La casa 2 (Evil Dead II) è un film del 1987, sequel de La casa e anch'esso diretto da Sam Raimi ed interpretato da Bruce Campbell nel ruolo di Ash Williams.
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La casa 2 | |
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Titolo originale | Evil Dead II |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1987 |
Durata | 84 min |
Rapporto | 1,85:1 |
Genere | orrore, commedia |
Regia | Sam Raimi |
Soggetto | Sam Raimi, Scott Spiegel |
Sceneggiatura | Sam Raimi, Scott Spiegel |
Produttore | Robert G. Tapert |
Produttore esecutivo | Alex De Benedetti, Irvin Shapiro |
Casa di produzione | Renaissance Pictures, De Laurentiis Entertainment Group |
Distribuzione in italiano | Filmauro |
Fotografia | Peter Deming |
Montaggio | Kaye Davis |
Effetti speciali | Vern Hyde |
Musiche | Joseph LoDuca |
Scenografia | Randy Bennet, Philip Duffin, Elizabeth Moore |
Costumi | Vicky Graef |
Trucco | Mark Shostrom, Wendy Bell |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Finanziato e distribuito dal produttore italiano Dino De Laurentiis, è il secondo capitolo del franchise horror Evil Dead. Prodotto da Robert Tapert con un budget dieci volte maggiore del film precedente e scritto dallo stesso Raimi con Scott Spiegel, è a metà strada dall’essere sia il seguito che il remake dell’originale. Bruce Campbell è anche il coproduttore.
Il film uscì nelle sale statunitensi il 13 marzo 1987 e in quelle italiane il 1º ottobre dello stesso anno. Come il capitolo precedente ebbe successo soprattutto in Europa e in Giappone mentre nel tempo divenne un Cult grazie al mercato home video. Molto amato dalla critica, si trova al 49º posto tra i 500 film più belli di tutti i tempi secondo la rivista Empire.[1]
La pellicola non ha niente a che vedere con i film apocrifi realizzati dalla casa di produzione italiana Filmirage intorno alla fine degli anni '80 che per il mercato locale venivano spacciati come seguiti o rifacimenti dei due film di Raimi.
Le avventure di Ash, sempre interpretato da Campbell, continueranno in L'armata delle tenebre (1992), e nella serie televisiva Ash vs Evil Dead.
Ash Williams e la sua fidanzata Linda vanno in vacanza nei boschi, per soggiornare in una baita molto isolata. Mentre Linda si sta cambiando, Ash trova un sinistro libro, con la copertina in pelle umana e apparentemente scritto col sangue. Lo accompagna un magnetofono, in cui un certo professor Knowby, archeologo, ha registrato i suoi appunti riguardanti il ritrovamento del testo, la sua traduzione durante il soggiorno nei boschi con la moglie, e gli strani eventi che hanno fatto seguito alla lettura dei primi passaggi dell'opera. Questa si rivela una copia del famigerato Necronomicon Ex-Mortis, il "Libro dei morti". La voce registrata ripete un'invocazione dal libro e così richiama una misteriosa e malefica presenza demoniaca.
Questa si manifesta nei boschi e procede prima ad attaccare Linda, possedendola. Ash è quindi costretto a decapitare la ragazza per salvarsi. Dopo aver seppellito il suo cadavere, però, la presenza si avventa anche su Ash; da qui, il film si riallaccia al suo predecessore. Il mattino seguente, Ash soccombe a sua volta alla possessione, ma torna normale col sorgere del sole. Un tentativo di tornare alla civiltà è reso impossibile dal crollo dell'unico ponte che sostiene la strada percorsa all'andata. Ash ritorna di corsa nella capanna e vi si barrica completamente, brandendo un fucile e una motosega. Improvvisamente, il cadavere posseduto di Linda lo assale e, dopo un disperato e sanguinolento scontro, viene eliminata da Ash.
La sua mano destra, che era stata morsa da Linda, assume volontà propria e tenta di ucciderlo, e Ash è costretto a mozzarsela. La situazione ed il suo equilibrio mentale sembrano precipitare man mano che bizzarri eventi si susseguono nella casa. Intanto, Annie Knowby, la figlia dell'archeologo, e il suo partner di lavoro, Ed Getley, atterrano in un vicino aeroporto con altre pagine del Necronomicon, per raggiungere lo studioso nel suo ritiro nei boschi. Di fronte al ponte distrutto, ingaggiano l'aiuto di Jake e della sua ragazza Bobby Joe, due redneck della zona, che li conducono a piedi alla casa nei boschi seguendo un sentiero più lungo. Vi giungono solo di sera, quando Ash ha ormai iniziato ad impazzire vedendosi circondato da tutti gli oggetti della casa che sembrano animarsi per deriderlo.
Il gruppo di Annie arriva alla baita e Ash, per aver quasi sparato a Bobby Joe, scambiandola per una posseduta, viene creduto un omicida che ha ucciso il padre di Annie e rinchiuso in cantina. Poi, fanno partire di nuovo la registrazione di Knowby, dove si scopre (con orrore di Ash prigioniero) che il professore ha ucciso la moglie Henrietta, che è stata posseduta, e l'ha seppellita proprio in cantina. Il corpo della donna viene animato dalla presenza all'ascolto delle parole registrate e attacca Ash, che però viene liberato. Ed, subito dopo, viene però posseduto e Ash è costretto ad abbatterlo usando un'ascia. Ash e gli altri si spostano in un'altra stanza, dove appare loro il fantasma del padre di Annie, il quale rivela loro che la salvezza è celata nelle pagine del Necronomicon.
Bobby Joe tenta di fuggire nella foresta in preda a una crisi isterica, ma degli alberi posseduti la catturano, trascinandola via e uccidendola brutalmente. Annie apprende dalle pagine del Necronomicon di un misterioso "eroe del cielo" nel 1300 e di un incantesimo in grado di scacciare l'entità malefica che li assedia. Jake la interrompe costringendo tutti a uscire per cercare la ragazza. Una volta fuori dallo chalet, Ash viene di nuovo posseduto e Annie, rientrata in casa, accoltella per sbaglio Jake e poi lo lascia troppo vicino alla botola, così viene sanguinosamente ucciso da Henrietta. Ash, posseduto, tenta di uccidere Annie, ma torna normale alla vista della collana di Linda. Dopo aver impedito ad Annie di tentare di ucciderlo, si appresta a scendere in cantina per trovare le pagine che Jake vi aveva precedentemente gettato.
Aiutato da Annie, Ash si fabbrica un'imbrigliatura speciale per il braccio destro, impiantandosi la motosega al posto della mano mancante e scende in cantina armato di fucile per riprendersi le pagine mancanti. Ash riesce a riprendere le pagine, ma Henrietta esce dalla cantina e si tramuta in un mostruoso demonio dal collo allungato, che viene fatto a pezzi da Ash. A questo punto, gli alberi posseduti assaltano la casa. Annie ricomincia a recitare i passaggi e la presenza irrompe nell'edificio sotto forma di una mostruosa testa gigante con gli alberi al posto delle mani. Annie inizia a recitare la formula, ma viene pugnalata dalla mano destra posseduta di Ash. Furioso, Ash si avventa con la motosega sull'incarnazione gigante della presenza e Annie, con le sue ultime forze, finisce di recitare l'incantesimo. La presenza viene quindi risucchiata dal vortice spaziotemporale, ma Annie muore prima di finire di leggere il rituale per richiudere il varco ed Ash ne finisce risucchiato.
Ash viene catapultato nel Medioevo, dove viene raggiunto da un gruppo di cavalieri che lo scambiano inizialmente per una bestia demoniaca. Proprio quando stanno per ucciderlo, un demonio simile ad un'arpia li attacca, ma viene ucciso con un colpo di fucile da Ash. Allora i cavalieri, dicendo che egli è l'eroe del cielo venuto per liberarli dal terrore delle tenebre, iniziano ad acclamarlo, mentre Ash si mette disperatamente ad urlare, rendendosi conto di essere proprio lui quel misterioso "eroe del cielo" menzionato da Annie nelle pagine del Necronomicon.
L'idea di un sequel de La casa fu discussa già durante le riprese del primo film. Raimi voleva trasportare il suo eroe, Ash Williams, attraverso un portale spazio-temporale, nel Medioevo. Questo concetto fu sviluppato meglio nel terzo capitolo della trilogia, L'armata delle tenebre. Dopo l'uscita nelle sale de La casa, Raimi e i suoi partner Campbell e Tapert, si misero a lavorare a I due criminali più pazzi del mondo (1985), una sorta di incrocio tra un film noir e una commedia grottesca, scritto dallo stesso regista con i fratelli Joel ed Ethan Coen. Il nuovo film si rivelò un flop, e Raimi, sapendo che un altro insuccesso sarebbe stato deleterio per la sua carriera, prese in considerazione di girare un seguito del suo esordio. Nello stesso periodo, conobbe il produttore italiano Dino De Laurentiis, proprietario della DEG, che, dietro consiglio di Stephen King, si disse interessato a finanziare il progetto.[2] Raimi, Campbell e Tapert chiesero un budget pari a 4 milioni di dollari per la produzione, ma ne ottennero solo 3,6. Di conseguenza, la storia medievale dovette essere quasi del tutto accantonata.[2]
Sebbene il regista e i suoi partner avessero ricevuto i fondi necessari per iniziare la produzione del film, il copione era già stato scritto un paio di anni prima, durante la lavorazione di I due criminali più pazzi del mondo. Raimi lo scrisse con il suo vecchio amico Scott Spiegel, che aveva collaborato con lui e Campbell ad alcuni cortometraggi amatoriali durante la loro infanzia in Michigan. Molti di questi corti erano commedie, e Spiegel suggerì che La casa 2 avrebbe dovuto essere meno horror e più commedia rispetto al film precedente. Inizialmente, la sequenza d'apertura includeva tutti e cinque i personaggi del primo capitolo; tuttavia, per ragioni economiche, furono eliminati dalla sceneggiatura tranne Ash e Linda. Il copione del film passò attraverso diverse revisioni,[2] Spiegel e Raimi lo scrissero a Silver Lake, Los Angeles, dove vivevano in affitto in una casa insieme ai fratelli Coen e alle attrici Frances McDormand, Kathy Bates, e Holly Hunter. La Hunter fu la principale fonte d'ispirazione per il personaggio di Bobby Joe ma quando il film entrò in produzione l’attrice rifiutò la parte che venne data a Kassie Wesley DePaiva. Tra le tante fonti d’ispirazione per la sceneggiatura, figurano anche i film de I tre marmittoni e diverse commedie slapstick; la lotta di Ash con la propria mano mozzata proviene da un corto amatoriale di Spiegel girato da adolescente ed intitolato Attack of the Helping Hand, che a sua volta si ispirava alla pubblicità Hamburger Helper mentre la "stanza che ride", dove tutti gli oggetti sembrano prendere vita, proviene da uno scherzo fatto da Spiegel con una lampada pieghevole da tavolo. L'influenza comica del futuro regista di Dal tramonto all'alba 2 - Texas, sangue e denaro e Hostel: Part III è riscontrabile in tutto il film.[2] Anche se Raimi e Campbell dichiararono che La casa 2 era da intendersi come il seguito diretto del primo film, sussistono alcune differenze di continuità tra le due pellicole, tanto da fare pensare a diversi spettatori che il sequel del 1987 sia in realtà più un remake o un reboot con lo stesso personaggio che una continuazione vera e propria della storia. Resta il fatto che, con alcune semplificazioni, i primi dieci minuti del film riassumono la pellicola precedente.
Una volta completata la sceneggiatura e stanziati i fondi necessari, ebbero inizio le riprese principali. La produzione cominciò a Wadesboro, Carolina del Nord, non lontano dagli studi di De Laurentiis a Wilmington. Il produttore italiano avrebbe voluto che si girasse nei suoi studi di ripresa ma la produzione si sentiva a disagio e preferì trasferirsi a Wadesboro. Steven Spielberg aveva appena girato Il colore viola in quella città, e la grande fattoria bianca utilizzata come location esterna nel film, fu riutilizzata come uffici dalla produzione di Raimi. Gran parte della pellicola fu girata presso la J.R. Faison Junior High School, dove furono costruiti gli interni della casa, e nei boschi che circondavano la fattoria.[2] Per il personaggio di Henrietta, la defunta moglie posseduta del professore che studiava il Necronomicon, Raimi costrinse suo fratello minore (Ted Raimi) ad indossare un pesante costume in latex, che lo faceva sudare moltissimo.[2]
La colonna sonora è stata composta ed eseguita da Joseph LoDuca ed è stata pubblicata da Varèse Sarabande in un'edizione costituita da 9 tracce (circa 34 minuti di musica).
Negli Stati Uniti La casa 2 debuttò il 13 marzo 1987 con un incasso nel primo weekend di 807,260 dollari. All'epoca, fu proiettato in 310 cinema statunitensi e alla fine gli incassi in patria furono di 5,923,044 dollari.[3] In Italia il film arrivò nelle sale il 1º ottobre dello stesso anno distribuito dalla Filmauro e fu un grande successo, incassando oltre 2.000.000.000 di lire e piazzandosi al 40º posto nella classifica della stagione cinematografica 1987/88. La pellicola ebbe buoni risultati al Box Office anche in Inghilterra, Francia e soprattutto in Giappone.
Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, il film ha un indice di approvazione pari al 97%, basato su 59 recensioni da parte di critici cinematografici professionisti, con un punteggio globale di 7.85 su 10.[4] Su Metacritic, il film ha un punteggio di 69 su 100, basato su 12 recensioni.[5]
Empire lodò il film, scrivendo "Bruce Campbell e Sam Raimi sono Dei".[6] Caryn James del New York Times definì la pellicola una "genuina, anche se bizzarra, prova del talento di Sam Raimi".[7] Originariamente Leonard Maltin assegnò al film solo 2 stelle,[8] ma in seguito decise di aumentarle a 3.[9]
Roger Ebert del Chicago Sun-Times diede al film 3 stelle su quattro, definendolo "una satira abbastanza sofisticata". Egli elogiò la "comicità surreale e l'intensità low-budget" della pellicola.[10] Richard Harrington del Washington Post cominciò la sua recensione scrivendo come la recitazione nel film provenisse direttamente dai B-movie degli anni cinquanta e proseguì: "L'esposizione è goffa, la colonna sonora banale, lo svolgimento sciocco. Poi ancora, chi ha detto che il cattivo gusto è facile?".[11] Pat Graham del Chicago Reader criticò la miscela di horror e commedia.[12]
Entertainment Weekly ha classificato La casa 2 alla posizione numero 19 nella lista "Top 50 Cult Films" da loro redatta.[13]
Sight and Sound lo posizionò al numero 34 nella classifica "50 Funniest Films of All Time". Nel 2008, la rivista Empire incluse La casa 2 nella lista The 500 Greatest Movies of All Time, in 49ª posizione.[1]
J.C. Maçek III di PopMatters scrisse: "In egual misura remake e sequel, il secondo film ripresenta Bruce Campbell nel ruolo di Ash ed è altrettanto cruento e orribile come il primo, con più smembramenti e schizzi di sangue che mai. Ma dall'altro lato della medaglia, La casa 2 è anche assolutamente divertente e volutamente comico".[14]
Nel 2016, James Charisma di Playboy inserì La casa 2 alla posizione numero 12 nella lista 15 Sequels That Are Way Better Than The Originals.[15]
Nel 2015 la statunitense Space Goat Productions ha acquisito i diritti per la produzione di fumetti legati al franchise cinematografico Evil Dead (in riferimento ai due film da noi intitolati La casa e La casa 2), mentre il brand legato ad Army of Darkness (il terzo film della saga) è dentuto per i comics dalla Dynamite Entertainment. Nei fumetti della Space Goat viene presentata in appendice una storia in due parti che funge da prequel a Evil Dead 2 mentre in giugno esce la miniserie Evil Dead 2: Beyond Dead By Dawn, sequel ufficiale e canonico di Evil Dead 2: Dead by Dawn (ovvero La casa 2)[16], scritta da Frank Hannah e disegnata da Barnaby Bagenda e Oscar Bazulda[17]. La tagline sulla copertina è The official sequel before the other sequel (ovvero il seguito ufficiale prima dell'altro seguito), riferendosi al seguito cinematografico L'armata delle tenebre[17]. In quest'ultimo si seguono le vicende di Ash catapultato nel medioevo attraverso un portale dimensionale evocato da Annie Knowby per bandire le malvagità dei Deadites dal nostro presente mentre nel fumetto-sequel Evil Dead 2: Beyond Dead by Dawn si rimane invece nella baita tra i boschi dove la stessa Annie era stata pugnalata alle spalle dalla mano posseduta di Ash con il pugnale rituale ritrovato assieme al Necronomicon[16]. La ragazza si è salvata grazie allo stesso incantesimo da lei pronunciato e come conseguenza dell'apparizione del portale e delle forze esoteriche invocate, si ritrova suo malgrado in un'altra dimensione che sembra coincidere con le descrizione dell'Inferno cristiano[17].
Sempre nel 2015 la Space Goat Publishing distribuisce anche l'albo antologico Evil Dead 2: Tales of the Ex-Mortis che raccoglie storie di diversi autori, sempre collegate al film Evil Dead 2 anche se cambia il contesto e i personaggi. Queste vicende sono però da considerarsi canoniche e in continuity con l'Evil Dead Universe, ovvero l'universo espanso di Evil Dead[17]. Al suo sviluppo hanno contribuito in gran parte le pubblicazioni a fumetti e la Space Goat Publishing è la terza casa editrice a crearne legati alla saga horror di Sam Raimi, che per il cartaceo ha beneficiato di adattamenti, sequel, crossover e spin-off a partire dal 1992 quando la Dark Horse Comics ha curato la trasposizione a fumetti di Army of Darkness con disegni di John Bolton[18]. Il testimone è ora passato alla Dynamite Entertainment che ha pubblicato la miniserie Vampirella/Army of Darkness, nella quale Ash si ritrova a formare un team-up con un'altra icona del genere horror quale Vampirella[19].
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