Mai Stati Uniti è un film del 2013 diretto da Carlo Vanzina. È il terzo film dei fratelli Vanzina girato negli Stati Uniti dopo Vacanze in America e Sognando la California.
Mai Stati Uniti | |
---|---|
Nino, Angela, Michele, Antonio e Carmen | |
Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 2013 |
Durata | 90 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | commedia, avventura |
Regia | Carlo Vanzina |
Soggetto | Carlo Vanzina, Enrico Vanzina |
Sceneggiatura | Carlo Vanzina, Enrico Vanzina, Edoardo Falcone |
Produttore | Federica Lucisano, Silvio Lucisano |
Produttore esecutivo | Giulio Steve |
Casa di produzione | Italian International Film, Rai Cinema in collaborazione con Banca Popolare di Sondrio |
Distribuzione in italiano | 01 Distribution |
Fotografia | Enrico Lucidi |
Montaggio | Luca Montanari |
Musiche | Giuliano Taviani, Carmelo Travia |
Scenografia | Peter Cordova, Gaia Zambelli |
Costumi | Grazia Materia |
Trucco | Roberta D'Alessio |
Interpreti e personaggi | |
|
Il film narra le storie di Antonio, un cameriere rovinato dalla passione per il gioco, Angela, una segretaria single divorata dall'ansia e dagli attacchi di panico, Nino, un ex meccanico, divorziato e senza più lavoro, Carmen, una precaria votata unicamente allo shopping e all'apparenza, Michele, un giovanotto ingenuo cresciuto in uno zoo. I cinque vengono uniti da un notaio grazie all'eredità di un padre mai conosciuto e di cui nessuno di loro sospettava l'esistenza. Per incassare l'eredità, devono portare le ceneri del padre negli USA e spargerle in un lago dell'Arizona.
Dopo mille peripezie riescono finalmente a spargere le ceneri, ma al ritorno in Italia scoprono che il notaio li ha truffati, intascandosi i nove milioni di euro a loro destinati. I cinque fratelli vanno quindi a Rio de Janeiro, dove suppongono sia scappato il truffatore, e si riprendono i soldi dopo una colluttazione.
Il regista Carlo Vanzina ha dichiarato di aver scelto gli Stati Uniti per andare via «dai tremori quotidiani, dalle fabbriche che chiudono, dalla classe politica in pezzi che però pensa alle elezioni, dallo spread che ci tiene in ostaggio. Avevo bisogno di una boccata di ossigeno, così con mio fratello Enrico abbiamo inventato una storia, l'abbiamo ambientata in spazi sconfinati e tra poco partiamo».[1]
Le località delle riprese sono state: Lago Powell, Monte Rushmore, Sud Dakota, Utah, Arizona, Colorado (Aspen e Denver), Nevada e Las Vegas.[2] Altre scene sono state girate ad Aprilia nel Parco delle Star di Daniel Berquiny.[3]
Il film è stato distribuito in 350 sale cinematografiche italiane il 3 gennaio 2013.[4] Il primo trailer è stato trasmesso dalla 01 Distribution il 29 novembre 2012. Il DVD e il bluray sono stati messi in commercio il 19 giugno 2013.
Al primo weekend di uscita è stato il film più visto in Italia, incassando 2062426 €. In totale ha guadagnato 5500637 €.[5]
Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema |