fiction.wikisort.org - Personaggio

Search / Calendar

Tindaro (in greco antico: Τυνδάρεος, Tyndáreos) (o Tindareo) è un personaggio della mitologia greca. Fu un re di Sparta.

Disambiguazione – Se stai cercando il nome proprio maschile, vedi Tindaro (nome).
Tindaro
Nome orig.Τυνδάρεος
SessoMaschio
Luogo di nascitaTessaglia
ProfessioneRe di Sparta

Genealogia


Figlio di Periere[1] e di Gorgofone[1] o di Ebalo[2] e della ninfa Batea[2], sposò Leda[2] e divenne padre di Castore[2], Clitennestra[2], Timandra[2], Filonoe[2] e Febe[3].

Tindaro adottò Elena[2] e Polluce[2] (avuti da Leda con Zeus[2]).

Castore e Polluce sono più noti come i Dioscuri.


Mitologia



L'offesa ad Afrodite


Durante un sacrificio, dimenticò di onorare Afrodite attirando su di sé le ire della dea che condannò le sue figlie a dover giacere o doversi sposare con più di un uomo[4].


Il matrimonio di Elena


Tindaro re di Sparta, fu destituito (insieme al fratello Icario) dal fratellastro Ippocoonte e fece ritorno in patria solo dopo che Ippocoonte fu ucciso da Eracle[5].
Tieste intanto, preso il controllo di Micene, costrinse Agamennone e Menelao all'esilio nella città di Sicione dove vissero come ospiti di Tindaro per un certo numero di anni[6].
Intanto la bellezza di sua figlia Elena (in età di matrimonio) attirò principi, re e pretendenti e lui, spaventato da quel numeroso interesse, ascoltò un suggerimento di Ulisse e pretese il giuramento di tutti i candidati di farsi l'obbligo d'intervenire in soccorso del prescelto al matrimonio in caso di sua necessità.
Tutti accettarono e fu scelto Menelao, che Elena sposò[2].

Quando Alessandro (Paride) rapì Elena[7] e la portò a Troia, Menelao fece appello a quel giuramento e gli ex pretendenti si schierarono con lui[7].
Così fu l'inizio della guerra di Troia.

La tomba di Tindaro era ancora visitabile durante la vita di Pausania[8].

Secondo Tzetzes, Tindaro fu resuscitato da Asclepio[9].


Note


  1. (EN) Apollodoro, Biblioteca I, 9.5, su theoi.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
  2. (EN) Apollodoro, Biblioteca III, 10.3 e seguenti, su theoi.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
  3. Euripide, Ifigenia in Tauride 50
  4. (EN) Esiodo, Catalogo delle donne, frammento 67, su theoi.com. URL consultato il 18 giugno 2019.
  5. (EN) Diodoro Siculo, Biblioteca Historica, IV, 33.5, su theoi.com. URL consultato il 18 giugno 2019.
  6. (EN) Apollodoro, Biblioteca, Epitome II, 14, su theoi.com. URL consultato il 18 giugno 2019.
  7. (EN) Apollodoro, Biblioteca, Epitome III, 1 e 6, su theoi.com. URL consultato il 18 giugno 2019.
  8. (EN) Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia, III, 17.4, su theoi.com. URL consultato il 18 giugno 2019.
  9. (EN) Giovanni Tzetzes, Chiliades 18.49, su theoi.com. URL consultato il 18 giugno 2019.
Portale Mitologia greca: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mitologia greca

На других языках


- [it] Tindaro

[ru] Тиндарей

Тиндарей (др.-греч. Τυνδάρεος, ион.-атт. Τυνδάρεως) — персонаж греческой мифологии, царь Спарты, муж Леды, которая от него родила Клитемнестру и Кастора, а от Зевса — Елену и Полидевка.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии