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Ritratto della giovane in fiamme (Portrait de la jeune fille en feu) è un film del 2019 scritto e diretto da Céline Sciamma.

Ritratto della giovane in fiamme
Noémie Merlant e Adèle Haenel in una scena del film
Titolo originale	Portrait de la jeune fille en feu
Lingua originale	francese, italiano
Paese di produzione	Francia
Anno	2019
Durata	119 min
Rapporto	1,85:1
Genere	drammatico, storico, sentimentale
Regia	Céline Sciamma
Sceneggiatura	Céline Sciamma
Produttore	Véronique Cayla, Bénédicte Couvreur
Casa di produzione	Arte France Cinéma, Hold Up Films, Lilies Films
Distribuzione in italiano	Lucky Red
Fotografia	Claire Mathon
Montaggio	Julien Lacheray
Musiche	Jean-Baptiste de Laubier, Arthur Simonini
Scenografia	Thomas Grézaud
Costumi	Dorothée Guiraud
Trucco	Aurélie Cerveau, Marthe Faucouit
Interpreti e personaggi
Noémie Merlant: Marianne Adèle Haenel: Héloïse Luàna Bajrami: Sophie Valeria Golino: madre di Héloïse
Doppiatori italiani
Federica De Bortoli: Marianne Chiara Gioncardi: Héloïse Joy Saltarelli: Sophie
Logo ufficiale del film

La pellicola ha vinto il Prix du scénario al Festival di Cannes 2019.[1]

Trama

Francia, fine XVIII secolo. Durante una lezione di pittura, una delle allieve della giovane artista Marianne le chiede notizie a proposito di un quadro che lei ha intitolato Ritratto della giovane in fiamme. Marianne, in un lungo flashback, ricorda la sua storia avvenuta anni prima. L'artista viene chiamata a lavorare su un'isola della Bretagna, in casa di una contessa decaduta, per dipingere il ritratto di sua figlia Héloïse, la quale dopo essere cresciuta in un convento è stata richiamata in seguito all'improvvisa morte della sorella perché vada in sposa al nobile di Milano cui questa era promessa. Il nobiluomo ha chiesto un ritratto della futura sposa, ma Héloïse rifiuta di posare per il pittore ingaggiato poiché sa che al completamento del ritratto dovrà sposarsi: Marianne dovrà fingere di essere la sua dama di compagnia, memorizzando il suo volto durante le loro passeggiate per poi dipingerlo in segreto durante la notte.

Col passare dei giorni, tra Marianne e Héloïse si instaura un profondo rapporto: la pittrice, donna libera ed esperta della vita, affascina Héloïse, che deve ancora imparare tutto; viceversa Marianne viene attratta dalla semplicità d'animo della ragazza. Quando Marianne completa il dipinto si sente talmente legata a lei da non poterle mentire, così le rivela l'inganno e le mostra il ritratto: Héloïse lo critica trovandolo poco somigliante, in quanto nel dipingerlo Marianne ha preferito sottostare alle regole della pittura piuttosto che lasciarsi guidare dalle proprie sensazioni. Marianne distrugge il dipinto causando le ire della madre di Héloïse, ma inaspettatamente la ragazza dichiara di voler posare di sua volontà.

La madre di Héloïse parte per Milano lasciando le due amiche sole in compagnia della serva Sophie. Il legame tra le ragazze cresce: Marianne suona per Héloïse L'estate di Vivaldi al clavicembalo e le confessa di aver conosciuto l'amore, mentre Héloïse legge a Marianne e a Sophie il mito di Orfeo ed Euridice. Successivamente Sophie rivela loro di essere incinta e le due ragazze cercano di aiutarla ad abortire. Quando tutti i tentativi falliscono, le tre donne si recano al vicino villaggio, dove Sophie parla con un'anziana donna disposta a procurarle l'aborto, presenziando intanto a una festa notturna cui partecipano sole donne che cantano e ballano intorno a un falò: qui l'orlo del vestito di Héloïse sfiora il fuoco e si incendia.

Il giorno dopo lei e Marianne si baciano appassionatamente, per poi consumare un rapporto sessuale.

Nei giorni successivi la relazione tra le due donne si intensifica, causando però numerose tensioni man mano che il ritratto di Héloïse viene completato: Marianne inizia infatti ad essere gelosa di Héloïse e ad avere visioni della sua amata vestita da sposa nel buio della casa; Héloïse, dal canto suo, è innervosita dal fatto che Marianne accetti passivamente la fine della loro relazione.

Tuttavia, prima che la madre di Héloïse torni a casa, le due si riappacificano e Marianne disegna il proprio autoritratto sul libro di Orfeo ed Euridice, perché l'amata la ricordi quando saranno separate. Al ritorno della madre le due si dicono addio ma, come nel mito, Marianne si volta indietro un'ultima volta per vedere Héloïse in abito da sposa, prima di perderla per sempre.

Successivamente Marianne vedrà altre due volte Héloïse: la prima, durante un'esposizione di quadri, dove un dipinto ritrae Héloïse accanto a suo figlio, con in mano il libro simbolo del loro amore e le dita sulla pagina dell'autoritratto; la seconda e ultima, durante un concerto, mentre Héloïse, che non si accorge di Marianne, è travolta dalle emozioni ascoltando L'estate di Vivaldi.

Produzione

Le riprese sono iniziate nell'ottobre 2018 e si sono concluse dopo trentotto giorni.[2][3]

I ritratti inclusi nel film sono stati realizzati dalla pittrice Hélène Delmaire, che ha dipinto 16 ore al giorno durante le riprese basandosi sulle scene; le sue mani sono presenti nel film.[4]

Distribuzione

Il film è stato presentato in concorso al Festival di Cannes 2019.[5]

Nelle sale cinematografiche italiane è stato distribuito dalla Lucky Red dal 19 dicembre 2019.[6]

Accoglienza

Incassi

Il film ha incassato 118.000 dollari nel Nord America e 5,1 milioni nel resto del mondo, per un totale di 5,5 milioni di dollari[7].

Critica

Sull'aggregatore Rotten Tomatoes il film riceve il 98% delle recensioni professionali positive, con un voto medio di 9,03 su 10 basato su 161 critiche[8], mentre su Metacritic ottiene un punteggio di 95 su 100 basato su 29 critiche,[9] posizionandosi al secondo posto dei film meglio recensiti dell'anno.[10]

Nel luglio 2019 il sito IndieWire.com posiziona il film al quarantatreesimo posto dei migliori cento film del decennio 2010-2019,[11] mentre nel dicembre dello stesso anno, il critico David Ehrlich, che lavora per lo stesso sito, lo posiziona al primo posto dei migliori film del 2019.[12]

La rivista Sight & Sound posiziona la pellicola al trentesimo posto dei migliori film della storia.[13]

Riconoscimenti

• 2020 - Golden Globe[14]
  • Candidatura per il miglior film straniero
• 2019 - Boston Society of Film Critics Awards[15]
  • Miglior fotografia a Claire Mathon
  • Secondo posto per il miglior film
  • Secondo posto per il miglior film in lingua straniera
• 2019 - British Independent Film Awards[16]
  • Candidatura per il miglior film indipendente internazionale
• 2019 - Chicago Film Critics Association Awards[17]
  • Candidatura per la miglior fotografia a Claire Mathon
  • Candidatura per i migliori costumi
  • Candidatura per il miglior film in lingua straniera
• 2019 - European Film Awards[18][19]
  • Miglior sceneggiatura a Céline Sciamma
  • European University Film Award
  • Candidatura per la miglior attrice a Noémie Merlant e Adèle Haenel
  • Candidatura per il miglior regista a Céline Sciamma
• 2019 - Festival di Cannes[5]
  • Prix du scénario a Céline Sciamma[1]
  • Queer Palm
  • In competizione per la Palma d'oro
• 2019 - Los Angeles Film Critics Association Awards[20]
  • Miglior fotografia a Claire Mathon
• 2019 - National Board of Review Awards[21]
  • Migliori film stranieri dell'anno
• 2019 - New York Film Critics Circle Awards[22]
  • Miglior fotografia a Claire Mathon
• 2019 - Satellite Award[23]
  • Candidatura per il miglior film in lingua straniera
• 2020 - Premio BAFTA[24]
  • Candidatura per il miglior film in lingua straniera
• 2020 - Critics' Choice Awards[25]
  • Candidatura per il miglior film straniero
• 2020 - Independent Spirit Awards[26]
  • Candidatura per il miglior film straniero
• 2020 - Nastro d'argento[27]
  • Migliore attrice non protagonista a Valeria Golino
• 2020 - National Society of Film Critics[28]
  • Miglior fotografia a Claire Mathon
• 2020 - Premio César[29][30]
  • Migliore fotografia a Claire Mathon
  • Candidatura per il miglior film
  • Candidatura per il miglior regista a Céline Sciamma
  • Candidatura per la miglior attrice a Adèle Haenel
  • Candidatura per la miglior attrice a Noémie Merlant
  • Candidatura per la migliore promessa femminile a Luàna Bajrami
  • Candidatura per la migliore sceneggiatura originale a Céline Sciamma
  • Candidatura per la migliore scenografia a Thomas Grézaud
  • Candidatura per i migliori costumi a Dorothée Guiraud
  • Candidatura per il miglior sonoro a Julien Sicart, Valérie de Loof, Daniel Sobrino
• 2020 - Premio Goya[31]
  • Candidatura per il miglior film europeo

Note

Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ritratto della giovane in fiamme

Collegamenti esterni

• Sito ufficiale, su portraitmovie.com.
• Ritratto della giovane in fiamme, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
• Ritratto della giovane in fiamme, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
• Ritratto della giovane in fiamme, su Movieplayer.it.
• Ritratto della giovane in fiamme, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
• Ritratto della giovane in fiamme, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
• (EN) Ritratto della giovane in fiamme, su Internet Movie Database, IMDb.com.
• (EN) Ritratto della giovane in fiamme, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
• (EN, ES) Ritratto della giovane in fiamme, su FilmAffinity.
• (EN) Ritratto della giovane in fiamme, su Metacritic, Red Ventures.
• (EN) Ritratto della giovane in fiamme, su Box Office Mojo, Amazon.com.

Portale Cinema

Portale LGBT

На других языках

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[de] Porträt einer jungen Frau in Flammen

Porträt einer jungen Frau in Flammen (Originaltitel Portrait de la jeune fille en feu, englischsprachiger Festivaltitel: Portrait of a Lady on Fire) ist ein französischer Spielfilm von Céline Sciamma aus dem Jahr 2019. Das Drama spielt im 18. Jahrhundert und stellt eine Malerin (Noémie Merlant) in den Mittelpunkt, die den Auftrag erhält, im Geheimen das Hochzeitsporträt einer Adeligen (Adèle Haenel) anzufertigen, die sich gegen ihre Vermählung sträubt. Je mehr Zeit die beiden jungen Frauen miteinander verbringen, desto stärker fühlen sie sich zueinander hingezogen.

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[en] Portrait of a Lady on Fire

Portrait of a Lady on Fire (French: Portrait de la jeune fille en feu, lit. 'Portrait of the Young Lady on Fire') is a 2019 French historical romantic drama film written and directed by Céline Sciamma, starring Noémie Merlant and Adèle Haenel. Set in France in the late 18th century, the film tells the story of a lesbian affair between an aristocrat and a painter commissioned to paint her portrait.

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[es] Retrato de una mujer en llamas

Retrato de una mujer en llamas (en francés: Portrait de la jeune fille en feu) es una película dramática histórica francesa de 2019 escrita y dirigida por Céline Sciamma, protagonizada por Noémie Merlant y Adèle Haenel. Ambientada en Francia a finales del siglo XVIII, la película cuenta la historia de un romance prohibido entre una aristócrata y una pintora encargada de pintar su retrato.

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- [it] Ritratto della giovane in fiamme

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[ru] Портрет девушки в огне

«Портрет девушки в огне» (фр. Portrait de la jeune fille en feu) — французская драма режиссёра Селин Сьяммы, вышедшая на экраны в 2019 году. Обладатель приза за лучший сценарий и «квир-пальмы» Каннского кинофестиваля.

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