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La terra (Zemlja / Земля) è un film del 1930 scritto e diretto da Aleksandr Dovženko.

La terra
Elena Maksimova e Semën Svašenko
Titolo originale	Zemlja / Земля
Paese di produzione	Unione Sovietica
Anno	1930
Durata	69 min
Dati tecnici	b/n rapporto: 1,33 : 1 film muto
Genere	drammatico
Regia	Aleksandr Dovženko (aiuto regista, Julija Solnceva)
Sceneggiatura	Aleksandr Dovženko
Casa di produzione	VUFKU
Fotografia	Daniil Demuckij
Montaggio	Aleksandr Dovženko (non accreditato)
Musiche	Vjačeslav Ovčinnikov, Lev Revuckij (non accreditato)
Scenografia	Vasilij Kričevskij
Interpreti e personaggi
Stepan Škurat: Opanas Trubenko Semën Svašenko: Vasilij Trubenko, suo figlio Julija Solnceva: sorella di Vasilij Elena Maksimova: Natal'ja, fidanzata di Vasilij Nikolaj Nademskij: Semën Trubenko, nonno di Vasilij Vasilj Krasenko: Pëtr Pëtr Masocha: Choma Belokon, giovane kulak Luka Ljašenko: giovane kulak Vladimir Michajlov: il prete

Fu presentato alla prima edizione della Mostra del cinema di Venezia.

Trama

Alla fine degli Venti, in Ucraina come nel resto dell'Unione Sovietica, sta iniziando la collettivizzazione delle terre, creando conflitti tra giovani e vecchi, tra ricchi proprietari (i kulaki) e contadini poveri.

Sotto un meleto, il vecchio Semën Trubenko muore serenamente. Ha vissuto nella terra e alla terra ritorna. Accanto a lui, giocano due bambini: è la continuità del ciclo della natura.

Il giovane contadino comunista Vasilij Trubenko, insieme ad altri amici, vorrebbe costituire una cooperativa e lavorare utilizzando i moderni mezzi meccanici, ma suo padre Opanas, legato alla tradizione della proprietà privata familiare, rifiuta di partecipare all'impresa. Vasilij e gli amici ottengono dal consiglio del villaggio un trattore e creano una fattoria collettiva.

Una notte Vasilij ritorna dalla casa della fidanzata Natal'ja, tanto felice da mettersi a ballare da solo sotto la luna. Un colpo di fucile lo abbatte sulla strada. È stato il giovane kulak Choma, che non può accettare il nuovo stato delle cose.

Al funerale, celebrato senza cerimonie religiose, il villaggio giura di continuare l'opera di Vasilij. Mentre il vecchio pope, smarrito, si aggira nella chiesa deserta, Choma è in preda a una folle rabbia: danza, si rotola in terra, grida e confessa il proprio delitto, ma nessuno gli dà retta.

Viene la pioggia a fecondare i campi e gli orti, e Natal'ja, in un sogno che pare realtà, si ritrova ancora tra le braccia di Vasilij.

Produzione

Prodotto dalla VUFKU

Distribuzione

Il film fu distribuito dall'Amkino Corporation. In URSS, uscì l'8 aprile 1930. Nel 1971, il film venne restaurato e nel 1975, venne sottotitolato anche in inglese.

Date di uscita

IMDb

• Unione Sovietica: 8 aprile 1930
• Germania: 17 luglio 1930 (Berlino)
• USA: 17 ottobre 1930
• Italia: agosto 1932 (Mostra del Cinema di Venezia)
• Finlandia: 10 novembre 1972
• Grecia: 24 aprile 2010

Titoli

• Земля: Unione Sovietica (titolo Russo)
• Earth: titolo Inglese)
• Erde: Germania
• Föld: Ungheria
• I gi: Grecia
• Jorden: Svezia
• La terre: Francia
• La tierra: Spagna
• Maa: Finlandia
• Terra: Brasile
• Ziemia: Polonia

Critica

Per il Dizionario Mereghetti, si tratta di «un grandissimo poema lirico, da collocare tra i più grandi della storia del cinema».[1] Anche il Dizionario Morandini lo definisce «un affascinante poema lirico, permeato di un panteismo quasi epico, di grande armonia formale. Un capolavoro».[2]

«Le inquadrature semplicissime, ma ricche di grande bellezza, riducono il soggetto all'essenziale. (...) Si sente ovunque l'amore per l'Ucraina, patria del regista». Elementi che fecero di «quest'opera fondamentale un poema lirico sconvolgente, giustamente classificato, per ben due volte, tra i dodici più bei film del mondo». [3]

Riconoscimenti

Nel 1930 è stato indicato tra i migliori film stranieri dell'anno dal National Board of Review of Motion Pictures.

Note

Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su La terra

Collegamenti esterni

• Zemlya Earth 1930 Dovzhenko, su YouTube, 13 giugno 2012.
• (EN) La terra, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
• (EN) La terra, su Internet Movie Database, IMDb.com.
• (EN) La terra, su AllMovie, All Media Network.
• (EN) La terra, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
• (EN, ES) La terra, su FilmAffinity.
• (EN) La terra, su BFI Film & TV Database, British Film Institute.
• B. Eisenschitz, Zemlja, Enciclopedia del Cinema Treccani, su treccani.it.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 184602324 · LCCN (EN) no2007088112 · GND (DE) 7634959-7

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На других языках

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[de] Erde (1930)

Erde (Originaltitel: Semlja) ist ein sowjetisches Filmdrama von Alexander Dowschenko aus dem Jahr 1930. Er gilt als einer der bekanntesten Stummfilme der UdSSR.

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[en] Earth (1930 film)

Earth (Ukrainian: Земля, translit. Zemlya) is a 1930 Soviet silent film by Ukrainian director Alexander Dovzhenko.[1] The film concerns the process of collectivization and the hostility of kulak landowners under the First Five-Year Plan. It is the third film, with Zvenigora and Arsenal, of Dovzhenko's "Ukraine Trilogy".

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[es] Tierra (película de 1930)

Tierra (en ucraniano, Земля; transliterado, Zemlyá) es una película muda soviética de 1930, dirigida por el director de cine ucraniano Aleksandr Dovzhenko. Relata la insurrección de una comunidad de agricultores ante la expropiación hostil por parte de los kulaks (terratenientes). La película se sitúa durante el proceso de colectivización de la tierra que siguió a la Nueva Política Económica de Lenin, a la cual se resistieron los kulaks durante el gobierno de Iósif Stalin. Es la tercera parte de la "Trilogía de Ucrania" de Dovzhenko (junto con Zvenigorá y Arsenal).[1]

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- [it] La terra (film 1930)

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[ru] Земля (фильм, 1930)

«Земля» — кинопоэма Александра Довженко, снятая в 1930 году на открытой незадолго до этого Киевской кинофабрике ВУФКУ. Первый советский фильм о коллективизации, он повествует о борьбе крестьянства против кулачества в период организации первых колхозов.

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