Casta Diva è un film del 1954 diretto da Carmine Gallone.
Casta Diva | |
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Lingua originale | Italiano |
Paese di produzione | Italia, Francia |
Anno | 1954 |
Durata | 98 min |
Genere | biografico, drammatico, musicale, sentimentale |
Regia | Carmine Gallone |
Soggetto | Luigi Filippo D'Amico, Carmine Gallone, Agenore Incrocci, Léo Joannon, Walter Reisch, Furio Scarpelli |
Sceneggiatura | Luigi Filippo D'Amico, Carmine Gallone, Agenore Incrocci, Léo Joannon, Walter Reisch, Furio Scarpelli |
Produttore | Gianni Hecht Lucari |
Casa di produzione | Documento Film, Franco London Film |
Distribuzione in italiano | Diana Cinematografica |
Fotografia | Marco Scarpelli |
Montaggio | Niccolò Lazzari |
Musiche | Luigi Ricci, dirette da Oliviero De Fabritiis (originali), Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Niccolò Paganini, dirette da Renzo Rossellini (brani tratti da opere) |
Scenografia | Mario Chiari |
Costumi | Maria de Matteis |
Trucco | Raimondo Van Riel, Alberto De Rossi |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori originali | |
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Il film narra la biografia romanzata del celebre musicista Vincenzo Bellini, vissuto nel XIX secolo e morto a soli 34 anni.
Maurice Ronet, protagonista della pellicola, tornò ad interpretare Vincenzo Bellini anche nel film Casa Ricordi, diretto sempre da Carmine Gallone ed uscito nello stesso anno. Questa particolarità potrebbe essere considerata come il primo caso di crossover del cinema italiano.
Il film si avvalse della collaborazione dell'orchestra e del coro del Teatro dell'Opera di Roma.
Nel film sono presenti brani tratti dalle opere liriche di Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti e Niccolò Paganini, elaborati da Renzo Rossellini.
Il film venne distribuito in Italia nell'autunno del 1954.
Venne in seguito distribuito anche in Francia (2 ottobre 1956), Iran (10 dicembre 1956), Spagna (8 febbraio 1957) e Finlandia (20 settembre 1957).
Venne distribuito anche negli Stati Uniti nel corso del 1956.
Il film risultò il 68° maggior incasso al botteghino italiano della stagione cinematografica 1954-55.
La pellicola è il remake in Technicolor dell'omonimo film realizzato dallo stesso regista nel 1935.
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