fiction.wikisort.org - Personaggio

Search / Calendar

Artemide di Bana-Mighdall (Artemis of Bana-Mighdall) è una supereroina Amazzone immaginaria, un personaggio dei fumetti pubblicati dalla DC Comics. Debuttò in Wonder Woman (vol. 2[1]) n. 90 (settembre 1994), e fu creata dallo scrittore William Messner-Loebs e dall'artista Mike Deodato[2].

Artemide di Bana-Mighdall
UniversoUniverso DC
Nome orig.Artemis of Bana-Mighdall
Lingua orig.Inglese
Alter ego
Autori
  • William Messner-Loebs scrittore
  • Mike Deodato illustratore
EditoreDC Comics
1ª app.settembre 1994
1ª app. inWonder Woman (vol. 2[1]) n. 90
Interpretata daAnn Wolfe
Voce italianaTatiana Dessi
SessoFemmina
Luogo di nascitaBana-Mighdall
PoteriEterna giovinezza
Affiliazione

Biografia del personaggio



Sfondo della tribù Amazzone


Come descritto nella sua comparsa nei fumetti, Artemide nacque come Amazzone nella tribù Egiziana di Bana-Mighdall, che migrò dalla Grecia verso numerosi paesi Europei e del Medio Oriente prima di insediarsi definitivamente in Egitto[3]. 3000 anni dopo, le due regine Amazzoni (Ippolita e Antiope) divisero la nazione Amazzone in due. La tribù di Ippolita viaggiò fino all'isolata isola di Themyscira (altrimenti nota come Isola Paradiso) per vivere vite immortali al fine di proteggere il portale verso il Sottomondo chiamato Portale della Distruzione. Alla tribù di Antiope invece non fu donata l'immortalità, e i suoi membri dovettero accoppiarsi con uomini comuni per assicurare la discendenza della tribù nel corso dei secoli. Dato che rinunciarono agli Dei dell'Olimpo una volta che le due Regine si divisero, cominciarono ad assimilare numerose religioni e dee dai molti paesi da loro visitati. Alcune di queste dee comprendevano Isis, Bast e Neith. Fu poi in Egitto che infine costruirono la città di Bana-Mighdall, che nella loro lingua si traduce come "Il Tempio delle Donne". Ringraziando le Amazzoni per la loro adorazione, una delle loro nuove dee creò una potente tempesta di sabbia persistente che circondasse e proteggesse la loro città da ogni esterno di cui non ci si potesse fidare, o "ariadnas". Le Amazzoni di Bana-Mighdall cominciarono poi un difficile commercio con le città esterne così da creare un mercato, e scambiarono le armi tipiche della loro gente e le abilità dei loro guerrieri in cambio di beni e schiavi con cui riprodursi.


Enter: Artemis


Nel corso dei secoli, le armi e i servizi di Bana-Mighdall superarono l'offerta ed erano molto richiesti. Questo modo di vivere durò fino al XX secolo, e fu in questo periodo che nacque Artemide. Da bambina, Artemide fu cresciuta in povertà in mezzo alla sua tribù, girovagando nuda per le colline brulle e spesso soffrendo la fame[4]. Verso l'età di 10 anni fu addestrata a portare dei pacchi di un peso di circa 25 kg di notte attraverso i campi di battaglia[5]. Ad un certo punto nella sua adolescenza lasciò per un breve periodo la sua gente per cercare una nuova vita nel Mondo degli Uomini, alleandosi con Ra's al Ghul mentre questi pianificava di decimare il mondo con missili nucleari rubati grazie all'aiuto di Bizzarro, che lui aveva salvato, affermando di avere diciotto anni invece di quattordici e dimostrandosi una valida guerriera mettendo al tappeto numerose forze di Ra's. Dopo essere stata sconfitta da Batman - anche se l'abilità nel tenergli testa a quell'età fu molto impressionante - Artemide si rivoltò a Ra's dopo averlo portato a Themyscira con l'intenzione di fargliela utilizzare come base, realizzando durante l'attacco che non si sentiva di causare la morte della sua gente. Ritornò a casa dopo essere stata ispirata da un breve incontro con Superman, optando così per ritornare ad una vita di relativa tranquillità[6].

Infine, Wonder Woman trovò la loro città mentre era alla ricerca di Cheetah, che rubò il suo Lazzo della Verità[7]. Dato che il linguaggio di Bana-Mighdall cambiò nel corso dei secoli acquisendo i dialetti del Medio Oriente, Diana ebbe difficoltà a comunicare con le Amazzoni appena scoperte. Così ci fu uno scontro tra lei e il capo guerriero delle Amazzoni Bana-Mighdall anche nota come Shim'Tar. Subito dopo il dio Ermes, arrabbiato e innamorato di Diana, si vendicò sulle Amazzoni del deserto per aver attaccato la sua amata, e la città di Bana-Mighdall fu distrutta[8]. Senza casa, le Amazzoni rimanenti si allearono con la maga Circe, la nemesi di Wonder Woman[9]. Giunsero all'accordo che in cambio della loro servitù durante gli eventi di Guerra degli Dei Circe avrebbe donato l'oro l'immortalità e una casa[10]. Fu deciso che dato che la principessa Themysciriana era la causa iniziale della distruzione della loro città, avrebbero dovuto attaccare la sua città. Anche se aveva quattordici anni all'epoca, Artemide parlò davanti alla Regina e al Consiglio per protestare contro il piano d'attacco, poiché secondo lei le Amazzoni non avrebbero dovuto attaccarsi a vicenda[11], ma le sue suppliche furono ignorate e fu dato l'ordine di attacco[2].


Amazzoni unite


Durante un attacco a Themyscira, la maga Circe mostrò la sua vera natura e teletrasportò l'isola in una dimensione di Demoni al fine di distruggere così entrambe le tribù[10]. Le due tribù misero temporaneamente da parte la loro rivalità e combatterono i Demoni al fine di assicurare la sopravvivenza delle Amazzoni. Anche se passarono solo pochi mesi nel mondo reale, il tempo che le Amazzoni passarono nella dimensione dei Demoni durò dieci anni. Scoprendo che Circe fece scomparire la loro isola, Wonder Woman la costrinse a riportarla al suo luogo precedente[12]. Una volta che questo fu fatto, Wonder Woman venne a sapere dell'invasione, della guerra dei Demoni e della tregua delle Amazzoni. Così incontrò Artemide, che ora era a metà dei suoi vent'anni. Le due cominciarono con il piede sbagliato, ma Diana vide che il cuore di Artemide era sincero.


Wonder Woman


Lo stesso argomento in dettaglio: La sfida di Artemide.

A causa del tempo passato nella dimensione dei Demoni, la Regina Ippolita cominciò ad avere visioni del futuro, e una di queste visioni incluse la morte di Wonder Woman. Tenendoselo per sé, la Regina indette una nuova gara per il titolo di Wonder Woman, affermando che sentiva che Diana si dimostrò inadeguata al ruolo, sebbene l'insistenza di Diana nel dire che il mondo esterno era molto più complicato di quanto potessero immaginare. Escludendo inizialmente le nuove Amazzoni, la Regina Ippolita dovette ammettere anche loro nella votazione su insistenza di Diana. Grazie ad alcuni giri mistici da parte di Ippolita, Artemide vinse la gara e divenne la nuova Wonder Woman[13]. Ippolita quindi dichiarò ad entrambe le tribù che considerava Artemide sua figlia per aver vinto la gara, e durante il suo intero periodo come Wonder Woman, Artemide indossò la tiara di Diana. Come dono per aiutarla nella sua nuova missione, ad Artemide furono donati numerosi oggetti magici: i bracciali di Atlante che incrementano la forza dell'indossatore di dieci volte, i sandali di Ermes che donano la velocità e l'abilità di volare[14], e il dorato Lazzo della Verità che costringeva chiunque ne fosse legato a dire solo la verità[15].

Anche se Artemide tentò diligentemente di distinguersi dalla sua predecessore sia a New York che a Boston, ciò si dimostrò piuttosto arduo. Il suo approccio a diverse situazioni furono viste spesso come violente più che benefiche. A causa di ciò, e a causa del rispetto del Mondo degli Uomini verso Diana, Artemide ricevette spesso risposte fredde da coloro che tentava di aiutare, estendendole anche al suo breve periodo nella Justice League[16]. Superman una volta disse a Diana che Batman rifiutò di fare sedere Artemide alla sua sedia durante gli incontri della League[17]. Anche la gemella di Diana, Donna Troy, dimostrò del risentimento verso Artemide che portava il titolo di Wonder Woman, cosa che fece sì che il loro primo incontro sfociasse in un fervente litigio[18].

Più avanti, Artemide incontrò i rappresentanti di una compagnia di pubbliche relazioni che accettarono di aiutarla con la sua immagine pubblica. Quello di cui Artemide non era a conoscenza era che la compagnia, con l'aiuto del Mago Bianco, aveva in serbo per lei numerose battaglie con altri uomini super umani. Tuttavia, lei decise infine di aiutare gruppi oppressi, come lavoratori immigrati e donne maltrattate[19]. Una volta che scoprì questa verità decise di dimostrarsi all'altezza cercando di sopraffare da sola il più grande boss della mafia di Boston: Julianna Sazia. Incapace di catturare Julianna, Artemide distrusse la sua armata di robot e la villa piena di trappole. Successivamente, l'arroganza di Artemide prese il sopravvento, e la fece morire in una battaglia contro il Mago Bianco che ottenne poteri estremi mentre accidentalmente veniva trasportato all'Inferno. Così, la visione della morte di Wonder Woman da parte della Regina Ippolita divenne realtà[2] (anche se, ironicamente, Diana morì per un breve periodo dopo la scomparsa di Artemide; Ippolita utilizzò un incantesimo per risvegliare Diana durante la gara e a causa della sua forza indebolita perse un incontro cruciale).


Requiem


Dopo la morte di Artemide come Wonder Woman, la sua anima fu inviata ad una forma di Inferno, e durante il suo soggiorno nell'aldilà, divenne la sposa di uno dei 13 Principi regnanti dell'Inferno di nome Dalkriig-Hath[20], e come sua sposa Artemide divenne parte della sua legione di guerrieri demoniaci[21]. Infine, Artemide sconfisse Dalkriig-Hath e riottenne l'accesso al mondo dei viventi. Volendo separarsi dal precedente titolo di Wonder Woman, utilizzò le abilità imparate nel Tartaro a suo vantaggio e si unì ad un gruppo di demoni a caccia di eroi di nome Hellenders. Con base a Waverly, Pennsylvania, le fu assegnato il soprannome di Javelin, che subito rifiuto adottando quello di Requiem. Artemide sviluppò un interesse romantico per il suo compagno di squadra Sure-Shot, un maestro di arsenali e armi da proiezione. Questo interesse cadde però quando scoprì che la sicurezza di sé percepita in Sure-Shot derivava dalle droghe psicotropiche che erano state create per fare sì che i membri degli Hellenders fossero senza paura durante il combattimento contro i demoni e i ghouls.

Artemide divenne amica di una donna di nome Henrietta Jessup, nota con il soprannome di Sojourner. Anche se Sojourner non aveva alcuna abilitò da guerriera di cui parlare, Artemide le rimase amica e le fece da istruttrice per renderla una vera Amazzone. Per ragioni sconosciute Artemide lasciò gli Hellenders e aiutò Diana a Gateway City come compagna di lotta al crimine[22]. Divenne poi una grande amica di Cassie Sandsmark. La relazione di Artemide con la sua insegnante/mentore con Sojourner fu poi estesa quando Wonder Woman chiese ad Artemide di prendere Cassie come nuova allieva. Fu grazie all'addestramento Amazzone di Artemide che Cassie ottenne le abilità che fecero di lei la nuova Wonder Girl[23]. PIù tardi, il ruolo di Artemide si estese ancora di più quando le fu chiesto di addestrare al combattimento anche Supergirl[24]. Fu durante l'incontro iniziale con Supergirl che Artemide avrebbe avuto il suo incontro di vendetta contro Batman per il suo atteggiamento ostile verso di lei quando tentò di unirsi alla League. Artemide sconfisse Batman in un combattimento uno contro uno, ma fu comunque sottomessa da uno dei dardi a tranquillante di Batman[25].

La demonessa sotterranea Belyllioth, che servì da maestra per alcuni demoni Mirmidoni, contattò Artemide per informarla di una certa agitazione nel Tartaro[26]. Con la morte di Dalkriig-Hath, i restanti dodici principi dell'Inferno si battevano per il dominio del regno rimasto. Come vedova di Dalkriig-Hath, Artemide era, per diritto, la prossima nella linea di successione a dover regnare nella sua regione dell'Ade. Artemide mise fine alla guerra demoniaca presentandosi di persona davanti ai dodici demoni regnanti per prendere ufficialmente possesso della stazione dell'ex marito. Dopo la cerimonia di benedizione, Artemide rivelò che in realtà la benedizione era stata data a Belyllioth, che aveva magicamente assunto la forma di Artemide. Arrabbiati per il tradimento, i dodici giurarono vendetta contro Artemide non appena fosse ritornata nell'Ade. Fortunatamente per lei, la sua devota amica Belyllioth (ora ufficialmente una dei 13 governanti del Tartaro) giurò la sua alleanza e protezione all'Amazzone per l'eternità.

Durante il periodo di John Byrne nei fumetti di Wonder Woman, egli insinuò che Artemide ebbe in precedenza una relazione con il Nuovo dio Kantō[27]. Ciò cadde fuori dalla storia stabilita in quanto nessuna connessione precedente di Artemide o delle Amazzoni ad Apokolips fu stabilita fino all'invasione di Themyscira da parte di Darkseid poco dopo la morte di Artemide. A causa di ciò, l'unico momento in cui Artemide poteva aver conosciuto Kanto sarebbe potuto essere prima che le Banas invadessero l'Isola Paradiso, lasciando Artemide tra l'infanzia e i quattordici anni di età. Ma così sarebbe stata troppo giovane per avere avuto una relazione con un uomo adulto, infatti la stessa Artemide ammise nella serie Requiem che era ancora vergine[28], rimuovendo così la trama di una possibile relazione tra la giovane e Kanto.


Shim'Tar


Qualche tempo dopo, Artemide ritornò a Themyscira per aiutare le sue sorelle Amazzoni nella difficile condizione di vita in cui continuavano a lavorare a causa delle animosità tra le due tribù. La guerra civile infine irruppe tra i due gruppi di Amazzoni, lasciando che Artemide prendesse il titolo del capo guerriero della sua tribù, o Shim'Tar[29]. Lo fece nella speranza di terminare la guerra e guidare entrambe le tribù a negoziazioni di pace. Come Shim'Tar, Artemide si batté con la Regina Ippolita, che era in carica come nuova Wonder Woman. Durante la loro battaglia, Artemide ricordò ad Ippolita che alla regina Themysciriana non fu donata l'armatura come una sorta di onore, ma come punizione per causato la sua morte e quella di sua figlia Diana. Tornata finalmente in sé, Ippolita perdonò le Amazzoni di Bana-Mighdall per le loro precedenti trasgressioni, e si unì a sua figlia Diana sul campo di battaglia. Insieme, le due Amazzoni rinunciarono alle loro corone, lasciando l'isola senza un governo in attività nella speranza di terminare un massacro non necessario portato dalla guerra. Riuscirono nel loro intento, e con un voto unanime Artemide e il Generale Philippus furono dichiarati co-governanti dell'isola. A Philippus fu dato il titolo di Cancelliere e Asconte Eponimo, mentre ad Artemide fu dato il titolo di Polemarca[30][31]. Fu spiegato che Arconte Eponimo equivale al titolo ufficiale di Presidente, mentre la posizione di Polemarca si sarebbe potuto tradurre come Signora della Guerra, simile alla posizione del Comandante in capo.

Come co-governante Artemide aiutò ad introdurre una nuova era per le Amazzoni invitando degli esterni a comunicare su Themyscira. Ciò incluse persone collegate alla Terra così come razze aliene[30]. Insieme alla sua gente, Artemide venne a conoscenza dell'avanzata tecnologia aliena e delle nuove abilità di battaglia. Sfortunatamente non tutti accolsero l'invito in modo caloroso: il governo degli Stati Uniti portò delle navi da guerra lungo i bordi dell'isola e del territorio nazionale. Poi, il presidente statunitense, Jonathan Vince Horne chiese un incontro con Artemide, Philippus e Diana. Fece sì che il Capo di gabinetto della Casa Bianca, Mr. Ables, li informasse che il governo statunitense avrebbe facilitato il blocco se le Amazzoni avessero acconsentito a trasferire le cianografie su come crearono il Raggio Viola. Il trio firmò un "no" come risposta, dicendo al Presidente che temevano che il governo degli Stati Uniti avrebbe utilizzato il Raggio Viola come arma, e a causa di ciò rimase la tensione tra le due nazioni[31].


Scomparsa delle Amazzoni


Attraverso le macchinazioni di un satellite artificiale di nome Brother Eye, ci fu un colpo militare contro Themyscira nel tentativo di un genocidio verso le Amazzoni. Un enorme sciame di unità OMAC furono inviate sull'isola e cominciarono ad attaccare le Amazzoni come parte degli eventi di Crisi infinita[32]. A causa di ciò, così come degli attacchi precedenti contro l'isola fin da quando Diana divenne Wonder Woman, fu deciso da Artemide e Philippus che l'intera isola di Themyscira e tutti i suoi abitanti (senza Diana) sarebbero stati trasportati in una dimensione nascosta grazie alle divinità Olimpiche e di Bana-Mighdall[33]. Artemide e le Amazzoni rimanenti prosperarono in questa dimensione per un anno di pace[34].

Successivamente, la maga Circe entrò nella dimensione di protezione delle Amazzoni e resuscitò la Regina Ippolita dalla morte[35], e informò le Amazzoni che Diana era detenuta illegalmente dal governo degli Stati Uniti e che sarebbe stata torturata finché non avesse rivelato il segreto del Raggio Viola. Per questo, le Amazzoni decisero di restituire ad Ippolita il suo titolo regale, e seguirono il suo ordine di invasione di Washington che portò così agli eventi di Amazons Attack!. Artemide e Philippus furono assegnati a sorvegliare la battaglia, ma presto persero fede in Ippolita quando scoprirono alcune delle sue azioni verso il Mondo degli Uomini si dimostrarono meno onorevoli. A causa del loro fallimento nel fermare Ippolita durante la guerra, Nonnina Bontà, sotto copertura, maledisse tutte le Amazzoni cancellando tutti i loro ricordi e mandandole nel mondo con false personalità[36]. Sotto la nuova identità, Artemide fu vista indossare abiti civili da viaggio vicino alla Grande muraglia cinese[37].

Con il ritorno degli dei dell'Olimpo, Zeus ricostituì i ricordi delle Amazzoni molti mesi dopo che questi scomparvero e le fece ritornare su Themyscira[38], ma Artemide non tornò con loro. Invece, fu rapita durante il periodo di perdita di memoria dal leader schiavo Mr. Smyth[39]. Nel momento in cui la sua memoria ritornò si ritrovò ammanettata, drogata e piazzata in una copia del suo costume da Requiem. Mentre era prigioniera, Smyth la drogò, la torturò e tentò di farle il lavaggio del cervello, cosa a cui Artemide riuscì a resistere grazie alla forza di volontà, e fu liberata dalla simpatizzante criminale banshee Jeannette. Quindi, Artemide venne a sapere che lei e le Amazzoni di Bana-Mighdall furono catturate e inviate sulla Devil's Island di Smyth dal governo degli Stati Uniti a causa dei crimini di guerra che commisero contro gli Stati Uniti durante gli eventi di Amazons Attack!. Nonostante ciò, Artemide convinse numerosi membri dei mercenari Segreti Sei ad aiutarla a liberare le sue sorelle. Dopo questa missione Smyth fu ucciso da un membro dei Segreti Sei prima che Artemide potesse esercitare la sua vendetta su di lui.

Una volta liberate, Artemide e le Amazzoni rimanenti radunarono i loro morti e fu loro prestato un trasporto magico per ritornare a Themyscira dove salutarono Ippolita e Philippus[40]. Ritornata all'isola, Artemide scoprì che ora le Amazzoni erano governate da Achille e dall'Amazzone impazzita Alkyone, e volle subito discuterne con la struttura monarchica in atto[41]. Artemide aiutò ad organizzare un gruppo per detronizzare Alkyone e con sua sorpresa scoprì che Achille e la sua gente erano più che disposti ad aiutarla nel suo colpo di Stato[42]; il colpo fu un successo e ancora una volta fu creata una nuova struttura governante per l'isola.


Poteri e abilità


Artemide possiede il massimo della forza, della velocità e di riflessi umani[43]. È una maestra del combattimento corpo a corpo combinando molte tecniche di combattimento ed è un'esperta sia nell'utilizzo che nella creazione delle armi (prediligendo arco e frecce, ma anche partendo dalle lame fino alle armi automatiche).

Artemide possiede la giovinezza eterna che le fu donata da Circe[10]: questa forma di immortalità non prevede però resistenza ai danni o addirittura alla morte[44]. Possiede la conoscenza di base di alcuni incantesimi imparati nell'Oltretomba inclusi:


Armi


Mentre indossa i Bracciali di Atlante, la forza di Artemide incrementa fino a 10 volte il suo normale livello[13]. Utilizzando i Sandali di Ermes Artemide possiede l'abilità di volare e di correre a velocità elevata[13]. L'Armatura di Shim'Tar le fornisce una limitata invulnerabilità e altri tratti magici sconosciuti[29].


Versioni alternative



La Linea Temporale di Morrigan



Flashpoint



In altri media



Televisione


Un'Amazzone senza nome somigliante ad Artemide comparve nell'episodio "Un mistero di nome Aresia/Supremazia femminile" della serie animata Justice League.


Film



Giochi



Libri


Cenni in lavori scritti:


Romanzi grafici


Le storie di Artemide furono raccolte in numerosi romanzi grafici:


Giocattoli



Ispirazioni nei fumetti


Il nome di Artemide è una referenza volontaria all'identificazione sincrotica della Artemide greca e della Diana romana. L'editore Paul Kupperberg caratterizzò le due Wonder Women, Artemide e Diana, come "due facce della stessa moneta". Non fu naturalmente la prima volta che questo dispositivo di denominazione fu utilizzato nei fumetti di Wonder Woman.

Le sembianze di Artemide furono influenzate da altri due personaggi dei fumetti:


Note


  1. Il termine volume è usato in lingua inglese, in questo contesto, per indicare le serie, pertanto Vol. 1 sta per prima serie, Vol. 2 per seconda serie e così via.
  2. Jimenez, Phil (2008). "Artemis". In Dougall, Alastair. The DC Comics Encyclopedia. London: Dorling Kindersley. pp. 27. ISBN 0-7566-4119-5
  3. Wonder Woman (vol. 2) n. 33
  4. Artemis: Requiem n. 1
  5. Artemis: Requiem n. 2
  6. Trinity dal n. 1 al n. 3
  7. Wonder Woman (vol. 2) n. 29
  8. Wonder Woman (vol. 2) n. 35
  9. Wonder Woman (vol. 2) n. 56
  10. Wonder Woman (vol. 2) n. 90
  11. Wonder Woman (vol. 2) n. 0
  12. Wonder Woman (vol. 2) n. 89
  13. Wonder Woman (vol. 2) n. 92
  14. Dati all'Amazzone in Wonder Woman (vol. 2) n. 7
  15. Dato all'Amazzone in Wonder Woman (vol. 2) n. 1
  16. Justice League of America n. 97, n. 98, e n. 100
  17. Wonder Woman (vol. 2) n. 226
  18. Guy Gardner Warrior n. 29 (marzo 1995)
  19. Wonder Woman (vol. 2) n. 98
  20. La miniserie Artemis: Requiem
  21. Underworld Unleashed n. 3
  22. Wonder Woman (vol. 2) dal n. 139 al n. 158
  23. Wonder Woman (vol. 2) dal n. 142 al n. 158
  24. Superman/Batman n. 10
  25. Superman/Batman n. 9
  26. Wonder Woman Annual (vol. 2) n. 6 (1997)
  27. Miniserie Genesis dal n. 1 al n. 4 (1997) e Wonder Woman (vol. 2) n. 126
  28. Artemis: Requiem n. 5, pagina 3
  29. Wonder Woman (vol. 2) n. 169
  30. Wonder Woman (vol. 2) n. 177
  31. Wonder Woman (vol. 2) n. 208
  32. Wonder Woman (vol. 2) n. 223
  33. Wonder Woman (vol. 2) n. 224
  34. Wonder Woman (vol. 3) n. 7
  35. Wonder Woman (vol. 3) n. 8
  36. Wonder Woman (vol. 3) n. 11
  37. Wonder Woman (vol. 3) n. 12
  38. Wonder Woman (vol. 3) n. 27
  39. Secret Six (vol. 3) dal n. 10 al n. 14 (giugno–ottobre 2009)
  40. Wonder Woman (vol. 3) n. 37
  41. Wonder Woman (vol. 3) n. 34
  42. Wonder Woman (vol. 3) n. 39
  43. Wonder Woman Secret Files n. 3
  44. Wonder Woman (vol. 2) n. 100
  45. Wonder Woman Annual (vol. 2) n. 6 (1997)
  46. Image scan of Artemis performing said feat (JPG), su i222.photobucket.com (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2011).
  47. Wonder Woman n. 606
  48. Flashpoint: Wonder Woman and the Furies n. 1 (giugno 2011)
  49. Flashpoint: Wonder Woman and the Furies n. 2 (luglio 2011)
  50. Flashpoint: Lois Lane and the Resistance n. 1 (giugno 2011)
  51. Flashpoint: Lois Lane and the Resistance n. 2 (luglio 2011)
  52. Flashpoint: Lois Lane and the Resistance n. 3 (agosto 2011)
  53. Comics Continuum cast list, su comicscontinuum.com.
  54. Wonder Woman Director Confirms Boxer Ann Wolfe is Artemis, su Screenrant, 13 marzo 2017.
  55. Slot Machine link, su 24hr-slots.co.uk (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2009).
  56. Slot Machine link, su reelslotmachines.com.
  57. Once Upon a Geek product page, su onceuponageek.com.
  58. Experience the Wonder product page, su experiencethewonder.com.
  59. Experience the Wonder product page, su experiencethewonder.com. URL consultato il 27 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2011).
  60. Experience the Wonder product page, su experiencethewonder.com.
  61. Experience the Wonder product page, su experiencethewonder.com.
  62. Tonner Doll page, su tonnerdirect.com. URL consultato il 27 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2010).
  63. Experience the Wonder product page, su experiencethewonder.com.
  64. Yahoo! Groups

Bibliografia


Portale DC Comics: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di DC Comics

На других языках


[en] Artemis of Bana-Mighdall

Artemis of Bana-Mighdall is a fictional Amazon superheroine, a comic book character published by DC Comics.
- [it] Artemide di Bana-Mighdall



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии