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Waterworld è un film di fantascienza del 1995 diretto da Kevin Reynolds, interpretato e coprodotto da Kevin Costner. La storia, ambientata in un futuro postapocalittico, è basata sulle avventure di un mutante in cerca degli ultimi lembi di terra in un mondo sommerso dalle acque. È un colossal girato con un budget molto più ampio di quello inizialmente preventivato, il che all'epoca lo rese il film più costoso mai prodotto.[3] Benché non di rado sia stato citato come un "flop" del regista,[4] riscosse in realtà un buon successo globale, con un guadagno netto di 90 milioni di dollari nelle sale[5], cifra però da considerarsi al lordo delle ingenti spese di promozione sostenute per promuovere il film.

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Waterworld (disambigua).
Waterworld
Mariner (Kevin Costner), Enola (Tina Majorino) ed Helen (Jeanne Tripplehorn) in una scena del film
Titolo originaleWaterworld
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1995
Durata135 min (versione cinematografica)[1]
176 min (versione estesa)[2]
Rapporto1,85:1
Generefantascienza, avventura
RegiaKevin Reynolds
SceneggiaturaPeter Rader, David Twohy
ProduttoreKevin Costner, John Davis, Charles Gordon
Produttore esecutivoAndrew Licht, Jeffrey A. Mueller, Ilona Herzberg
Casa di produzioneUniversal Pictures, Gordon Company, Davis Entertainment, Licht/Mueller Film Corporation
Distribuzione in italianoUnited International Pictures
FotografiaDean Semler
MontaggioPeter Boyle
Effetti specialiMartin Bresin, Michael J. McAlister
MusicheJames Newton Howard
ScenografiaDennis Gassner, David F. Klassen, Nancy Haigh
CostumiJohn Bloomfield
TruccoFrancisco X. Pérez, James Lee McCoy
Interpreti e personaggi
  • Kevin Costner: Mariner
  • Dennis Hopper: Diacono
  • Jeanne Tripplehorn: Helen
  • Michael Jeter: Gregor
  • Gerard Murphy: Nord
  • Chaim Jeraffi: Mercante #1
  • Kim Coates: Mercante #2
  • John Fleck: Medico
  • Zakes Mokae: Priam
  • Tina Majorino: Enola
  • Jack Kehler: Banker
  • R. D. Call: Capo della città-atollo
  • Robert Joy: Ragazzo del registro
  • Jack Black: Pilota dell'aereo
  • Sab Shimono: Governatore della città-atollo
  • Rick Aviles: soldato della città-atollo
  • Neil Giuntoli: Chuck, mitragliere Smoker
  • John Toles-Bey: Ed, mitragliere Smoker
Doppiatori italiani
  • Michele Gammino: Mariner
  • Dario Penne: Diacono
  • Cristina Boraschi: Helen
  • Sergio Graziani: Gregor
  • Francesco Pannofino: Nord
  • Massimo De Ambrosis: Mercante #1
  • Marco Mete: Mercante #2
  • Mino Caprio: Medico
  • Franco Chillemi: Priam
  • Domitilla D'Amico: Enola
  • Sandro Iovino: Banker
  • Alessandro Rossi: Capo della città-atollo
  • Nino Prester: soldato della città-atollo
  • Simone Mori: Ragazzo del registro

Trama


Nel 2468 la Terra si presenta molto diversa da com'è attualmente: lo scioglimento dei ghiacciai provocato dall’aumento della temperatura ha determinato un drammatico innalzamento dei mari. In conseguenza di ciò, il pianeta è stato completamente sommerso dalle acque e i pochi umani superstiti sono costretti su piccole città galleggianti. In questo contesto si fa strada un mutante senza nome, dotato di branchie e piedi palmati, ma dall'aspetto umano. Egli vaga solitario per i mari con il suo trimarano in cerca di terra, bene diventato particolarmente costoso e di valore.

Il mutante sosta in una città-atollo dove incontra Helen ed Enola, una bambina con uno strano tatuaggio sulla schiena. L’oscuro disegno potrebbe essere la mappa che porta a Dryland, l'unica leggendaria terra rimasta emersa dopo il cataclisma. Quando gli abitanti dell'atollo scoprono che è un mutante si scatena un violento tumulto razzista e decidono di imprigionarlo dentro una gabbia, per poi eliminarlo con un composto chimico, nonostante la disapprovazione del capo. Un attimo prima di essere giustiziato gli Smoker, una gang di pirati guidati dal Diacono, assaltano l'atollo in cerca proprio di Enola. Anche il capo dei criminali, infatti, è a conoscenza del tatuaggio della ragazzina, ed è intenzionato a rapirla per cercare di raggiungere Dryland.

Helen libera il mutante a condizione che porti con sé lei e la bambina, rimaste sole dopo la fuga aerea di Gregor, il loro amico inventore dell'atollo. Riescono, quindi, a sfuggire agli Smokers e iniziano un viaggio in barca alla ricerca di Dryland. Inizialmente il mutante non vede di buon occhio le sue passeggere poiché le crede uguali agli altri abitanti dell'atollo, per via della vivacità della bambina, e perché, a seguito di un attacco degli Smokers, la sua barca subisce dei danni a causa di Helen. Dopo qualche giorno però, il mutante comincia ad aprirsi e a stringere amicizia con Enola. Viene a sapere da Helen che sia lei che la bambina erano disprezzati dagli abitanti dell'atollo e che Enola era vista come un mostro per la sua natura gentile, curiosa, sognatrice e la sua incapacità a nuotare. In seguito, per mezzo di una campana d'aria, il mutante porta Helen nelle profondità marine, mostrandole che le città esistenti molti secoli prima sono ormai sommerse dall'acqua. Infatti, col passare degli anni, il ricordo che le terre e le città erano state sommerse dallo scioglimento dei ghiacciai era quasi del tutto svanito.

Gli Smokers riescono a rintracciare i tre fuggitivi, rapiscono Enola e bruciano la barca. Il mutante e Helen, ritrovati da Gregor grazie al fumo provocato dall'incendio, vengono portati in un nuovo atollo dove ritrovano i superstiti del precedente attacco. Il mutante si è ormai affezionato a Enola e decide di salvarla, a differenza degli altri abitanti. Si reca, quindi, alla Exxon Valdez, la nave petroliera di Diacono, e dopo un confronto tra i due, la fa saltare in aria. In seguito, riesce a scappare con Enola grazie all'arrivo di Gregor, sopraggiunto per salvarli con la sua mongolfiera, insieme ad Helen e al capo dell'atollo. Diacono, sopravvissuto all'esplosione, cerca di rapire nuovamente Enola ma il mutante riesce in un colpo solo a salvare la bambina e a mettere fuori gioco definitivamente il nemico, il quale muore schiantandosi contro le moto d’acqua dei suoi scagnozzi.

Tolta di mezzo l’ultima minaccia sul loro cammino, i protagonisti continuano il viaggio e Gregor riesce a decifrare il tatuaggio di Enola. Si tratta effettivamente di una rappresentazione delle coordinate dell'ultima terra emersa, Dryland. Il gruppo la raggiunge e, tra l’entusiasmo generale, trova una capanna con due scheletri umani e alcuni fogli che ricordano il disegno impresso su Enola, lasciando intendere che fossero i genitori della bambina.

Il mutante, nel frattempo, capisce che il suo posto non è sulla terraferma e, grazie ad un'imbarcazione di fortuna, decide di lasciare la compagnia, ripartendo alla volta delle acque. Prima di partire dice addio a Helen, con cui si era creato un rapporto intimo, e alla bambina. L’eroe sale sulla sua imbarcazione, in cerca della sua nuova avventura. Egli non si sente in grado di vivere una vita stabile sulla terraferma: il suo destino è per mare, in solitudine, verso avventure ancora da scoprire. Helen ed Enola, salite su un’altura, osservano tristemente il loro salvatore prendere il largo.


Produzione


Il film è stato girato fra le Hawaii (Kawaihae Harbor, Waipi'o Valley), contribuendo per oltre 35 milioni di dollari all'economia di quello Stato, e la California (Santa Catalina Island, Huntington Beach, Los Angeles).

Le varie difficoltà incontrate nel corso delle riprese condussero a un esteso sforamento del budget, portandolo ad essere il film più costoso prodotto all'epoca,[3] con un costo stimato di oltre 175 milioni di dollari.

I dialoghi fanno uso di PortoGrechese (PortuGreek), una lingua commerciale di fantasia usata dagli abitanti del mondo di Waterworld per comunicare. Dal nome si può supporre che sia costituita da una mescolanza di portoghese e greco[6].


Accoglienza


Con un budget calcolato in 175 milioni di dollari, il film ne ricavò solamente 88 al botteghino negli Stati Uniti, il che gli fece guadagnare nell'immediato la fama di produzione cinematografica molto sopravvalutata;[4] il film in realtà andò molto meglio all'estero, con un ricavo di 176 milioni di dollari nei cinema degli altri paesi (per un totale di 264 milioni)[5] e buoni risultati anche nel circuito dell'home video con le successive vendite di VHS e DVD.[3]

Il film fu candidato ai Premi Oscar 1996 per il miglior sonoro, ma anche a quattro ironici premi Razzie Awards, tra cui quelli per il peggiore film, peggiore attore (Kevin Costner) e peggiore regista, mentre a Dennis Hopper fu assegnato un Razzie Awards al peggior attore non protagonista.


Riconoscimenti



Attrazione


Waterworld: A Live Sea War Spectacular è un'attrazione degli Universal Studios Hollywood e Universal Studios Japan, basata sul film. L'attrazione fu inaugurata contemporaneamente all'uscita della pellicola ed è una breve rinarrazione interpretata da stuntman con molti effetti speciali, compreso l'atterraggio dell'aereo in mare.


Slogan promozionali



Curiosità


Durante la lettura del tatuaggio sulle spalle di Enola, Diacono si avvicina ad una fotografia[7], dicendole Capitano San Joe ci siamo, dopo secoli e secoli di buio[8]. Sotto la fotografia si legge che il Capitano San Joe è Joe Hazelwood, capitano della petroliera Exxon Valdez nel 1989, durante quella che fu considerata una delle più grandi fuoriuscite di petrolio della storia. Successivamente, durante l'affondamento della petroliera di Diacono, quest'ultima risulta essere proprio la Exxon Valdez.


Note


  1. WATERWORLD (12), su bbfc.co.uk, British Board of Film Classification, 26 luglio 1995. URL consultato il 24 maggio 2012.
  2. (EN) Jason P. Vargo, Waterworld (Extended Edition) DVD Review, su IGN, 12 novembre 2008.
  3. / Forbes.com staff, Hollywood's Most Expensive Movies, su Forbes.com, 2006. URL consultato il 12 agosto 2007 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2013).
  4. Best Summer Ever: Waterworld Is Not a Flop, I've Seen It | Culture Blues
  5. Waterworld (1995) - Box Office Mojo
  6. (EN) about waterworld, su cosplaxy.com, 14 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2016).
  7. Foto tratta dal film (JPG), su synthesis.net, 6 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2012).
  8. Tratta dalla traduzione italiana del film

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Cinema
Portale Fantascienza

На других языках


[en] Waterworld

Waterworld is a 1995 American post-apocalyptic action film directed by Kevin Reynolds and co-written by Peter Rader and David Twohy. It was based on Rader's original 1986 screenplay and stars Kevin Costner, who also produced it with Charles Gordon and John Davis. It was distributed by Universal Pictures.

[es] Waterworld

Waterworld (en Hispanoamérica, Mundo Acuático) es una película de acción y ciencia ficción post-apocalíptica estadounidense de 1995 dirigida por Kevin Reynolds y coescrita por Peter Rader y David Twohy. Basada en el guion original de Rader de 1986, está protagonizada por Kevin Costner, quien también la produjo junto con Charles Gordon y John Davis. Fue distribuida por Universal Pictures. Fue la película más cara jamás realizada en ese momento. Fue nominada para un Premio de la Academia en la categoría mejor sonido en la 68.ª edición de los Premios de la Academia.
- [it] Waterworld

[ru] Водный мир

«Водный мир» (англ. Waterworld) — кинофильм, постапокалиптический фантастический боевик, снятый на основе сценария Питера Рейдера, который он написал в 1986 году.



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