preziosi per i modellini dei Cavalieri con le nuove armature
  27. Saint Seiya volume 28
  28. Traduzione Star Comics
  29. Saint Seiya Perfect Edition volume 2
  30. Saint Seiya Next Dimension volume 8
  31. Saint Seiya Perfect Edition 16
  32. Saint Seiya Perfect Edition 11
  33. Articolo sul musical, su spaghettihero.altervista.org (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2009).
  34. Masami Kurumada, Popularity polls, in Saint Seiya, Volume 3, Viz Media, 2004, ISBN 1-59116-299-8.
  35. japanimation.com Saint Seiya Plush Doll, su japanimation.com. URL consultato l'11 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).

Voci correlate



Collegamenti esterni


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На других языках


[en] Dragon Shiryū

Dragon Shiryū (Japanese: .mw-parser-output ruby>rt{font-feature-settings:"ruby"1;font-size:85%}.mw-parser-output ruby.large{font-size:250%}.mw-parser-output ruby.large>rt{font-size:50%}龍星座 (ドラゴン)の紫龍, Hepburn: Doragon no Shiryū) is a fictional character from the Saint Seiya universe created by Masami Kurumada. As one of the protagonists of this media franchise, he has made appearances in the several manga, the original anime adaptation, OVAs, films and video games. He has also inspired a large number of collectibles. Considered the most mature and wisest of the five heroes, Shiryū is the Bronze Saint of the Dragon constellation, whose Cloth possesses legendary defensive and offensive properties. Shiryū is one of the ten surviving orphans trained to become Athena's Saints by Mitsumasa Kido. With Kido dead, Shiryū and his allies become the protectors of his adopted granddaughter, Saori, Athena's reincarnation.

[es] Shiryū de Dragón

Shiryū (紫龍, Shiryū?) es uno de los personajes principales del manga y anime Saint Seiya conocido como Los Caballeros del Zodiaco. Es el Santo de bronce del Dragón. Es también un personaje de manga Saint Seiya Next Dimension.

[fr] Shiryu

Shiryû (龍星座(ドラゴン)の紫龍, Doragon no Shiryū?, litt. dragon violet) est un personnage du manga Saint Seiya.
- [it] Sirio il Dragone



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