Stephanie Brown è un personaggio dei fumetti creato nel 1992 da Chuck Dixon e Tom Lyle e pubblicato dalla DC Comics. Il personaggio, parte dell'universo narrativo di Batman, esordisce come Spoiler, ma diviene famoso, per vestito nel corso del tempo i panni di Robin nel 2004 e quelli della Batgirl nel 2009.
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Stephanie Brown | |
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Universo | Universo DC |
Lingua orig. | Inglese |
Alter ego | |
Autori |
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Editore | DC Comics |
1ª app. | giugno 1992 |
1ª app. in | Detective Comics n. 647 |
Interpretata da | Anna Lore |
Sesso | Femmina |
«Sono stata addestrata dalle persone in assoluto più pericolose al mondo e non sono qui per imparare. Sono qui per insegnare.» |
(Stephanie Brown) |
Venne inizialmente concepita come personaggio ricorrente sulle pagine di Robin, quando proprio Tim Drake inizia a vestirne i panni. Vigilante imbranata e amatoriale in patria, divenne popolarissima dopo soli tre numeri dalla sua prima apparizione. Il potenziale del personaggio venne compreso dai suoi autori, per cui fecero di Spoiler la prima vera fiamma di Robin. Dotata di un umorismo acuto ed infantile, il segreto del suo successo fu dovuto ad un diario, al quale lei si rivolge come ad un amico immaginario, e sul quale scrive il resoconto di tutta la sua giornata, riempiendolo costantemente sia di scarabocchi che di emoticons, dando però l'illusione di rivolgersi al lettore, provocando così un'infrazione involontaria della cosiddetta, quarta parete. Caratterizzata da pose ed atteggiamenti umoristici, e dal comportamento da tipica teenager americana immatura, Spoiler è uno dei personaggi più amati dai fan statunitensi delle testate batmaniane[senza fonte], soprattutto da quando, nel 1998, fu protagonista di una storia su una gravidanza adolescenziale che valse alla testata Robin, il titolo di miglior serie a fumetti dell'anno rivolta ad un pubblico giovanile.
Stephanie Brown (detta Steph) è figlia di Cluemaster, supercriminale e truffatore. La sua infanzia fu segnata dalla costante assenza del padre, quasi sempre latitante o in prigione. Stephanie e sua madre se la sono sempre cavata, anche in sua assenza, ma speravano in qualche modo di ricostituire la famiglia, una volta saputo che Clumaster era ritornato a Gotham. Quando scoprì che il solo scopo del ritorno di suo padre in città era il crimine, s'infuriò e decise di punirlo. Si cucì un costume, e, forte della sua esperienza in judo e in ginnastica, decise di diventare vigilante, adottando il nome di Spoiler. Sebbene inesperta e poco convincente, si mise sulle tracce del genitore, venendo ostacolata inizialmente da Batman e Robin che scoprirono quasi subito la sua vera identità. Convinti però della buona fede della ragazza l'aiutarono nel suo intento di mettere finalmente Cluemaster dietro le sbarre. Inizialmente indossò il suo costume, solo quando suo padre evadeva di prigione o progettava qualcosa di losco, sempre con lo scopo di fermarlo. Dopo un po', Spoiler decise che le piaceva essere una supereroina, iniziando a svolgere a tempo pieno tale attività. Questo la mise spesso nella situazione di lavorare a stretto contatto con Robin del quale si innamora. All'inizio tuttavia il ragazzo meraviglia, sebbene infatuatosi anch'egli della supereroina, la respingeva in quanto aveva in corso una relazione con un'altra ragazza, Ariana. Tuttavia i due ragazzi lavorando a stretto contatto diventarono buoni amici, tanto che con il tempo lo stesso Tim si rese conto di provare un sentimento molto più forte per Stephanie che per Ariana. Dopo aver terminato la relazione con la ragazza si fidanzò con Steph, a cui tuttavia non poté rivelare il suo vero nome per mantenere il segreto dell'identità di Batman e dei suoi alleati. Sebbene si fosse detto disposto ad infrangere la regola per lei, Spoiler lo fermò, affermando che anche per lei andava bene così.
La loro bizzarra relazione continuò fra alti e bassi, finché Steph non rivelò di aspettare un bambino dal suo ex-fidanzato. Tim, non voleva che abortisse, per cui le fu molto vicino, persino accompagnandola ad un corso pre-parto col nome fittizio di Alvin Draper. La situazione, che avvicinò molto i due, fu tuttavia un'esperienza difficile per Stephanie, che, vista la sua giovane età, non poté prendersi cura della bambina: fu dunque costretta a darla in adozione per concederle una vita migliore. Poco dopo Robin fu inviato da suo padre in una scuola private fuori da Gotham: i due inizieranno una relazione a distanza, ma si lasciarono a causa della gelosia di Steph verso una ragazza di nome Star.
Poco dopo Batman avvicinò la ragazza e si offrì di allenarla ufficializzando dunque il suo ingresso ufficiale tra gli assistenti di Batman. In questo modo finalmente venne a sapere del vero nome di Tim e i due si riconciliarono. Nonostante la collaborazione non le venne mai rivelata l'identità dello stesso Batman e di molti altri suoi collaboratori, così come molti altri segreti del cavaliere oscuro. In questo periodo tuttavia farà la conoscenza di Barbara Gordon, l'Oracolo, che diverrà sua mentore assieme a Batman e Cassandra Cain, in arte, Batgirl, che diverrà anche la sua migliore amica. Poco dopo riceverà la notizia che suo padre è deceduto mentre lavorava nella Suicide Squad, e, nonostante il suo cattivo rapporto con l'uomo, ne rimarrà profondamente turbata. Sarà Tim ad offrirle una spalla su cui piangere, e la ragazza ripensando al padre, gli racconterà che a dodici anni il suo babysitter tentò di stuprarla e lei lo raccontò al genitore. Otto giorni dopo l'uomo fu trovato morto apparentemente per un'overdose. In seguito Steph rifletté sui pochi bei momenti passati con Arthur. Tempo dopo, quando in una battaglia con lo stregone Johnny Warlock questi le ruppe una gamba, Tim lo picchiò a morte, salvo poi venire magicamente resuscitato.
Tempo dopo tale gesto violento, il padre di Tim Drake, avendo nel frattempo scoperto della sua doppia vita, costringe il figlio a interrompere la carriera di vigilante. Contemporaneamente Steph lo trova fra le braccia di un'altra ragazza e, sebbene fosse solo un gesto innocente, lei si arrabbia e se ne va senza ascoltarlo. Indossando un costume di Robin da lei stessa cucito, irrompe poi nella Batcaverna chiedendo al Cavaliere Oscuro di accettare la sua collaborazione come "quarto Robin". Batman accetta e inizia per un periodo di prova ad allenarla, fornendole anche un costume più equipaggiato. Tuttavia la ragazza si rivela troppo irruente, immatura e impulsiva per obbedire scrupolosamente agli ordini di Batman, che dunque la "licenzia" abbastanza presto dal ruolo di Robin.
Arrabbiata per tale "bocciatura", Steph trafuga dei file dal computer della Batcaverna contenenti il piano segreto di Batman nel caso le cose si mettessero male a Gotham e che, se portato a compimento con successo, condurrebbe tutte le famiglie criminali sotto il controllo di uomini che, in incognito, lavorano per lo stesso Batman. Ansiosa di dimostrare al Cavaliere Oscuro di essere degna di fiducia, cercherà lei stessa di attivare tale piano. Tuttavia l'uomo chiave di tale complotto è un certo "Metches Malone", in realtà un personaggio inesistente, essendo un'identità segreta adottata dallo stesso Batman per svolgere le sue indagini.[1] Il risultato del suo maldestro piano è la più tremenda guerra tra bande della storia di Gotham. Sentendosi responsabile, Steph tenta di porvi fine, ma viene catturata e torturata da Maschera Nera, dalla quale riesce a fuggire solo per arrivare barcollante tra le braccia di Batman per essere portata in ospedale, dove muore, poco dopo, a causa delle ferite riportate.
Nel corso di Gotham Underground, una saga che tratta di un'altra guerra tra bande sempre nella città di Gotham, una donna misteriosa con indosso un costume da Spoiler viene avvistata alle dipendenze del Pinguino. Più avanti Tim scoprirà che la ragazza in questione è proprio Steph: la sua morte fu solo falsificata dalla dottoressa Leslie Thompkins, che, per non comprometterne l'identità segreta, la portò con sé in Africa, dove, a séguito di un lungo periodo di allenamento, decise di tornare a Gotham lavorando part-time per il Pinguino con lo scopo di tenerlo sotto controllo. In séguito Steph viene riaccolta tra gli altri membri della Bat-Family, della quale ora è al corrente di tutte le identità.
Dopo smette di lavorare per Copplebot tornando a far coppia con Robin. Tuttavia, dopo aver collaborato in segreto con "il Generale", nemico di Robin, lo stesso Tim, pur comprendendo la sua buona fede, comincia ad avere dei dubbi sulla fiducia che ripone in questa maldestra ragazza.
Dopo la morte di Bruce, quando Dick Grayson diventa il nuovo Batman e sceglie Damian Wayne come nuovo Robin, lei conforterà Tim convinto che il suo mentore sia ancora vivo e, quando questi indosserà i panni di Red Robin per iniziare la sua ricerca, lei si dirà interessata a seguirlo, tuttavia il ragazzo la esorterà a lasciarlo partire da solo e restare a Gotham a fare il proprio dovere.
Dopo la morte di Bruce Wayne, non sarà tuttavia solo Tim a soffrirne: Cass infatti, entrata in crisi, diverrà angosciata, triste e disillusa, tanto da desiderare di smettere di essere Batgirl e, dopo un'ultima ronda assieme all'amica Steph, vedendo in lei l'unica sua degna erede, le cede il costume, per poi sparire dalla circolazione.
Stephanie, riluttante, assume allora il ruolo di quarta Batgirl ufficiale dopo Barbara Gordon, la breve parentesi di Helena Bertinelli (alias Cacciatrice) e Cass, nonché la prima bionda dopo due more e una rossa. In realtà, è la quinta eroina col manto del pipistrello e la seconda bionda, se si conta la dimenticata Bette Kane alias Flamebird, nipote della prima Batwoman. Inizialmente Barbara non sarà molto d'accordo sulla decisione presa da Cass in quanto considera Stephanie troppo irruente, ma, dopo che la ragazza avrà dimostrato di essere migliorata, sia fisicamente che mentalmente, sarà proprio la prima Batgirl ufficiale a sancire il nuovo ruolo della ragazza, consegnandole un costume che aveva progettato per sé anni prima di venire paralizzata, in sostituzione di quello di Cassandra.
Non ha alcuna abilità metaumana, ma è stata addestrata da Batman, dalla terza Batgirl e dalle Birds of Prey: con loro ha imparato a essere un'ottima artista marziale, acrobata, detective ed escapologa. Stephanie è un'esperta di informatica, tattica e tecniche stealth, oltre a essere un'ottima marksman e un'eccellente ginnasta. Comunque, anche prima di essere addestrata, possedeva una buona conoscenza del corpo a corpo. Inoltre si serve di diversi gadget e accessori quali rampini, funi, fumogeni ed esplosivi. Inoltre, dopo il suo ritorno, dimostrerà l'abilità di rendersi completamente invisibile grazie a una tecnologia rubata nel periodo in cui lavorava per il Pinguino. Tecnologia che smetterà di usare una volta assunta l'identità di quarta Batgirl.
La sua personalissima Batsuit viola e nera realizzata in Kevlar è completamente antiproiettile, antiurto, resistente alle più alte temperatura, e isolata dagli attacchi elettrici. Il suo mantello le permette un'abilità di planata e un effetto simile a quello di un paracadute, mentre la tuta è accessoriata con batarangs di vario genere e altri congegni hi-tech, come un dispositivo che permette a Barbara di controllare costantemente i suoi segnali vitali.
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