Il figlio di Zorro è un film del 1973 diretto da Gianfranco Baldanello.
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Il figlio di Zorro | |
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Titolo originale | Il figlio di Zorro |
Paese di produzione | Italia, Spagna |
Anno | 1973 |
Durata | 86 min |
Genere | avventura |
Regia | Frank G. Carroll |
Soggetto | Arpad De Riso, Guido Zurli |
Sceneggiatura | Arpad De Riso, Frank G. Carroll, Guido Zurli |
Produttore | Giovanni Vari |
Casa di produzione | International Art Film (Roma), Trionf Film (Madrid) |
Distribuzione in italiano | International Art Film |
Fotografia | Franco Delli Colli |
Montaggio | Gianmaria Messeri |
Musiche | Marcello Gigante |
Scenografia | Mario Sperduti |
Costumi | Maria Luisa Panaro |
Trucco | Duilio Giustini |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Il giovane nobile Don Ricardo Villaverde vive in Messico, governato dall'imperatore Massimiliano e guidato dal governatore Leblanche come sua rappresentazione molto piacevole, che vede la sua vita agiata e frivola solo compromessa dal suo matrimonio un po' 'infelice con Donna Conchita e dall'occasionale apparizione dell'uomo mascherato Figlio di Zorro, combattente per i poveri peoni e ribelli che soffrono sotto il governatore e quindi per la rivoluzione. Quando un carico di armi è in viaggio verso l'Alcalde della città di San Ramon, Don Herrera Coser, il trasporto viene attaccato dal ribelle Garincha e Herrera viene ucciso; sua figlia Donna Conchita fugge con l'aiuto del figlio di Zorro e da lui si nasconde. Entrambi si innamorano. Nel frattempo, le armi diventano proprietà dei ribelli, che ne equipaggiano i peoni e danno inizio alla rivoluzione, facendo fuggire il governatore e sua moglie. Il figlio di Zorro, che ha reso possibile e sostenuto tutti questi avvenimenti, va a casa dell'infelice Conchita sposata e le si rivela.
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