fiction.wikisort.org - Pellicola

Search / Calendar

Quell'oscuro oggetto del desiderio (Cet obscur objet du désir) è un film del 1977 diretto da Luis Buñuel.

Quell'oscuro oggetto del desiderio
Ángela Molina in una scena del film
Titolo originaleCet obscur objet du désir
Lingua originaleFrancese e spagnolo
Paese di produzioneFrancia, Spagna
Anno1977
Durata103 min
Rapporto1,66:1
Generedrammatico
RegiaLuis Buñuel
SoggettoPierre Louÿs
SceneggiaturaLuis Buñuel,
Jean-Claude Carrière
ProduttoreSerge Silberman
Distribuzione in italianoCineriz
FotografiaEdmond Richard
MontaggioHélène Plemiannikov
Effetti specialiFrançois Sune
ScenografiaPierre Goffroy
CostumiSylvie de Segonzac
TruccoJean-Pierre Berroyer, Odette Berroyer
Interpreti e personaggi
  • Fernando Rey : Mathieu Faber
  • Carole Bouquet : Conchita I
  • Ángela Molina : Conchita II
  • Piéral : Il nano
  • Julien Bertheau : Édouard
  • André Weber : Martin
  • María Asquerino : Incarnacion Perez
  • Milena Vukotic : La viaggiatrice
  • Ellen Bahl : La rivale
  • Muni : La portiera
  • Bernard Musson : Il poliziotto
  • Jacques Debary : Il giudice
  • Valérie Blanco : La ragazza
  • Lita Lluch-Peiro : La ballerina
  • Isabelle Rattier : La segretaria
  • Isabelle Sadoyan : La guardiana
  • Claude Jaeger : La padrona del bar
  • Antonio Duque : L'autista
  • André Lacombe : Il portiere
Doppiatori originali
  • Michel Piccoli: voce di Mathieu (non accreditato)
Doppiatori italiani
  • Sergio Graziani: Mathieu Favère
  • Roberta Paladini: Conchita
  • Sergio Fiorentini: giudice
  • Franca Dominici: madre di Conchita
  • Germana Dominici: Manolita
  • Arturo Dominici: viaggiatore
  • Vinicio Sofia: psicologo nano
Logo ufficiale del film

Si tratta dell’ultimo film diretto dal regista spagnolo. Ambientato in Spagna e Francia sullo sfondo di un'insurrezione terrorista, il film racconta la storia di Mathieu, facoltoso cinquantenne francese innamorato di una diciottenne che ripetutamente ne frustra i desideri romantici e sessuali.

Scritto da Buñuel col suo collaboratore di lungo corso Jean-Claude Carrière, si basa molto liberamente sul romanzo francese La donna e il burattino (La femme et le pantin) (1898) di Pierre Louÿs; il titolo stesso deriva da una frase del libro "quel pallido oggetto del desiderio" cui viene cambiato l'aggettivo.

La particolarità del film è che due attrici, Carole Bouquet e Ángela Molina, si alternano nel ruolo di Conchita: diverse non solo nel fisico, ma anche nel temperamento, si avvicendano senza un criterio preciso, col risultato di accrescere spessore e mistero al personaggio.


Trama


Mathieu sta tornando in treno a Parigi; raggiunge la stazione e nel frattempo cerca di allontanarsi da Conchita, una ballerina spagnola con la quale ha una relazione, che porta i suoi averi in una fodera di cuscino insanguinata. Mathieu, per ragioni ignote, li distrugge. Quando il treno è pronto per partire, Mathieu scopre che Conchita, pesta e fasciata, sta cercandolo sicché le getta in testa una secchiata d'acqua per dissuaderla, ma senza esito: lei sale ugualmente a bordo.

I suoi compagni di scompartimento assistono ai suoi rudi gesti: una madre con la figlia, un giudice che è accidentalmente amico del cugino di Mathieu e uno psicologo nano. Gli chiedono conto di un simile atto e lui spiega la storia del suo tumultuoso ménage con Conchita. A fare da scenario bombardamenti, rapine e sparatorie di natura terroristica. Conchita, diciottenne, spiega a Mathieu di essersi votata alla castità fino al matrimonio, tuttavia lo induce in tentazione con promesse sensuali che non mantiene in quanto lo ama. Anche quando è a letto con lui, indossa dei pantaloncini difficili da slacciare, tanto che Mathieu alla fine vi rinuncia preso dallo sconforto.

I continui capricci di Conchita gli provocano frustrazione e smarrimento e sono causa di continue rotture. Volendo chiudere definitivamente il rapporto con Conchita, Mathieu chiede aiuto al suo amico, che vanta una posizione influente nella Polizia e che fa subito espellere dalla Francia sia Conchita che sua madre. Ma Mathieu, intuendo che Conchita sia ritornata a Siviglia dov'è nata, la raggiunge ritrovandola mentre lavora come ballerina di flamenco in un locale. Durante una pausa dello spettacolo, Conchita si scusa dicendo di dovere salire in camerino per riposarsi mezz'ora, ma una collega del locale avverte Mathieu che Conchita è andata a fare tutt'altro, invitandolo a salire per verificare di persona. Al piano superiore, infatti, Mathieu trova Conchita che balla nuda per dei turisti: irrompe nella stanza cacciando tutti via in malo modo e arrabbiandosi molto. Ma, come al solito, dopo qualche sua moina, si intenerisce promettendole di comprarle una casa a Siviglia. Ottenuta la casa, Conchita gli confida di essersi beffata di lui, di odiarlo e di averlo sempre trovato ripugnante. In seguito la ragazza tenta una riconciliazione insistendo che il rapporto fosse stato in realtà simulato e che il suo presunto amante altri non era che un amico omosessuale. Mathieu, in preda alla rabbia, la picchia.

Mathieu ha appena terminato il racconto ai compagni di viaggio, quando Conchita lo raggiunge nello scompartimento versandogli una secchiata d'acqua. Anche questa volta la coppia si riappacifica e, camminando mano nella mano, se ne va a spasso per le strade parigine. In quel mentre l'altoparlante annuncia una strana alleanza di gruppi di estrema sinistra che assieme ai "Gruppi Armati Rivoluzionari del Bambin Gesù" intendono disseminare il panico nella società con attacchi terroristici e che, di tutta risposta, svariati gruppi d'estrema destra contrattaccheranno. La coppia prosegue la passeggiata finché non si ferma davanti alla vetrina di una sarta intenta a rammendare un velo insanguinato; iniziano a parlare quando una bomba esplode, forse uccidendoli.


Produzione



Sceneggiatura


La sceneggiatura è stata scritta da Buñuel e Carrière durante un soggiorno in Messico (luogo di scrittura per il regista). Già negli anni cinquanta aveva redatto un adattamento del romanzo con protagonisti Vittorio De Sica e Mylène Demongeot ma il progetto fu abortito.
La Demongeot ricorda nelle sue memorie:
« Incontro Juan Luis Buñuel, il figlio di Luis,
- Lo sai che mio padre voleva lavorare con te? Me l'ha detto lui. Era stato contattato per mettere in scena La Femme et le Pantin. Il soggetto gli interessava molto. Aveva dato la sua disponibilità a un patto. Che potesse avere Mylène Demongeot come interprete. Il produttore rifiutò. Il film era per la Bardot che aveva sotto contratto. E Buñuel rimpiazzato da Duvivier si ritirò dal progetto! A causa mia!»
Il regista aveva ingaggiato dapprima Maria Schneider per il ruolo di Conchita, ma un'incompatibilità caratteriale lo spinse ad esonerarla dopo un mese dall'inizio delle riprese[1].


Riconoscimenti



Altre versioni cinematografiche


Dallo stesso romanzo sono stati tratti in precedenza i seguenti film:


Note


  1. Luis Buñuel: The Complete Films (2005), editors Bill Krohn and Paul Duncan

Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 197685698 · GND (DE) 4717875-9 · BNF (FR) cb16640887z (data)
Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema

На других языках


[de] Dieses obskure Objekt der Begierde

Dieses obskure Objekt der Begierde (Originaltitel: Cet obscur objet du désir) ist ein französisch-spanisches Drama aus dem Jahr 1977 und zugleich der letzte Film des Regisseurs Luis Buñuel. Das Drehbuch geht auf den 1898 erschienenen Roman La Femme et le Pantin (deutsch 1899: Das Weib und der Hampelmann, später: Dieses obskure Objekt der Begierde) von Pierre Louÿs zurück.

[en] That Obscure Object of Desire

That Obscure Object of Desire (French: Cet obscur objet du désir; Spanish: Ese oscuro objeto del deseo) is a 1977 comedy-drama film directed by Luis Buñuel, based on the 1898 novel The Woman and the Puppet by Pierre Louÿs. It was Buñuel's final directorial effort before his death in July 1983.[1][2] Set in Spain and France against the backdrop of a terrorist insurgency, the film conveys the story told through a series of flashbacks by an aging Frenchman, Mathieu (played by Fernando Rey), who recounts falling in love with a beautiful young Spanish woman, Conchita (played interchangeably by two actresses, Carole Bouquet and Ángela Molina), who repeatedly frustrates his romantic and sexual desires.

[es] Ese oscuro objeto del deseo

Ese oscuro objeto del deseo es una película franco-española, la última dirigida por Luis Buñuel. Se trata de una muy libre adaptación de la novela de Pierre Louÿs La mujer y el pelele (La femme et le pantin).[1]
- [it] Quell'oscuro oggetto del desiderio

[ru] Этот смутный объект желания

«Этот смутный объект желания» (фр. Cet obscur objet du désir; исп. Ese oscuro objeto del deseo[2]) — последняя работа в кино сюрреалиста Луиса Бунюэля. Четвёртая по счёту экранизация романа Пьера Луи «Женщина и паяц» (1898).



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии