La casa 7 (The Horror Show) è un film horror del 1989 diretto da James Isaac[1]. Questa pellicola non ha niente a che fare con la serie de La casa di Sam Raimi. La locandina italiana non è altro che un'immagine speculare della locandina (sempre italiana) usata per La casa di Raimi, ovvero una vista dal basso verso l'alto della casa usata in Psyco, che è il simbolo delle case maledette.
La casa 7 | |
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Titolo originale | The Horror Show |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1989 |
Durata | 95 min |
Rapporto | 1,85:1 |
Genere | orrore, azione, thriller |
Regia | James Isaac (dopo il licenziamento di David Blythe) |
Soggetto | Alan Smithee, Leslie Bohem |
Sceneggiatura | Alan Smithee, Leslie Bohem |
Produttore | Sean S. Cunningham |
Fotografia | Mac Ahlberg |
Montaggio | Edward Anton |
Effetti speciali | Howard Berger, Robert Kurtzman, Gregory Nicotero |
Musiche | Harry Manfredini |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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«Lucas, ti porterò alla distruzione lentamente, poi tornerò per darti il colpo finale» |
(Frase del maniaco rivolta al detective prima di morire) |
Dopo molto tempo il detective Lucas McCarthy riesce finalmente ad arrestare il feroce e temuto serial killer Max Jenke, che ha già fatto oltre 100 vittime con la sua mannaia. Condannato, il maniaco viene messo sulla sedia elettrica, ma il criminale invece di morire "ritorna" sotto un'altra entità con energie moltiplicate. Questo permette al maniaco di creare una realtà alternativa e iniziare a perseguitare il poliziotto e la sua famiglia, fino ad infilarsi nottetempo in casa sua e trasformare solaio e cantina in luoghi di bassa macelleria.
Si tratta di un film statunitense di basso costo prodotto nel 1989. Quasi a metà della lavorazione il primo regista David Blyth è stato licenziato e sostituito da James Isaac.
The Horror Show è, nelle intenzioni originarie dei produttori, il terzo film della serie House, iniziata nel 1986 con Chi è sepolto in quella casa? (House) e proseguita con La casa di Helen (House II). In alcuni paesi, infatti, è stato intitolato House III, anche se non ha alcuna connessione con i film precedenti e con i quali condivide solo la troupe. Nel 1992 è uscito House IV, noto in Italia anche come Chi ha ucciso Roger, l'unico tra i tre a riprendere la storia originale con Roger Cobb che muore in un incidente stradale e con la sua famiglia che va ad abitare nella casa stregata.
In Italia La casa 7 è stato distribuito al cinema nell'estate del 1990[2] e spacciato come il settimo capitolo della serie La casa di Sam Raimi, successivo ai tre seguiti apocrifi La casa 3 - Ghosthouse, La casa 4 - Witchcraft e La casa 5. La casa 6 non esiste, infatti il produttore Achille Manzotti, che già aveva distribuito La casa 3 - Ghosthouse, La casa 4 - Witchcraft e La casa 5 aveva precedentemente registrato anche questo titolo[3] e solo in seguito ad una battaglia legale tra distributori[4] per The Horror Show è stato scelto il titolo La casa 7 mentre il titolo La casa 6 non è mai stato utilizzato. Il successivo capitolo della serie House, House IV, in Italia non è stato collegato, nel titolo, alla serie di Raimi ed è stato distribuito nelle sale cinematografiche semplicemente come House IV - Presenze impalpabili (o Chi ha ucciso Roger) nell'estate 1992 da Manzotti.
In Finlandia e nel Regno Unito è vietato ai minori di 14 anni, mentre nel Queensland (Australia) è stato bandito.
Nel Regno Unito il 27 marzo 2017 è stato distribuito dalla Arrow Video un cofanetto Blu-ray, in edizione limitata, contenente tutti e quattro i film di questa serie cinematografica intitolato "House: The Complete Collection"[5].
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