fiction.wikisort.org - Pellicola

Search / Calendar

Quasi famosi (Almost Famous) è un film statunitense del 2000, scritto e diretto da Cameron Crowe e interpretato da Patrick Fugit, Billy Crudup, Kate Hudson e Philip Seymour Hoffman.

Quasi famosi
Patrick Fugit e Kate Hudson in una scena del film
Titolo originaleAlmost Famous
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2000
Durata122 min (versione originale)
161 min (versione Untitled)
Generecommedia, drammatico, musicale
RegiaCameron Crowe
SceneggiaturaCameron Crowe
ProduttoreCameron Crowe, Ian Bryce
Casa di produzioneColumbia Pictures, DreamWorks Pictures, Vynil Films
FotografiaJohn Toll
MontaggioJoe Hutshing, Saar Klein
Effetti specialiJohn Frazier, Ed Jones
MusicheNancy Wilson
ScenografiaClay A. Griffith, Clayton Hartley, Virginia L. Randolph, Robert Greenfield
CostumiBetsy Heimann
TruccoLois Burwell, Michael Germain
Interpreti e personaggi
  • Billy Crudup: Russell Hammond
  • Patrick Fugit: William Miller
  • Frances McDormand: Elaine Miller
  • Kate Hudson: Penny Lane/Lady Gudman
  • Jason Lee: Jeff Bebe
  • Anna Paquin: Polexia Aphrodesia
  • Philip Seymour Hoffman: Lester Bangs
  • Zooey Deschanel: Anita Miller
  • Jimmy Fallon: Dennis Hope
  • Jay Baruchel: Vic Munoz
  • Noah Taylor: Dick Roswell
  • Michael Angarano: William giovane
  • Fairuza Balk: Sapphire
Doppiatori italiani
Doppiaggio originale
  • Riccardo Rossi: Russell Hammond
  • David Chevalier: William Miller
  • Paila Pavese: Elaine Miller
  • Barbara De Bortoli: Penny Lane
  • Massimo De Ambrosis: Jeff Bebe
  • Francesca Manicone: Polexia Aphrodesia
  • Antonio Sanna: Lester Bangs
  • Eleonora De Angelis: Anita Miller
  • Nino Prester: Dennis Hope
  • Sacha De Toni: Vic Munoz
  • Fabio Boccanera: Dick Roswell
  • Laura Lenghi: Sapphire

Ridoppiaggio

  • Vittorio De Angelis: Russell Hammond
  • Stefano De Filippis: William Miller
  • Emanuela Rossi: Elaine Miller
  • Barbara De Bortoli: Penny Lane
  • Massimo De Ambrosis: Jeff Bebe
  • Francesco Pannofino: Lester Bangs
  • Letizia Ciampa: Polexia Aphrodesia
  • Eleonora De Angelis: Anita Miller
  • Sandro Acerbo: Dennis Hope
  • Roberto Gammino: Dick Roswell
  • Rossella Acerbo: Sapphire

La pellicola, che il regista ha voluto caratterizzare in senso profondamente autobiografico, narra la storia di William Miller, precoce giornalista musicale che all'età di quindici anni accetta di seguire in tour una rock band, gli Stillwater, per conto della rivista Rolling Stone.


Trama


William Miller è un timido adolescente di San Diego desideroso di diventare un giornalista musicale. Il ragazzo incontra il cinico giornalista rock Lester Bangs, che gli offre il suo primo incarico: recensire un'esibizione dei Black Sabbath.

Sfortunatamente William non ha le credenziali da giornalista per poter assistere al concerto. Nel parcheggio dello stadio William incontra prima le groupies, la cui figura di spicco è Penny Lane, fan sfegatate degli Stillwater, la rock band che si trovava quella sera ad aprire il concerto dei Black Sabbath. Inizialmente il gruppo scaccia in malomodo William, credendolo un giornalista ficcanaso. Ma quando i musicisti scoprono che il ragazzino è soprattutto un loro fan, lo accolgono dietro le quinte del concerto insieme a Penny. Con lei nasce una amicizia; Penny Lane è innamorata del chitarrista degli Stillwater, Russel Hammond.

Poco tempo dopo, William viene accompagnato da Penny alla "Riot House", dove incontra nuovamente gli Stillwater. In questa occasione, Penny Lane ha un rapporto sessuale con Russel e viene vista da William, ancora ignaro della crudezza dell'ambiente del rock. In seguito William viene contattato da Ben Fong-Torres, giornalista della rivista Rolling Stone. Questi crede che William sia un adulto e, avendo letto alcune sue recensioni, gli offre di scrivere un articolo a sua discrezione. William sceglie come oggetto dell'articolo gli Stillwater e decide di seguire la band in un loro breve tour del 1973.

Nel corso del viaggio sul bus della band William vorrebbe intervistare Russell, ma i suoi ripetuti tentativi falliscono per varie ragioni. Il viaggio è infatti piuttosto rocambolesco ed il culmine di queste vicissitudini accade una sera in Kansas, dove Russell e il resto della band litigano per questioni di fama e visibilità.

Sia Penny sia Russel sanno che lei dovrà lasciare il tour prima dell'arrivo a New York, dove Leslie, la fidanzata di Russell, si unirà al viaggio. Penny viene a sua insaputa ceduta alla band degli Humble Pie. La ragazza tenta di reagire con nonchalance, ma la sua amarezza è evidente. La ragazza decide di andare comunque da sola a New York; in un ristorante vede i componenti della band seduti a un tavolo in compagnia di David Bowie, altre icone rock e soprattutto Leslie. Dick, il manager degli Stillwater, invita Penny ad andarsene visto l'imbarazzo. William, anche lui presente alla cena, insegue Penny, trovandola in overdose in una camera d'albergo. Mentre cerca di svegliarla, William confessa alla ragazza il suo amore per lei. Penny viene salvata da un medico, che la sottopone a una lavanda gastrica.

William deve ora recarsi alla sede di Rolling Stone a San Francisco, per finire di scrivere l'articolo. Poco prima della partenza, Russell dice a William di scrivere tutto quello che vuole al contrario di ciò che gli aveva raccomandato. A San Francisco, William viene accolto con sorpresa dalla redazione della rivista, che ancora lo credeva un adulto. Ben Fong-Torres apprezza l'articolo scritto da William. Ma quando la band smentisce quasi tutto il contenuto dell'articolo, la rivista si rifiuta di pubblicarlo e caccia il ragazzo in malo modo.

Durante il tour degli Stillwater, una delle groupies rimprovera Russell per come si è comportato nei confronti di Penny e William. Russell capendo finalmente che la responsabilità del tentato suicidio di Penny è propria, la chiama e chiede di incontrarla. La ragazza, ormai disillusa, dà l'indirizzo di William al chitarrista facendogli credere che sia in realtà il suo. Russell e William si incontrano nella camera da letto del ragazzo dove finalmente William ottiene la sospirata intervista.


Versione alternativa



Untitled


Nell'edizione DVD del film è presente una nuova versione del regista chiamata Untitled (Senza titolo), cioè il nome che Crowe avrebbe preferito dare originariamente al film, in chiaro riferimento al quarto album dei Led Zeppelin. Negli Stati Uniti invece è conosciuta anche come The Bootleg Cut (la sua confezione ricorda effettivamente i bootleg che circolavano a basso costo durante gli anni settanta), ed è stata trasmessa in televisione.

Untitled è più aderente alla sceneggiatura originale e presenta l'introduzione di 40 minuti di nuove scene. Tra le aggiunte più significative vi sono:

Molte scene già presenti nel film vengono inoltre modificate o estese, come ad esempio:


Extended Cut


Per la distribuzione Blu-ray il film è stato pubblicato con la sola versione Untitled, ora denominata Extended Cut, con un doppiaggio completamente nuovo.


Produzione



Sceneggiatura


Il regista e sceneggiatore del fim, Cameron Crowe.
Il regista e sceneggiatore del fim, Cameron Crowe.

Il film si presenta come la semi-autobiografia del regista, che da adolescente ha effettivamente lavorato come reporter per la rivista Rolling Stone, conoscendo molti dei più influenti artisti dell'epoca.

All'interno del film, diversi personaggi (i giornalisti Lester Bangs e Ben Fong-Torres) ed eventi (il rocambolesco volo in aereo, episodio in verità avvenuto in compagnia degli Who) ricalcano esperienze effettivamente vissute da Crowe. Altri protagonisti del film sono invece ispirati a controparti reali: Penny Lane ricorda alcune groupie esistite; il chitarrista Russell, tipica icona rock, è un "incrocio" tra Dickey Betts degli Allman Brothers Band (primo gruppo musicale che il giovane Crowe seguì in tour), Glenn Frey degli Eagles, e Jimmy Page dei Led Zeppelin.

La sceneggiatura finita era composta da 172 pagine. Gran parte di essa è stata tradotta in film, anche in base a un consiglio che Steven Spielberg diede al regista.


Cast


L'attrice Kate Hudson, che nel film interpreta il ruolo di Penny Lane
L'attrice Kate Hudson, che nel film interpreta il ruolo di Penny Lane

Nella fase di casting, diversi ruoli nel film vennero proposti a celebri attori hollywoodiani. Russel (che nel film ha il volto di Billy Crudup) avrebbe dovuto essere interpretato da Brad Pitt, escluso dalla produzione dopo diversi mesi di lavoro sul personaggio.

I due nomi in lizza per la parte di Penny Lane, invece, erano Sarah Polley e Kirsten Dunst. Delle due, Crowe scelse la prima, riservandosi tuttavia di lavorare con la Dunst in un progetto successivo, cosa effettivamente avvenuta con Elizabethtown. A film iniziato, tuttavia, la Polley decise di abbandonare il film per partecipare a un film canadese a basso costo, The Laws of Enclosures, e il ruolo di Penny Lane venne dunque affidato a Kate Hudson, in origine scelta per il ruolo di Anita, la sorella di William.

Per il ruolo di Lester Bangs venne scelto il futuro premio Oscar Philip Seymour Hoffman, mentre altri attori candidati al ruolo furono l'allora poco conosciuto Jack Black e Jon Favreau. Hoffman, a causa di altri impegni, poté essere presente sul set solo per quattro giorni, durante i quali ebbe sempre l'influenza.

William Miller, protagonista del film e alter ego del regista, venne interpretato dall'allora giovanissimo Patrick Fugit. L'attore, alle prime armi, venne scelto dopo una serie di audizioni in tutti gli Stati Uniti poiché rispecchiava fedelmente le caratteristiche del personaggio: timidezza e scarsa esperienza del mondo. In particolare, la produzione voleva per questo ruolo un interprete che non solo recitasse le battute, ma che fosse un vero e proprio osservatore dell'ambiente che lo circondava. Crowe, nel corso della lavorazione del film, fece ascoltare a Fugit numerosi dischi della sua collezione in modo da renderlo partecipe dello spirito degli anni settanta. Fugit ha dichiarato che, dopo aver concluso le riprese di Quasi famosi, ha continuato ad ascoltare quei dischi "con religiosità".[1]

Nel film appare inoltre il cantante Peter Frampton nel ruolo di roadie degli Humble Pie, gruppo di cui Frampton fu chitarrista tra il 1969 e il 1971. Frampton è legato al regista da un'amicizia nata nel corso degli anni settanta. In particolare Crowe, appena diciottenne, scrisse le liner notes per l'album Frampton Comes Alive!, un favore che il chitarrista ha ricambiato molti anni dopo con la partecipazione a questa pellicola.

Altri cameo nella pellicola sono quelli di Alice Marie Crowe (madre del regista, sullo sfondo durante la cerimonia di diploma), Cindy Crowe (sorella del regista, che appare, assieme al marito e al figlio, nell'ascensore in cui entra di corsa David Bowie), e Jann Wenner (editore di Rolling Stone, compare all'interno di un taxi a New York)


Regia


Il film è stato girato tra il 24 maggio e il 6 ottobre 1999, per un totale di 92 giorni effettivi. I luoghi in cui si sono svolte le riprese sono San Diego, Los Angeles, Santa Monica e New York.

Il regista ha ammesso di essersi ispirato ad altri film dal taglio molto intimo, tra cui A cena con gli amici di Barry Levinson e l'opera prima di François Truffaut, I 400 colpi. Del capolavoro del regista francese, Crowe riprende la leggerezza della narrazione e del tratto visivo, oltre che l'affetto rivolto nei confronti del ricordo personale.[2]


Distribuzione


Il film uscì negli Stati Uniti il 13 settembre 2000 e in Italia il 27 aprile 2001.


Accoglienza


Il film guadagnò negli Stati Uniti 32.522.352 dollari, di cui 2.314.646 nella settimana d'apertura, ottenendo quindi un mediocre successo. Nonostante ciò, ha ottenuto generalmente buoni giudizi da parte della critica, che l'ha lodato per l'ottima colonna sonora, le buone interpretazioni degli attori, e la sincerità con cui il regista ha descritto un'intera epoca.[3] A questo proposito, le recensioni hanno spesso elogiato l'innovazione rispetto ad altre pellicole inerenti alla musica rock, come ad esempio The Doors di Oliver Stone. Originale è stata in particolar modo giudicata la scelta di elevare a protagonista del film non un musicista, ma un critico musicale, fatto che ha contribuito a creare una visione lucida, priva di facili esaltazioni delle stelle del rock, ma anche di altrettanto facili accuse contro uno stile di vita spesso oggetto di critiche.[4][5]


Merchandising


Il DVD del film è uscito negli Stati Uniti il 13 marzo 2001. Una seconda edizione del DVD, ribattezzata The Bootleg Cut, è stata distribuita il 4 dicembre dello stesso anno. Mentre la prima presenta il film uscito nelle sale cinematografiche con l'aggiunta di pochi contenuti extra, nella seconda sono da notare diverse importanti aggiunte, tra cui la sopracitata versione Untitled del film, numerose scene tagliate, il commento audio di Crowe e della madre Alice, alcuni articoli che Crowe scrisse per Rolling Stone e un CD musicale contenente 6 canzoni degli Stillwater.

L'edizione italiana del DVD ricalca da vicino quella di The Bootleg Cut, eccezion fatta per alcune mancanze, come ad esempio il CD musicale.

Nel novembre del 2000 negli Stati Uniti è stata pubblicata la sceneggiatura del film sotto forma di libro.


Riconoscimenti


Quasi Famosi è stato candidato al premio Oscar per la miglior attrice non protagonista (con la nomination sia di Kate Hudson che di Frances McDormand), per il miglior montaggio e per la miglior sceneggiatura originale, vincendo solo in quest'ultima categoria.

Il film si è inoltre aggiudicato due Golden Globe: uno per la miglior attrice non protagonista (Kate Hudson) e uno per il miglior film commedia o musicale.

Seguono anche una serie di premi indipendenti, dove trionferanno le stesse Hudson e McDormand, la sceneggiatura e il film.

  • 2001 - Premio Oscar
    • Migliore sceneggiatura originale a Cameron Crowe
    • Nomination Miglior attrice non protagonista a Kate Hudson
    • Nomination Miglior attrice non protagonista a Frances McDormand
    • Nomination Miglior montaggio a Joe Hutshing e Saar Klein
  • 2001 - Golden Globe
    • Miglior film commedia o musicale
    • Migliore attrice non protagonista a Kate Hudson
    • Nomination Migliore attrice non protagonista a Frances McDormand
    • Nomination Migliore sceneggiatura a Cameron Crowe
  • 2001 - Premio BAFTA
    • Migliore sceneggiatura originale a Cameron Crowe
    • Miglior sonoro a Jeff Wexler, Doug Hemphill, Rick Kline, Paul Massey e Michael D. Wilhoit
    • Nomination Miglior film a Cameron Crowe e Ian Bryce
    • Nomination Miglior attrice protagonista a Kate Hudson
    • Nomination Miglior attrice non protagonista a Frances McDormand
    • Nomination Miglior colonna sonora a Nancy Wilson
  • 2001 - Broadcast Film Critics Association Award
    • Miglior attrice non protagonista a Frances McDormand
    • Miglior giovane interprete a Kate Hudson
    • Migliore sceneggiatura originale a Cameron Crowe
    • Nomination Miglior film
  • 2000 - Boston Society of Film Critics Award
    • Miglior film
    • Miglior attrice non protagonista a Frances McDormand
    • Migliore regia a Cameron Crowe
    • Migliore sceneggiatura a Cameron Crowe
  • 2000 - Chicago Film Critics Association Award
    • Miglior film
    • Migliore attrice non protagonista a Frances McDormand
    • Migliore sceneggiatura originale a Cameron Crowe
    • Nomination Migliore regia a Cameron Crowe
    • Nomination Miglior attore non protagonista a Philip Seymour Hoffman
    • Nomination Migliore attrice non protagonista a Kate Hudson
  • 2000 - Las Vegas Film Critics Society Award
    • Miglior attrice non protagonista a Kate Hudson
    • Nomination Miglior attrice non protagonista a Frances McDormand
    • Nomination Miglior film
    • Nomination Migliore regia a Cameron Crowe
    • Nomination Miglior attrice non protagonista a Frances McDormand
    • Nomination Miglior giovane attore a Patrick Fugit
    • Nomination Migliore sceneggiatura originale a Cameron Crowe
    • Nomination Migliori costumi a Betsy Heimann
    • Nomination Miglior montaggio a Joe Hutshing e Saar Klein
    • Nomination Miglior colonna sonora a Nancy Wilson
    • Nomination Miglior canzone (Fever Dog) a Stillwater
  • 2001 - MTV Movie Award
    • Nomination Miglior performance femminile a Kate Hudson
    • Nomination Miglior performance rivelazione maschile a Patrick Fugit
    • Nomination Miglior momento musicale (La Scena del "Tiny Dancer" nel Bus)
    • Nomination Miglior battuta ('I am a Golden God!) a Billy Crudup
    • Nomination Meglio vestito a Kate Hudson
  • 2000 - Los Angeles Film Critics Association Award
    • Miglior attrice non protagonista a Frances McDormand
    • Miglior colonna sonora a Cameron Crowe e Danny Bramson
  • 2001 - Nastro d'argento
    • Nomination Migliore regia a Cameron Crowe
  • 2001 - Kansas City Film Critics Circle Award
    • Miglior attrice non protagonista a Kate Hudson
  • 2000 - Satellite Award
    • Miglior attrice non protagonista a Kate Hudson
    • Nomination Miglior film commedia o musicale
    • Nomination Migliore regia a Cameron Crowe
    • Nomination Miglior attore non protagonista a Philip Seymour Hoffman
    • Nomination Migliore attrice non protagonista a Frances McDormand
    • Nomination Migliore sceneggiatura originale a Cameron Crowe
  • 2000 - Screen Actors Guild Award
    • Nomination Miglior cast
    • Nomination Miglior attrice non protagonista a Kate Hudson
    • Nomination Miglior attrice non protagonista a Frances McDormand
  • 2002 - Empire Award
    • Migliore regia a Cameron Crowe
  • 2001 - American Cinema Editors
    • Miglior montaggio a Joe Hutsing e Saar Klein
  • 2001 - Grammy Awards
    • Miglior colonna sonora a Cameron Crowe e Danny Bramson
  • 2001 - Southeastern Film Critics Association Awards
    • Miglior film
    • Migliore attrice non protagonista a Frances McDormand
    • Migliore sceneggiatura originale a Cameron Crowe
  • 2001 - Blockbuster Entertainment Award
    • Migliore attrice esordiente a Kate Hudson
    • Miglior attrice non protagonista a Frances McDormand
  • 2001 - Dallas-Fort Worth Film Critics Association Awards
    • Migliore attrice non protagonista a Kate Hudson
  • 2001 - Writers Guild of America Awards
    • Migliore sceneggiatura a Cameron Crowe
  • 2001 - Phoenix Film Critics Society Awards
    • Miglior film
    • Migliore attrice non protagonista a Kate Hudson
    • Migliore sceneggiatura originale a Cameron Crowe
  • 2000 - San Diego Film Critics Society Awards
    • Miglior film
    • Migliore attrice non protagonista a Frances McDormand
    • Miglior regista a Cameron Crowe
    • Migliore sceneggiatura originale a Cameron Crowe
  • 2001 - London Critics Circle Film Award
    • Nomination Attore dell'anno a Philip Seymour Hoffman
    • Nomination Sceneggiatore dell'anno a Cameron Crowe
  • 2001 - Golden Trailer Awards
    • Miglior musica

Colonna sonora


La musica è uno degli elementi a cui Cameron Crowe dedica particolare attenzione nei suoi film. In particolare Quasi famosi, dato l'argomento trattato e la sua ambientazione, si presenta come un film dalla colonna sonora molto curata, composta da brani di musica rock e pop a cavallo tra gli anni sessanta e settanta. Basti pensare che sono stati spesi 3 milioni e mezzo di dollari soltanto per i diritti musicali, una cifra di gran lunga superiore rispetto alla media dell'industria cinematografica, che solitamente in diritti musicali non spende più di un milione e mezzo di dollari.

È importante notare la presenza di alcuni brani dei Led Zeppelin, gruppo che normalmente preferisce non concedere i diritti d'uso delle proprie canzoni. Questa regola in precedenza è stata rotta soltanto con Fuori di testa, film di cui Crowe scrisse la sceneggiatura nel 1982, all'interno del quale appare la canzone Kashmir.

La colonna sonora originale è invece stata composta dalla moglie di Crowe, Nancy Wilson (voce e chitarra del gruppo Heart), a cui si devono peraltro le canzoni degli Stillwater, band immaginaria creata appositamente per il film, composta dai quattro attori Billy Crudup, Jason Lee, John Fedevich, Mark Kozelek. Gli Stillwater hanno inoltre ricevuto la collaborazione di Peter Frampton (che insegnò a Crudup come suonare la chitarra) e di Mike McCready, chitarrista dei Pearl Jam.

L'album ufficiale della colonna sonora, pubblicato il 12 settembre 2000 e premiato con un Grammy, presenta i seguenti brani:

A questa voce o sezione va aggiunto il template {{Tracce}}
Puoi aggiungere e riempire il template secondo le istruzioni e poi rimuovere questo avviso. Se non sei in grado di riempirlo in buona parte, non fare nulla; non inserire template vuoti.
  1. Simon and Garfunkel: "America" (Paul Simon) – 3:37
  2. The Who: "Sparks" (Pete Townshend) – 3:48
  3. Todd Rundgren: "It Wouldn't Have Made Any Difference" (Rundgren)– 3:51
  4. Yes: "I've Seen All Good People/Your Move" (Jon Anderson) – 3:33
  5. The Beach Boys: "Feel Flows" (Brian Wilson, Jack Rieley)– 4:44
  6. Stillwater: "Fever Dog" (Russell Hammond) – 3:10
  7. Rod Stewart: "Every Picture Tells a Story" (Rod Stewart, Ron Wood) – 5:55
  8. The Seeds: "Mr. Farmer" (Sky Saxon) – 2:51
  9. Allman Brothers Band: "One Way Out" (Live) (Elmore James, Marshall Sehorn, Sonny Boy Williamson II) – 4:59
  10. Lynyrd Skynyrd: "Simple Man" (Gary Rossington, Ronnie Van Zant) – 5:56
  11. Led Zeppelin: "That's the Way" (Jimmy Page, Robert Plant) – 5:37
  12. Elton John: "Tiny Dancer" (John, Bernie Taupin) – 6:15
  13. Nancy Wilson: "Lucky Trumble" (Nancy Wilson) – 2:42
  14. David Bowie: "I'm Waiting for the Man" (Live) (Lou Reed) – 5:43
  15. Cat Stevens: "The Wind" (Stevens) – 1:40
  16. Clarence Carter: "Slip Away" (William Armstrong, Marcus Lewis Daniel, Wilbur Terrell) – 2:32
  17. Thunderclap Newman: "Something in the Air" (John Keen) – 3:54

Altri brani presenti nel film ma non riportati nella colonna sonora ufficiale sono:

  1. Alvin and the Chipmunks: "The Chipmunk Song"
  2. Brenton Wood: "The Oogum Boogum Song"
  3. Iggy and the Stooges: "Search and Destroy"
  4. Black Sabbath: "Paranoid"
  5. Jethro Tull "Teacher"
  6. Yes: "Roundabout"
  7. Joni Mitchell: "River"
  8. Black Sabbath: "Sweet Leaf"
  9. Pete Droge: "Small Time Blues"
  10. Little Feat: "Easy to Slip"
  11. The Raspberries: "Go All the Way"
  12. Stillwater: "Hour of Need"
  13. The Guess Who: "Albert Flasher"
  14. Stillwater: "Love Thing"
  15. Neil Young: "Everybody Knows This Is Nowhere"
  16. Fleetwood Mac: "Future Games"
  17. Deep Purple: "Burn"
  18. Stillwater: "You Had to Be There"
  19. Blodwyn Pig: "Dear Jill"
  20. Steely Dan: "Reelin' in the Years"
  21. MC5: "Looking at You"
  22. Stillwater: "Love Comes and Goes"
  23. The Jimi Hendrix Experience: "Voodoo Child (Slight Return)"
  24. Free: "Wishing Well"
  25. Buddy Holly and the Crickets: "Peggy Sue"
  26. Elton John: "Mona Lisas and Mad Hatters"
  27. Dr. Hook & The Medicine Show: "The Cover of The Rolling Stone"
  28. Stevie Wonder: "My Cherie Amour"
  29. Chicago: "Colour My World"
  30. Neil Young and Crazy Horse: "Cortez the Killer"
  31. Led Zeppelin: "The Rain Song"
  32. Led Zeppelin: "Bron-Y-Aur"
  33. Led Zeppelin: "Tangerine"
  34. Stillwater: "Chance Upon You" (solo in Untitled)
  35. Led Zeppelin: Misty Mountain Hop.

Slogan promozionali


(EN)

«Experience it. Enjoy it. Just don't fall for it.»

(IT)

«Vivilo. Gustalo. Ma non perderci la testa.»


Collegamenti ad altri film



Collegamenti al mondo della musica



Note


  1. Dal sito ufficiale di Cameron Crowe, su cameroncrowe.com. URL consultato il 2 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2008).
  2. Romancing the Stone, su cameroncrowe.com. URL consultato il 2 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
  3. Varie recensioni presenti su RottenTomatoes.com, su rottentomatoes.com. URL consultato il 2 gennaio 2008.
  4. Recensione Quasi Famosi - Yahoo! Cinema, su it.cinema.yahoo.com. URL consultato il 3 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2007).
  5. Voce del dizionario il Morandini 2007 tratta dal sito MyMovies.it, su mymovies.it. URL consultato il 3 gennaio 2008.
  6. Commento audio di Untitled sul secondo DVD di Quasi Famosi, Ultimate Edition

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 316753739 · GND (DE) 4622133-5
Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema

На других языках


[de] Almost Famous – Fast berühmt

Almost Famous – Fast berühmt ist ein stark autobiografisch geprägter Film von Cameron Crowe aus dem Jahr 2000. Der Film zeigt eine überspitzte Darstellung von Crowes Leben im Teenageralter als Journalist für den Rolling Stone. Mit eingeflossen in den Film sind Crowes eigene Erfahrungen, als er die Band Allman Brothers für seine erste Titelgeschichte im Rolling Stone begleiten durfte.

[en] Almost Famous

Almost Famous is a 2000 American comedy-drama film written and directed by Cameron Crowe, and starring Billy Crudup, Frances McDormand, Kate Hudson, and Patrick Fugit. It tells the story of a teenage journalist writing for Rolling Stone magazine in the early 1970s, his touring with the fictitious rock band Stillwater, and his efforts to get his first cover story published. The film is semi-autobiographical, as Crowe himself was a teenage writer for Rolling Stone.[2]
- [it] Quasi famosi

[ru] Почти знаменит

«Почти знаменит» (англ. Almost Famous) — американский комедийно-драматический фильм, снятый режиссёром Кэмероном Кроу. Главные роли исполнили Билли Крудап, Фрэнсис Макдорманд, Кейт Хадсон и Патрик Фьюджит. Удостоен крайне высоких оценок мировой кинопрессы и множества наград, в том числе премии «Оскар» за лучший оригинальный сценарий.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии