La pellicola segna la prima collaborazione tra il regista e l'attore John Belushi, che due anni più tardi si ripeterà, con il fondamentale apporto dell'amico e sodale Dan Aykroyd, per The Blues Brothers.
Nel 2000 l'American Film Institute l'ha inserito al trentaseiesimo posto nella lista delle migliori cento commedie americane di tutti i tempi. Nel 2001 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.[1]
Trama
Università di Faber, 1962. Larry e Kent, due giovani matricole, sono impazienti d'iscriversi a una delle varie confraternite (nel film dette fratellanze) del college. Rifiutati dalla "Omega Theta Phi" (ΩΘΦ), composta da studenti ricchi e snob, capitanata dal cadetto militare Niedermeyer, vengono accettati dalla sgangherata "Delta Tau Chi" (ΔΤΧ), composta da studenti sempre pronti a sfidare le regole del campus. L'audacia della loro goliardia non conosce limiti.
La rivalità tra le due fratellanze sfocia nel grottesco, dal cavallo di Neidermeyer, stroncato da un infarto dovuto al colpo di una pistola a salve; a "Bluto" che spia Mandy, compagna del rivale, la quale, fingendosi ignara, improvvisa un sensualissimo spogliarello alla finestra. I ragazzi, ripresi dal rettore per i pessimi voti, invece di darsi una regolata, decidono di organizzare un "toga party" (John Belushi pronuncerà la famosa battuta "Toga! Toga!", classificata dall'American Film Institute all'82º posto tra le citazioni tratte da film statunitensi). Seguono una seduzione "fraudolenta" della figlia del sindaco e della moglie del rettore.
Le autorità e la fratellanza Omega decidono di coalizzarsi contro la Delta per farla chiudere. Per risollevare gli animi, "Otter", "Pinto" , "Boon" e "Sogliola" intraprendono un viaggio con l'auto del fratello di quest'ultimo (restio a partire). Otter, fingendosi l'ex compagno di una ragazza defunta in un college vicino, la cui morte fu causata dall'esplosione di un forno, seduce quattro ragazze per lui e per i compagni. Approdano ad un pub, il quale però è pieno di neri. Costretti ad una fuga maldestra, si separano dalle ragazze e distruggono l'automobile.
I voti del trimestre si rivelano più che mediocri e i ragazzi vengono espulsi. "Bluto" e i suoi compagni decidono così di ribellarsi rovinando la parata di fine anno e organizzando un colpo teatrale che getterà nel ridicolo i loro nemici e finirà per distruggere la cittadina che ospita l'evento. Nel mezzo dei tafferugli, tramite piccoli paragrafi, ci viene annunciato il futuro dei personaggi: Robert Hoover diventerà avvocato difensore a Baltimore; Larry Kroger diverrà un editore del "National Lampoon Magazine"; Greg Marmalard diverrà un collaboratore alla Casa Bianca (durante l'amministrazione Nixon) e verrà successivamente violentato in prigione nel 1974; Eric "Otter" Stratton si specializzerà in ginecologia andando ad esercitare la professione a Beverly Hills; Douglas C. Neidermeyer morirà in Vietnam, ucciso dai suoi stessi soldati; Kent Dorfman diverrà un coordinatore psichiatrico a Cleveland; di Daniel Simpson Day non si saprà più nulla; Katy e Boon si sposeranno nel 1964, divorziando cinque anni più tardi nel 1969; Barbara Sue Jansen verrà assunta come guida turistica agli Universal Studios di Hollywood; John "Bluto" Blutarsky sposerà Mandy Pepperidge e diverrà senatore a Washington D.C.
Produzione
La sceneggiatura originale scritta da Harold Ramis e Douglas Kenney, intitolata Laser Orgy Girls, avrebbe dovuto essere una commedia riguardante le avventure da studente liceale di Charles Manson ma il produttore Matty Simmons suggerì di ambientare la storia in un college e cambiare i toni più controversi della sceneggiatura. Lo stesso Landis pur apprezzando il progetto lo definì "troppo oltraggioso" per essere realizzato. Ramis inoltre incorporò ulteriori elementi da un soggetto chiamato Freshman Year riguardante la sua esperienza personale all'università[2][3].
Per le riprese, inizialmente era stata scelta l'Università del Missouri a Columbia[4], fino a quando il preside della scuola Herbert W. Schooling non lesse il copione e negò il permesso di girare. Il film venne quindi girato presso l'Università dell'Oregon a Eugene[5], il cui preside William Beaty Boyd[6] accettò che il film fosse girato nel campus senza leggere la sceneggiatura. Nel 1967 aveva ricevuto la sceneggiatura di un film ma aveva negato il permesso di girare. Il film in questione era Il laureato e, vedendolo, gli piacque talmente tanto che decise non si sarebbe lasciato sfuggire un'altra opportunità. Così accettò subito le riprese di Animal House.
Gli attori della "Delta House" furono portati sul set cinque giorni prima di quelli della "Omega House", con l'intento di facilitare la complicità nel gruppo[7]. Per la scena in cui "Bluto" (Belushi) beve un'intera bottiglia di whisky in un unico sorso, l'attore Tim Matheson (Otter) racconta: «John era stupefacente, quando si bevve il quinto "Jack Daniels"[8] avevamo sistemato la cosa in modo tale che il whisky scorresse lateralmente alla sua bocca, attraverso un trucco ottico. Lui invece disse: "No, lo faccio io". Spalancò la sua gola e lo fece in un unico ciak. Pazzesco». Tuttavia, il regista John Landis, nel documentario relativo alla realizzazione del film, rivelò che la bevanda dentro la bottiglia era semplice the alla pesca[9].
Negli anni alcune canzoni della colonna sonora sono state sostituite e le tracce originali non sono più reperibili[10].
Distribuzione
Il film è uscito il 28 luglio 1978 nelle sale statunitensi, in Italia il 26 ottobre dello stesso anno, poi il 7 ottobre 2013 è stato ridistribuito nelle sale cinematografiche[11].
Colonna sonora
La colonna sonora si compone di quattordici brani[12][13].
Il budget del film è di 3 milioni di dollari mentre l'incasso totale è di 141 600 000 di dollari[14].
Una battuta del film ("Toga! Toga!") è stata inserita nel 2005 nella lista delle cento migliori citazioni cinematografiche di tutti i tempi stilata dall'American Film Institute, nella quale figura al 82º posto[15].
Sequel e spin-off
Il film ispirò una breve sit-com per la ABC, Delta House, ma solo John Vernon, Stephen Furst, Bruce McGill e James Widdoes decisero di riprendere i loro ruoli. Nella serie apparve anche Michelle Pfeiffer al suo esordio. Viene riferito che il personaggio di John "Bluto" Blutarsky è entrato nell'esercito mentre appare suo fratello "Blotto" iscritto all'università per continuare la tradizione di famiglia, interpretato da Josh Mostel[16]. Venne chiesto a Jim Belushi di interpretare il ruolo di Blotto ma egli rifiutò. La serie ebbe una sola stagione di dodici episodi terminata il 21 aprile 1979.
Un'altra sit-com ispirata da Animal House, Co-Ed Fever, venne realizzata nello stesso anno ma senza alcun coinvolgimento dei produttori e del cast originale. Ambientato in un dormitorio femminile, l'episodio pilota di Co-Ed Fever venne trasmesso dalla CBS il 4 febbraio del 1979, ma il network cancellò la serie prima che venissero trasmessi ulteriori episodi.
Anche la NBC ebbe la propria sit-com basata su Animal House, Brothers and Sisters, in cui tre membri della confraternita Pi Nu interagiscono con membri della sorellanza Gamma Iota. Come avvenne per Delta House sulla ABC, Brothers and Sisters durò solo tre mesi concludendosi il 6 aprile del 1979 dopo dodici episodi.
I creatori del film originale intanto lavorarono ad un sequel ambientato durante la cosiddetta "Summer of Love" del 1967 in cui la confraternita Delta si ritrova a Haight-Ashbury a San Francisco per il matrimonio di Pinto. Flounder è l'unico membro della confraternita ad essere divenuto hippie, cambiando il suo nome in Pisces. Successivamente però gli sceneggiatori Chris Miller e John Weidman scrissero una sceneggiatura che la Universal rifiutò poiché il recente seguito di American Graffiti, che conteneva alcune sequenze ambientate nel 1967, non ebbe il successo sperato. Con la morte di John Belushi il progetto venne accantonato a tempo indeterminato[17].
Un secondo tentativo di realizzare un seguito avvenne nel 1982 quando il produttore Matty Simmons scrisse una sceneggiatura che vedeva alcuni membri dei Delta ritornare al Faber College cinque anni dopo gli eventi del primo film. Il progetto non si evolse dalla prima sceneggiatura[18].
Riferimenti ad altri media
Nell'episodio intitolato Time out del film Ai confini della realtà, diretto da John Landis, il protagonista si trova in Vietnam durante il conflitto con gli USA, imbattendosi in un gruppo di Berretti Verdi e li sente dire testualmente: "Non dovevamo ucciderlo il tenente Neidermeyer!" chiaro riferimento alla didascalia finale di Animal House nella quale appare la scritta: "Ucciso in Vietnam dai suoi stessi soldati".
Nel film 10 cose che odio di te nella scena dove si chiede ad alcuni ragazzi se sono interessati ad uscire con la protagonista Kat Stratford (interpretata da Julia Stiles), uno di essi, in segno di rifiuto, risponde con il famoso grido di John "Bluto" Blutarsky (interpretato da John Belushi) provocato dalla visone di una polaroid di "Sogliola" nella scena di presentazione delle nuove matricole.
Nell'episodio n. 20 ("Q-Pido") della quarta stagione di Star Trek: The Next Generation, i protagonisti della serie vengono trasportati nella foresta di Sherwood e costretti a impersonare i personaggi dell'epopea di Robin Hood. In una scena Geordi La Forge, che interpreta la parte del menestrello Alan-a-Dale, tenta maldestramente di suonare un liuto e Worf (che interpreta Will Scarlet) si avvicina, gli strappa di mano il liuto, lo distrugge sbattendolo contro un albero, quindi lo restituisce all'attonito La Forge dicendo "scusa", chiaro riferimento alla scena in cui Bluto distrugge la chitarra durante il toga-party.
Nell'episodio n. 10 ("Spirito Goliardico") della seconda stagione della serie animata The Real Ghostbusters, gli Acchiappafantasmi si ritrovano a combattere contro degli spettri di ex alunni indisciplinati che infestano un college. Questo episodio presenta numerosi ed evidenti riferimenti al film.
In un episodio della serie animata Simpson un riferimento al film si ha nell'episodio Il tour storico di Marge in cui Homer canta la canzone durante i titoli di coda. Inoltre nell'episodio Da Tokyo con orrore durante il viaggio in aereo compare Jim Belushi, fratello di John, con addosso una toga, un chiaro riferimento al toga party.
Nella serie animata Futurama fu creato un intero episodio (Mars University) direttamente ispirato al film, nel quale compaiono diversi riferimenti come le confraternite, tra cui quella robotica e quella snob simile all'Omega, il rettore severo e la scena finale.
Nell'episodio Brian lo scapolo della serie animata I Griffin il vecchio Herbert spia su una scala Chris Griffin mentre sta in bagno, con chiaro riferimento a quando “Bluto” spia Mandy.
Nel videoclip del brano dei Twisted SisterI Wanna Rock, appaiono Stephen Furst e Mark Metcalf, rispettivamente Sogliola e Neidermeyer, che interpretano le parti di un professore di liceo (Metcalf) e del preside (Furst).
La scena della morte per infarto del cavallo di Niedermayer, in seguito ad un colpo di pistola a salve, compare nel film L'alba dei morti viventi, mentre due dei protagonisti (Sarah Polley e Jake Weser) guardano il film in televisione.
(EN) Chris Nashawaty, Building Animal House, su Entertainment Weekly, p.1. URL consultato il 4 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2007).
(EN) NATIONAL LAMPOON'S ANIMAL HOUSE, su TCM. URL consultato il 30 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2020).
(EN) Presidential History, su Office of the President. URL consultato il 30 novembre 2021.
(EN) Jim Scheppke, Animal House (film), su Oregon Encyclopedia. URL consultato il 4 dicembre 2021.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2024 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии