The Grudge è un film del 2004, diretto da Takashi Shimizu con protagonista Sarah Michelle Gellar. È il remake statunitense del film Ju-on: Rancore del 2002, diretto dallo stesso Shimizu.
The Grudge | |
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Titolo originale | The Grudge |
Lingua originale | Inglese, Giapponese |
Paese di produzione | Giappone, Stati Uniti d'America |
Anno | 2004 |
Durata | 88 min |
Rapporto | 1,85:1 |
Genere | orrore |
Regia | Takashi Shimizu |
Soggetto | Takashi Shimizu |
Sceneggiatura | Stephen Susco |
Produttore | Rob Tapert |
Produttore esecutivo | Sam Raimi |
Casa di produzione | Ghost House Pictures, Columbia Pictures |
Distribuzione in italiano | Rai Cinema/01 Distribution |
Fotografia | Hideo Yamamoto |
Montaggio | Jeff Betancourt |
Effetti speciali | Toyokazu Hashimoto |
Musiche | Christopher Young |
Scenografia | Tatsuo Ozeki |
Costumi | Shawn Holly Cookson |
Trucco | Veronica Lorenz |
Storyboard | Amy Wilkins |
Art director | Kyôko Yauchi |
Character design | Iwao Saitô |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Il film è stato distribuito in Nord America il 22 ottobre 2004 dalla Columbia Pictures. Nella stessa tradizione della serie originale, la trama del film è raccontata attraverso una sequenza di eventi non-lineare e include diverse sottotrame che si intersecano.
Il film ha avuto due sequel: The Grudge 2 del 2006 e The Grudge 3 del 2009.
Peter Kirk, un professore universitario straniero che vive in Giappone, si suicida buttandosi giù da un balcone davanti agli occhi della moglie.
Due anni dopo una giovane assistente sociale del posto di nome Yoko si reca da una sua paziente: un'anziana donna occidentale con seri problemi di salute che vive da sola in casa dopo che suo figlio e la nuora sono scomparsi. Mentre la ragazza fa le pulizie sente strani rumori provenienti dalla soffitta e sale a controllare. Curiosando lì viene aggredita da un orribile spettro dalle sembianze di una donna, quindi viene sollevata di peso e brutalmente uccisa.
Karen Davis è una occidentale che per uno scambio culturale sta studiando in Giappone, dove è stata accompagnata da un ragazzo, Doug, con cui si frequenta. Anche lei fa l'assistente sociale e un giorno il suo capo Alex le affida la sua prima paziente: la donna assistita in precedenza proprio da Yoko, dato che la ragazza non si è presentata al lavoro e non risponde al telefono.
Karen, entrando nella casa della signora, subito nota lo stato di completo degrado e sporcizia, come se nessuno se ne fosse occupato per giorni, poi trova la povera anziana a terra quasi in stato catatonico e prontamente la soccorre come meglio può. Dopo averla accudita e messa a riposare, in modo simile a un'infermiera, comincia quindi a pulire e ordinare in giro, quando inizia anche lei a sentire dei rumori provenire dal piano di sopra.
In una stanza, trova un armadio sigillato con il nastro adesivo, da cui provengono suoni strani e sinistri, ma anche dei pianti: apertolo coraggiosamente vi trova all'interno un bambino dall'aria cadaverica con un gatto nero in braccio. Il bambino le dice di chiamarsi Toshio, ma poco dopo si dilegua con l'animale nelle tenebre della casa senza dare spiegazioni. La stessa sera la donna malata, che fino a quel momento non aveva mai parlato, inizia ad agitarsi terrorizzata nel letto, mentre un essere dalle sembianze femminili con lunghi capelli scende dal soffitto, facendola presumibilmente morire di infarto davanti agli occhi di Karen sbigottita e impaurita.
La scena successiva è un flashback, e ci fa vedere il momento in cui l'anziana e gli altri due prendono possesso della casa, e nel bagno l'agente immobiliare assiste ad una strana apparizione nella vasca da bagno.
All'arrivo della polizia, chiamata dal capo di Karen che, preoccupato da una sua telefonata, era andato a cercarla, proprio gli agenti ritrovano in soffitta i cadaveri del figlio e della nuora della donna malata, ma anche la mascella strappata di Yoko. In ospedale, Karen, dove è stata condotta dopo il dramma a cui ha assistito, viene presto informata dal detective Nakagawa, il quale si occupa delle indagini, che sempre in quella casa anni addietro vi era stata una orribile tragedia. Un marito geloso aveva ucciso la moglie Kayako, innamoratasi del professore universitario Peter; anche il loro piccolo figlio Toshio con il suo gattino era rimasto vittima della follia dell'uomo, che era stato poi ritrovato impiccato, e la cui morte era sembrata a tutti un suicidio, anche se forse causato dalla moglie risorta come fantasma vendicativo.
La casa è avvolta da un'aura di morte e chiunque ci entri sembra destinato a subirne le terribili conseguenze: tutti quelli che sono andati nella casa fino a quel momento sarebbero stati brutalmente uccisi dai fantasmi che appaiono nei luoghi più disparati e con sembianze terribili.
Il primo a morire fu, due anni prima, il professor Peter, che riceveva da Kayako lettere d'amore, da lui sempre ignorate. Un giorno incuriosito entrò nella casa solo per trovare Kayako morta in soffitta con il collo spezzato, il piccolo Toshio annegato e il marito appeso al soffitto. Dopo quell'evento, il professore tornò scioccato a casa, capendo che la colpa di quel massacro era in fondo un po' anche sua, essendo avvenuto a causa di come si era comportato. I successivi a morire furono i parenti della vecchia malata, uccisi dagli spiriti e ritrovati morti in soffitta dagli agenti di polizia; poi la giovane Yoko e infine la stessa anziana donna. Ben presto però la maledizione miete nuove vittime e la prima della nuova serie è Susan, la sorella dell'uomo trovato morto in soffitta, entrata nella casa maledetta tempo prima per assicurarsi che l'anziana madre stesse bene. Poco prima che la polizia la contatti dopo il ritrovamento del corpo del fratello, Kayako appare nello stabile di Susan dove la donna lavora e tenta di afferrarla nelle scale. Riuscita a scappare e a tornare a casa, lo spettro le si manifesta nel suo appartamento a letto da dove la fa letteralmente scomparire. Persino Alex, il capo di Karen, viene raggiunto nel suo ufficio, però a differenza degli altri, chi gli appare non è Kayako ma lo spettro mutilato di Yoko. I prossimi a dover subire la maledizione sono tutti i poliziotti entrati nella casa e anche il ragazzo di Karen.
Dopo la serie di omicidi, lo stesso detective Nakagawa, avendo capito che stanno accadendo eventi soprannaturali e sapendo che in futuro a morire sarebbero un po' tutti, decide di porre fine alla maledizione incendiando la casa, ma viene trucidato come gli altri dal fantasma del padre di Toshio mentre sta per appiccare il fuoco. Per una tragica serie di circostanze Doug, credendo che Karen vi sia tornata per scoprirne il segreto, vi entra ma viene aggredito anch'egli dagli spiriti. Presagendo il peggio, Karen corre alla casa, ma ormai è troppo tardi per salvare Doug che viene semplicemente ucciso davanti agli occhi di lei che non riesce a fare niente per salvarlo; dopodiché viene attaccata anch'essa da Kayako, nello scontro decisivo riesce a ribaltare una delle taniche di gasolio portate dal detective facendo divampare il fuoco che incendia tutto.
Karen, salvata in extremis mentre stava per essere carbonizzata, e sopravvissuta senza troppi problemi fisici ma molto scossa, viene portata all'ospedale; si riprende e dopo essere stata medicata si reca all'obitorio per riconoscere il corpo di Doug. Lì percepisce alle sue spalle una presenza, e girandosi vede ancora Kayako.
Il film è stato distribuito in 3.348 cinema del Nord America, guadagnando 39,1 milioni di dollari in biglietti venduti nel suo primo fine settimana (22-24 ottobre 2004). Gli incassi, poi, sono diminuiti del 43% nel secondo weekend guadagnando 21,8 milioni di dollari, diventando il film horror primo in classifica. La pellicola ha guadagnato 110.359.362 dollari nel solo Nord America e un totale di 187.281.115 dollari in tutto il mondo, superando di gran lunga le aspettative degli analisti e dei dirigenti della Sony Pictures. La Sony ha anche dichiarato che il film è costato meno di 10 milioni di dollari, rendendolo in tal modo uno dei film più redditizi dell'anno. Il film ha ricevuto critiche contrastanti, guadagnando un punteggio del 39% su Rotten Tomatoes (con 59 su 151 recensioni). Simon Bates lo ha ritenuto il film più spaventoso che avesse mai visto.
Il film è uscito in DVD e UMD il 1º febbraio 2005. Il film è stato distribuito nella versione standard con solo alcuni contenuti extra. È stato reso disponibile per l'acquisto su iTunes nel 2008. Il film è stato distribuito su Blu-ray Disc in Germania nel 2008, negli USA il 12 maggio 2009 e in Italia dal febbraio 2011.
Paese | Data di uscita |
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Stati Uniti | 22 ottobre 2004 |
Francia | 29 dicembre 2004 |
Italia | 5 gennaio 2005 |
Giappone | 11 febbraio 2005 |
Il film ha avuto 2 seguiti The Grudge 2 e The Grudge 3 ed un reboot diretto da Nicolas Pesce.
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