Die Privatsekretärin è un film del 1931 diretto da Wilhelm Thiele.
Die Privatsekretärin | |
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Titolo originale | Die Privatsekretärin |
Lingua originale | tedesco |
Paese di produzione | Germania |
Anno | 1931 |
Durata | 100 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,20 : 1 |
Genere | commedia |
Regia | Wilhelm Thiele |
Soggetto | dall'operetta Die Privatsekretärin di István Békeffy e dal romanzo di István Szomaházy |
Sceneggiatura | Franz Schulz |
Produttore | Georg Witt |
Produttore esecutivo | Herman Millakowsky |
Casa di produzione | Greenbaum-Film |
Fotografia | Otto Heller, Reimar Kuntze, Adolf Schlasy |
Musiche | Paul Abraham e Lajos Lajtai (con il nome Ludwig Lajtai) |
Scenografia | Otto Hunte, Franz Koehn |
Trucco | Adolf Braun |
Interpreti e personaggi | |
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Vilma Förster è una bella ragazza che, dalla provincia, arriva nella grande città: trovata una stanza in un pensionato femminile, si mette alla ricerca di un lavoro. Dopo diversi tentativi andati a vuoto, lo trova in una banca dove - anche grazie alle sue belle gambe - viene assunta come dattilografa. Il suo capo ufficio cerca di farle delle avances che lei però rifiuta. Una sera, rimasta a lavorare fuori orario, viene invitata a cena dopo gli straordinari da quello che lei crede un collega. In verità, il suo nuovo corteggiatore non è un semplice impiegato, ma è il direttore della banca. Dopo una corte serrata, il giovane riuscirà a conquistare la bella segretaria.
Il film fu prodotto dalla Greenbaum-Film. Venne girato a Berlino[1].
Come si usava all'epoca, per il mercato estero il film fu girato in diverse versioni. In Italia, con il titolo La segretaria privata e la regia di Goffredo Alessandrini, il film fu interpretato da Elsa Merlini e da Nino Besozzi. La versione francese prese il titolo Dactylo, con Marie Glory, mentre quella inglese, Sunshine Susie, diretta da Victor Saville, aveva ancora come protagonista Renate Müller.
Distribuito dalla Bayerische Filmgesellschaft-m-b-H, uscì nelle sale cinematografiche tedesche il 16 gennaio 1931.
Nel 1953, ne venne fatto un remake, Die Privatsekretärin, diretto da Paul Martin.
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