Ghostbusters: Legacy (Ghostbusters: Afterlife) è un film del 2021 diretto da Jason Reitman.
Ghostbusters: Legacy | |
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Titolo originale | Ghostbusters: Afterlife |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 2021 |
Durata | 125 min |
Genere | azione, fantascienza, commedia, fantastico, avventura |
Regia | Jason Reitman |
Soggetto | Dan Aykroyd, Harold Ramis (personaggi) |
Sceneggiatura | Gil Kenan, Jason Reitman |
Produttore | Ivan Reitman |
Produttore esecutivo | Dan Aykroyd, Michael Beugg, Jason Blumenfeld, Jason Cloth, Aaron L. Gilbert |
Casa di produzione | Columbia Pictures, Ghost Corps, Bron Creative, The Montecito Picture Company, Right of Way Films, Brillstein Entertainment Partners |
Distribuzione in italiano | Warner Bros. Entertainment Italia |
Fotografia | Eric Steelberg |
Montaggio | Dana E. Glauberman, Nathan Orloff |
Musiche | Rob Simonsen |
Scenografia | François Audouy |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Il cast della pellicola è composto da Mckenna Grace, Finn Wolfhard, Carrie Coon e Paul Rudd, a cui si vanno ad aggiungere gli attori dei precedenti capitoli Bill Murray, Dan Aykroyd, Ernie Hudson, Sigourney Weaver e Annie Potts, che riprendono i ruoli dei film originali. La pellicola è il sequel diretto di Ghostbusters - Acchiappafantasmi (1984) e di Ghostbusters II (1989) ed è il terzo film dell'omonimo franchise escludendo il remake/reboot Ghostbusters (2016), completamente slegato dalla serie cinematografica originale.
Il film è dedicato a Harold Ramis che interpretava Egon Spengler nei primi due film della serie originale oltre ad esserne sceneggiatore, deceduto nel 2014.
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Nella cittadina di Summerville, di notte un misterioso uomo in fuga (che si scoprirà, in seguito, essere il dottor Egon Spengler) si rifugia nella sua fatiscente fattoria inseguito da una misteriosa entità; dopo aver cercato inutilmente di attivare una qualche apparecchiatura per difendersi, si rifugia in casa, dove riesce a nascondere una trappola per fantasmi in uno scomparto segreto sotto al pavimento e estrae il rilevatore modificato come arma e riesce a ferire l'inseguitore e metterlo in fuga, prima di venire ucciso.
In seguito la figlia dell'uomo, Callie, e i suoi figli, la dodicenne Phoebe e il quindicenne Trevor, sono costretti a trasferirsi nella fattoria, essendo stati sfrattati dalla loro abitazione. Trevor incontra una ragazza del posto, Lucky, e finisce per trovare lavoro al ristorante locale mentre Phoebe viene iscritta a un corso scolastico estivo, dove fa la conoscenza del professore, nonché sismologo e scienziato, Gary Grooberson e di Podcast, un suo coetaneo appassionato di misteri e soprannaturale, dai quali scoprirà dei continui e inspiegabili terremoti in città, della miniera abbandonata con strane rovine, che suo nonno si guadagnò il soprannome di "Zappaterra" (dato che fece diversi scavi intorno alla fattoria, ma non piantò mai nulla) e del sospetto che non sia morto di infarto come si crede.
In seguito Phoebe ritrova nella fattoria il rilevatore di energia psicocinetica del nonno che si attiva e le rivela la presenza di un fantasma invisibile che la conduce alla trappola nascosta nel pavimento, mentre Trevor trova ed inizia a riparare la Ecto 1. Lucky porta Trevor sulla sommità della collina sopra la vecchia miniera fuori città con i suoi amici, dove assistono ad un'apparizione luminosa. Phoebe mostra la trappola a Podcast e Gary che rivela di essere un grande fan degli Acchiappafantasmi. Phoebe, Podcast e Gary aprono incautamente la trappola liberando l'entità, che fugge rifugiandosi nella miniera. Gary accompagna quindi a casa Phoebe dove conosce Callie, sua madre, e dove nota anche una mappa molto antica, realizzata ancora prima della fondazione della città.
Nel frattempo il fantasma conduce Phoebe in una tana sotterranea dove trova l'equipaggiamento degli acchiappafantasmi, capendo quindi che si tratta del suo defunto nonno, e con il suo aiuto ripara uno zaino protonico. Lei e Podcast lo provano il giorno successivo quando incontrano Muncher, un fantasma mangiatore di metalli che inizialmente sfugge alla cattura e si dirige in città. A loro si unisce Trevor che nel frattempo ha riparato la Ecto-1: il trio insegue Muncher e lo cattura con successo grazie anche alle inedite apparecchiature dell'auto, come il seggiolino da mitragliere e la trappola radiocomandata, prima che raggiunga la miniera verso cui stava scappando. Tuttavia, la polizia li arresta per gli ingenti danni che hanno causato in città durante l'inseguimento, confiscando l'Ecto-1 e l'attrezzatura. Phoebe chiama il numero degli acchiappafantasmi (trovato in un vecchio spot tv che ora circola online) e contatta il dottor Ray Stantz (che nel frattempo lavora ancora nella sua "occultoteca" vista nel film Ghostbusters II) che gli racconta di come, dopo la sconfitta di Vigo il Carpatico (il nemico affrontato dagli acchiappafantasmi sempre nel secondo film), i fantasmi iniziarono a scarseggiare e gli acchiappafantasmi si trovarono in difficoltà economiche; nonostante i problemi, Egon, convinto di un'imminente apocalisse, rubò l'auto e le attrezzature e si trasferì a Summerville.
Phoebe riesce a far capire che lei e suo fratello Trevor sono i nipoti di Egon prima che lo sceriffo Sherman Domingo chiuda la telefonata. I ragazzi vengono fatti uscire di prigione da Callie e Gary, che nel frattempo erano usciti a cena insieme; nel mentre Trevor scopre che Lucky è la figlia dello stesso sceriffo. Mentre Callie rientra alla fattoria con i ragazzi, Gary raggiunge un supermercato, dove incontra dei piccoli e pericolosi Omini dei Marshmallow e viene aggredito da un cane demoniaco, Vinz Clortho il Mastro di Chiavi. Alla fattoria Phoebe scopre che la città e la miniera sono state costruite dall'architetto Ivo Shandor (la struttura portante del palazzo di New York, epicentro dei fatti accaduti nel film Ghostbusters - Acchiappafantasmi, è stata realizzata proprio dal folle architetto con il selenio prelevato dalla miniera), quindi lei, Trevor, Podcast e Lucky accedono all'interno della miniera dove trovano Shandor (in animazione sospesa) e una struttura che funge da portale per i demoni proprio come lo era il palazzo di New York. Inoltre scoprono un dispositivo realizzato da Egon con gli zaini protonici, ad attivazione automatica, che crea una barriera per contenere le incursioni dei demoni di Gozer il Gozeriano, lo stesso semidio già affrontato dagli acchiappafantasmi negli anni 80, i cui tentativi di fuga stanno causando i terremoti. Phoebe capisce che il nonno ha sacrificato tutto per fermare gli spettri.
Tornati a casa scoprono che Callie è stata posseduta da Zuul il Guardia di Porta, che scappa verso la miniera, dove Gary, ora posseduto dallo spirito di Vinz Clortho, distrugge la barriera di Egon, permettendo a Gozer di manifestarsi e a Ivo Shandor di risvegliarsi, venendo però quasi immediatamente ucciso dalla divinità che ha per così tanto tempo adorato, mentre Callie e Gary si trasformano nei mostruosi cani demoniaci (proprio come è successo a Dana Barrett e Louis Tully nel primo film). I ragazzi scoprono il piano di Egon per intrappolare Gozer, trovando diverse trappole nascoste intorno alla fattoria e, indossando le famose tute degli acchiappafantasmi, recuperano l'equipaggiamento e l'automobile dell'Ecto-1. Tornati alla miniera Phoebe distrae Gozer e Podcast intrappola Zuul grazie alla trappola radio comandata, riuscendo a liberare Callie e provocando l'ira del malvagio semidio che ora si trova indebolito. Il gruppo raggiunge la fattoria attirando Gozer per intrappolarlo, ma la trappola non funziona correttamente a causa della mancanza di energia, proprio come successo a Egon; gli Omini dei Marshmallow ne approfittano per sabotare l'equipaggiamento dell'Ecto-1, permettendo a Gozer di liberare Zuul che ora possiede Lucky e riacquista tutti i suoi poteri.
La situazione sembra disperata quando sopraggiungono i tre acchiappafantasmi originali rimasti, Peter Venkman, Ray Stantz e Winston Zeddemore, per aiutare il gruppo, ma Gozer sembra sopraffarli rompendo l'incrocio dei flussi delle loro armi. Phoebe prova a combattere coraggiosamente da sola Gozer, quando il fantasma di suo nonno Egon si materializza accanto a lei per aiutarla; assieme agli altri acchiappafantasmi il gruppo riesce a trattenere Gozer mentre Trevor carica la trappola col flusso di protoni della Ecto-1 che Podcast ha riparato: Callie attiva le trappole catturando e sconfiggendo definitivamente Gozer. Egon si riconcilia con la sua famiglia e i suoi vecchi amici prima di svanire nell'aldilà, mentre Lucky e Gary sono liberi dalla possessione dei due cani demoniaci. Dopo aver fatto conoscenza con il gruppo, i tre acchiappafantasmi originali sopravvissuti tornano a New York City con l'Ecto-1 e l'equipaggiamento.
In una sequenza a metà dei titoli di coda, Peter e Dana giocano con le carte ESP e la macchina da elettroshock dell'uomo (viste nel primo film), mentre una sequenza post-credit rivela che Winston, diventato un imprenditore di successo, usa le sue risorse per mantenere la caserma degli acchiappafantasmi, dove la Ecto-1 viene portata a riparare. Nell'inquadratura finale, viene mostrata una spia lampeggiante sull'unità di contenimento dei fantasmi, che lascia quindi presagire nuove manifestazioni soprannaturali.
Prima di dicembre 2019, al film era stato assegnato il titolo provvisorio di Ghostbusters 2020. Altre informazioni erano state fatte trapelare attraverso Vanity Fair il 6 dicembre 2019, rivelando ufficialmente il titolo Ghostbusters: Afterlife, mentre in Italia è stato intitolato Ghostbusters: Legacy.
Un primo teaser trailer breve era stato pubblicato il 16 gennaio 2019.[1] Il primo trailer ufficiale del film è stato diffuso il 9 dicembre 2019,[2] mentre un secondo trailer ufficiale è stato diffuso il 27 luglio 2021.[3]
L'uscita nelle sale statunitensi era prevista per il 10 luglio 2020, ma viene posticipata prima al 5 marzo 2021 a causa della pandemia di COVID-19[4], poi all'11 giugno 2021 fino all’11 novembre 2021.[5] Il film è uscito definitivamente il 18 novembre 2021.[6]
Al 20 febbraio 2022 Ghostbusters: Legacy ha incassato 129,1 milioni di dollari negli Stati Uniti e in Canada e 68,0 milioni di dollari nel resto del mondo, per un totale mondiale di 197,1 milioni di dollari.[7][8]
Inizialmente si prevedeva che avrebbe incassato $ 28-35 milioni da 4.315 cinema nel suo weekend di apertura.[9] Dopo aver guadagnato $ 16,6 milioni nel primo giorno (inclusi $ 4,5 milioni dalle anteprime di giovedì sera, $ 1 milione in più rispetto al film del 2016), le proiezioni sono state aumentate a $ 40 milioni. Ha continuato a debuttare a $ 44 milioni, superando il botteghino.[10] Il film ha guadagnato $ 5,3 milioni il Giorno del ringraziamento e poi $ 24,2 milioni nel suo secondo fine settimana, finendo secondo dietro al nuovo arrivato Encanto.[11][12]
Su Rotten Tomatoes, il 63% di 305 recensioni è positivo, con una valutazione media di 6.2/10. Il consenso critico del sito web recita: "Ghostbusters: Legacy attraversa i flussi tra il revival del franchise e l'esercizio della nostalgia - e questa volta, il bustin' si sente per lo più bene."[13] Metacritic, che utilizza una media ponderata, ha assegnato al film un punteggio di 45 su 100 basato su 47 critici, che indica "recensioni contrastanti o medie".[14]
Sheri Linden di The Hollywood Reporter ha descritto il cast del film come "coinvolgente" e "[avendo] il fumetto picchia", e ha aggiunto: "interpretano anche persone più complete rispetto al primo film offerto, riflettendo l'interesse del regista per storie che guidano i personaggi." Ha anche notato alcune somiglianze che il film aveva con Stranger Things, Il mago di Oz e Incontri ravvicinati del terzo tipo.[15] Olly Richards di Empire ha dato al film un punteggio di quattro stelle su cinque, descrivendolo come "completamente adorabile" e concludendo che "stabilisce saldamente la propria nuova generazione" pur essendo "pieno di amore per gli originali".[16] Peter Debruge di Variety lo ha descritto come "un film non necessario ma divertente" e ha aggiunto: "La buona notizia per i fan di Ghostbusters è che questo non fa nulla per offuscare ciò che è successo prima".[17] William Bibbiani di TheWrap ha scritto che "i fan dell'originale, specialmente quelli che amano trovare gli Easter Eggs, saranno probabilmente soddisfatti", ma ha aggiunto: "Coloro che hanno apprezzato il film del 1984 e che in realtà volevano che una nuova puntata di Ghostbusters offrisse qualcosa di diverso … possono essere delusi, ma probabilmente possono accontentarsi dell'artigianalità chiara e diretta di Afterlife."[18] Scott Mendelson di Forbes ha dato al film un punteggio di 6 su 10, descrivendolo come un "fantastico e spiritoso fantasy di formazione incentrato sui bambini", ma ha criticato la sua dipendenza dal fanservice nostalgico "assecondante".[19] Kyle Smith di National Review ha descritto il film come "un film estivo accattivante per novembre, un ponte generazionale abilmente progettato".[20]
Il doppiaggio italiano è stato curato dalla Iyuno-SDI Group, con la direzione di Fabrizio Pucci.
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