Karen Davis è un personaggio immaginario protagonista della trilogia cinematografica di The Grudge, interpretata dall'attrice Sarah Michelle Gellar.
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Karen Davis | |
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Universo | The Grudge |
Lingua orig. |
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Autore |
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1ª app. in | The Grudge |
Ultima app. in | The Grudge 2 |
Interpretata da | Sarah Michelle Gellar |
Voce italiana | Eleonora De Angelis |
Sesso | Femmina |
Luogo di nascita | Pasadena, California |
Data di nascita | 1977 |
Professione | Assistente sociale |
Karen Davis è un'assistente sociale americana che, tramite uno scambio culturale, si trasferisce con il suo fidanzato Doug a Tokyo. Si offre volontaria per prendersi cura di una donna, Emma Williams, che si trova in uno stato quasi completamente catatonico, dopo che la sua prima custode Yoko è scomparsa in circostanze misteriose.
Nel momento in cui Kayako Saeki, una donna fantasma (detta anche Onryō legata ad una maledizione), inizia ad uccidere le persone intorno a lei, inizia ad indagare sull'origine della maledizione. Quando il suo fidanzato Doug scopre le ricerche fatte da Karen, credendo che lei sia andata nella casa, vi si reca subito, lasciandole un messaggio vocale nella segreteria telefonica dicendole che sta andando a prenderla. Karen decide quindi di tornare nella casa per non far maledire anche lui, ma non vi riesce e il ragazzo muore davanti a lei, ucciso dallo spirito vendicativo di Kayako.
All'interno della casa, Kayako, tramite una visione, fa vedere alla donna come è morta. Dopo che il fantasma si manifesta davanti a lei, Karen cerca di fermare la maledizione bruciando la casa, ma questo, invece, la rilancerà, rendendola ancora più forte.[1]
Nel breve film d'animazione di The Grudge (chiamato The Grudge 1.5), Karen viene salvata da un giovane giornalista cinese, Eason, quando questi arriva nella casa ormai in fiamme per cercare il detective Nakagawa. Qui troverà invece Karen in preda al panico. Prima di essere attaccati nuovamente da Kayako, i due riescono a scappare, e Eason porterà Karen all'ospedale.
La seconda pellicola del film rivela che Karen è stata ricoverata in ospedale dopo gli eventi del primo film. Ora è paranoica e traumatizzata, e vuole a tutti costi fermare Kayako.
Andrà a farle visita sua sorella minore Aubrey (Amber Tamblyn), mandata dalla madre per riportarla a casa. A quel punto Karen cercherà di avvertire Aubrey di non entrare nella casa per nessun motivo, ma verrà legata a letto da alcuni infermieri a causa di una crisi psichiatrica. Più tardi, Kayako riappare e afferra il braccio di Karen, che in preda al panico si libera ed elude astutamente lo spirito e la polizia. Quando raggiunge il tetto dell'ospedale, indietreggia fino al bordo del tetto, dove Kayako, attaccandola alle spalle, riesce a buttarla giù: ella precipita e cade davanti ai piedi della sorella, perdendo la vita.
Sarah Michelle Gellar ha ricevuto numerosi elogi per la sua performance nel primo film: molti di questi hanno fatto riferimento alle sue performance come motivo del successo della pellicola. Al momento della sua apparizione in The Grudge 2, ha nuovamente ricevuto lodi per la sua interpretazione; non sono mancate tuttavia le recensioni contrastanti, che hanno criticato la morte inaspettata del personaggio.