Tartarughe Ninja (in origine Teenage Mutant Ninja Turtles, letteralmente "Tartarughe ninja mutanti adolescenti") è una serie a fumetti di genere fantascientifico ideata nel 1984 dai disegnatori Kevin Eastman e Peter Laird e pubblicata negli Stati Uniti d'America dalla casa editrice statunitense Mirage Studios.
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Prima del 1984, Kevin Eastman aveva pubblicato solo pochi lavori su Comix Wave e Goodies; mentre Peter Laird era stato ancora meno fortunato. I due, traendo spunto da alcune bozze disegnate per svago, concepirono la serie delle Tartarughe Ninja soprattutto al fine di parodiare stimati lavori di Frank Miller quali Daredevil e Ronin, a cui erano entrambi molto legati. Possedendo uno stile di disegno molto simile, poterono scambiarsi i ruoli per accorciare i tempi di lavorazione, e dopo aver realizzato il primo episodio della loro serie iniziarono a cercare qualcuno che la pubblicasse. Sfortunatamente, nessun editore trovò interessante il progetto, e i disegnatori dovettero optare per l'autopubblicazione. Fondarono così una loro casa editrice, che chiamarono Mirage ("miraggio") proprio per l'assenza di veri e propri studi di lavoro, sostituiti da angusti spazi quasi casalinghi. Tuttavia, nonostante l'impegno dimostrato, neppure Eastman e Laird riposero mai molta fiducia nelle Tartarughe Ninja, soprattutto per l'esiguo budget di soli 1200 dollari, racimolati tra prestiti e rimborsi delle tasse.
I due disegnatori commissionarono la pubblicazione di Eastman & Laird's - Teenage Mutant Ninja Turtles ad una inesperta tipografia, che stampò il primo numero in un formato inusuale per i fumetti, tanto che anche le successive uscite si presentarono con dimensioni troppo grandi, copertina a colori e pagine in bianco e nero. Il primo volume della serie venne distribuito in 3000 copie il 5 maggio del 1984 e, superando le aspettative, suscitò un tale scalpore tra gli adolescenti da esaurire addirittura alcune ristampe. Negli anni che seguirono le Tartarughe Ninja divennero molto famose tra i giovani statunitensi, entrando presto nella lista dei più noti eroi fantascientifici. Fu nel 1987 che la Mirage Studios firmò un contratto con Playmates Toys, una piccola azienda decisa a far successo nel mondo delle action figure. La realizzazione di modelli snodabili riguardanti le quattro tartarughe venne accordata solo se la televisione avesse aiutato a pubblicizzare il prodotto con una serie animata.
La prima miniserie di cinque episodi venne trasmessa nello stesso anno, riscuotendo con le successive stagioni una popolarità incredibile tra i bambini e i ragazzini. Fu proprio questa trasposizione a rendere le Tartarughe Ninja famose nel mondo intero, che cambiava alcuni elementi della versione cartacea aumentando i toni ironici e leggeri in modo da puntare ad un pubblico più vasto composto anche da bambini. Da questa serie, nota anche in Italia con il titolo di Tartarughe Ninja alla Riscossa, la casa editrice Archie Comics si ispirò per realizzare Teenage Mutant Ninja Turtles Adventures, fumetto nato come trasposizione degli episodi animati ma divenuto ben presto indipendente. Il cartone animato proseguì fino al 1996.
Nel frattempo, mentre la Mirage Studios pubblicava Tales of the Teenage Mutant Ninja Turtles, Teenage Mutant Ninja Turtles - Volume 2 e alcuni speciali su Mirage Specials, venne realizzata una trilogia di film in live-action. Il primo film, uscito nel 1990, ebbe un grande successo anche perché venne pubblicato nel periodo di maggior splendore della serie animata e dell'intero franchising. Il successo si replicò col sequel nel 1991 ma andò scemando col terzo capitolo della trilogia nel 1993 che nonostante l'ottimo incasso non raggiunse quello dei primi due film. Nel 1997 venne girata una serie in live action dal titolo Tartarughe Ninja: l'Avventura continua, ma, dopo un avvio positivo nella prima stagione, lo share calò nella seconda e si decise di chiudere la serie.
Nel 2001 gli studi Mirage hanno pubblicato una nuova serie a fumetti intitolata TMNT (acronimo di Teenage Mutant Ninja Turtles) seguita dal periodico approfondimento Tales of TMNT.
Nel 2003, in collaborazione con 4Kids è stata prodotta una nuova serie animata, scritta principalmente da Peter Laird. La serie ha ottenuto un discreto successo negli Stati Uniti e arrivò in Italia due anni più tardi con il titolo di Tartarughe Ninja. Nel 2007 Kevin Munroe ha prodotto TMNT, un film in computer grafica dedicato alle tartarughe ninja, che si svolge dopo la morte di Shredder. Nel 2008 è stata realizzata la settima stagione della serie animata. Nel 2010 inoltre è uscito negli Stati Uniti il film TV d'animazione Turtles Forever, molto particolare perché mette insieme le varie versioni uscite negli anni e troviamo le tartarughe dell'87 che lottano a fianco a quelle della serie del 2003 e incontrano anche quelle originali del fumetto dell'84.
Trama
In seguito a un incidente automobilistico, un pericoloso liquame radioattivo venne disperso nelle fogne di New York, contaminando quattro piccole tartarughe smarrite nel trambusto dell'evento. Le vittime del contagio subirono una lenta ma radicale mutazione genetica, che le portò ad assumere caratteristiche vistosamente antropomorfe e facoltà intellettive non inferiori a quelle umane. Il mentore delle Tartarughe, il saggio Splinter, ha invece origini diverse a seconda della storia di riferimento: nel fumetto originale Splinter era un topolino adottato come animale da compagnia dal saggio maestro di arti marziali Hamato Yoshi, vittima del perfido Shredder, maestro rivale e futuro capo della setta criminale nota come "Clan del Piede". Anch'egli contaminato dalle radiazioni e subendo un processo simile a quello delle tartarughe, decide di adottare i giovani mutanti come figli e istruirli nelle arti marziali.
Nella serie animata del 1987, rimuovendo la crudele morte di Hamato Yoshi, si apprende che Splinter fu scacciato da Shredder e costretto a vivere nelle fogne e quindi a contatto con i ratti. Il contatto costante con i roditori lo trasformerà in un topo antropomorfo che decide di accudire le tartarughe fin dalla tenera età insegnando loro tutto ciò che conosce. Da umano egli era un maestro di arti marziali. In entrambe le versioni del mito le tartarughe, vivendo nascoste dagli esseri umani, vengono così educate alla rigida dottrina dei guerrieri, apprendendone oltre alle tecniche di combattimento anche il ferreo codice d'onore.
Dopo un lungo addestramento fisico e spirituale nel segreto del sottosuolo cittadino, dove risiedono, gli ormai adolescenti Leonardo, Raffaello, Donatello e Michelangelo (che prendono i nomi da quattro artisti protagonisti del Rinascimento fiorentino) vengono dichiarati dal sensei pronti per adempire al destino di combattenti: con il favore delle tenebre le Tartarughe Ninja cominciano infatti a percorrere le strade della metropoli, mettendo segretamente giustizia tra i criminali. Questa solitaria guerra alla malavita, unita a motivi di vendetta, porterà i mutanti a fronteggiare il Clan del Piede, una potente setta di guerrieri ninja che gestisce il crimine organizzato di New York.
Personaggi
Nelle differenti forme in cui si sono presentate le Tartarughe Ninja, il ruolo e le caratteristiche di molti personaggi sono stati talvolta modificati, anche radicalmente. Pertanto, la seguente descrizione si riferisce alla storia originale di Eastman e Laird. In tale serie, tutte le bandane delle tartarughe erano rosse. A partire dal cartone animato dell'87 ed in tutti i media successivi, ognuno di loro indossa una maschera di colore differente.
Schema riassuntivo: iniziale del nome, colore, arma
Tartarughe Ninja
Leonardo: il fratello maggiore e leader delle tartarughe mutanti, è un abile guerriero che ha fatto del Bushido la sua guida morale e spirituale. È il più abile, serio, spirituale, disciplinato e responsabile, e anche nelle situazioni più estreme riesce a guidare con coraggio i suoi tre fratelli. Indossa una maschera blu ed è un maestro nell'uso della katana e un esperto stratega. Ama la filosofia, leggere, affilare le spade e meditare. Odia le ingiustizie e chi non rispetta le regole.
Raffaello: è il fratello secondogenito e la testa calda del gruppo, il più abile nel combattimento corpo a corpo, dotato di un'elevata forza fisica, ma è incapace di gestire i propri impulsi. Ciò lo ha irrimediabilmente segnato, facendo conferire il ruolo di caposquadra a Leonardo. Nonostante la sua irruenza, ha un animo nobile e il suo coraggio è secondo solo a quello di Leonardo. Porta una maschera rossa ed è un maestro nell'uso dei pugnali sai. Ama allenarsi e combattere. Ha paura delle scolopendre e degli scarafaggi e odia le ingiustizie più di tutti. È il primo a divenire amico di Casey Jones.
Donatello: il fratello terzogenito, nonché il cervello del gruppo. È un genio e un grande scienziato, ingegnere, meccanico e inventore: si occupa del settore tecnologico, progettando e costruendo sofisticata artiglieria bellica. Ciò lo qualifica come un valido guerriero, spesso capace di alternare arti marziali ad ingegnose armi. Donatello indossa una maschera viola ed è un maestro nell'uso del bastone bō. Ama la scienza e l'informatica, ma non ama allenarsi. È innamorato pazzo di April.
Michelangelo: il fratello minore. Talvolta dipinto quale membro irrisorio del gruppo, coglie qualsiasi occasione per sdrammatizzare i combattimenti con battute scherzose. È il più agile e veloce del gruppo, ha buona conoscenza delle tecniche ninjutsu ed è un maestro con i nunchaku. Anche se amante del divertimento, burlone e spensierato, all'occorrenza sa essere eroico. È il più sciocco dei fratelli, ma qualche volta si dimostra intelligente. Indossa una maschera arancione. Ama le pizze, gli sport estremi, leggere fumetti, guardare film ed è un ottimo cuoco, cantante e ballerino. Non ama il silenzio e annoiarsi.
Alleati
Maestro Splinter: anziano ratto mutante, padre adottivo e maestro delle tartarughe. Ha istruito Leonardo e i suoi fratelli fin dalla loro infanzia per farne abili guerrieri e giustizieri. Oltre ad essere eccezionale nelle arti del combattimento, si interessa molto di filosofia orientale. È dotato di un'innata capacità nel leggere il linguaggio del corpo e nel prevederne i movimenti. Ha un eccezionale controllo sulle proprie sensazioni ed emozioni quali il dolore fisico e la paura. Ama i suoi "figli" allievi e meditare. Odia Shredder e tutto ciò che ha a che fare con lui.
April O'Neil: è la giovane assistente dello scienziato Baxter Stockman tratta in salvo dalle tartarughe mutanti. Da allora è divenuta la loro prima collaboratrice umana, che funge spesso da tramite fra la squadra di Leonardo e la società umana.
Casey Jones: era dei corpi speciali e poi divenuto un irrequieto vigilante assetato di giustizia, condivide una stretta alleanza con Raffaello e con le altre tartarughe, che aiuta spesso anche in battaglia. Non utilizza armi vere e proprie, preferendo coprirsi il volto con una maschera da hockey e brandire mazze sportive. Abilissimo nel corpo a corpo, su sua richiesta viene anche allenato da Raffaello ottenendo in pochissimo tempo grandi risultati, diventando un ottimo esperto di arti marziali. È il migliore amico di Raffaello, ama combattere, allenarsi, mangiare, le moto, l'hockey e il baseball. Odia i criminali e le multe per eccesso di velocità.
Altri alleati
Hamato Yoshi: prima di subire la mutazione, il Maestro Splinter era un comune ratto domestico ed apparteneva al Maestro Yoshi, abile esperto di ninjitsu, che venne poi assassinato da Oroku Saki, motivo per cui le Tartarughe Ninja e il loro sensei hanno giurato vendetta. In alcune versioni il suo personaggio viene fuso con quello di Splinter.
Leatherhead: un alligatore rimasto, come le tartarughe, contaminato dal liquame radioattivo. Vive anch'egli nelle fogne di New York, dove ha subito la fortuita mutazione e collabora talvolta con le quattro Tartarughe Ninja.
Fugitoid: ciò che resta del Professor Honeycutt, uno scienziato del pianeta coloniale D'Hoonib, che è stato trasferito in un corpo meccanico. Viene difeso dalle Tartarughe Ninja quando i Triceraton decidono di catturarlo per ottenere i progetti di una spaventosa arma.
Recky: sono dei robot costruiti da Donatello. Appaiono per la prima volta durante la battaglia finale contro Shredder e i suoi scagnozzi. Distruggono una parte del rifugio, facendo in modo che la battaglia si estendesse anche per il resto di New York, poi però vengono tutti distrutti dall'esplosione delle fogne.
Chaos: è una strana creatura mutante salvata dalle tartarughe e da April dalle grinfie del Barone Draxum durante il primo episodio, diventando in seguito l'animale da compagnia della ragazza. Ha il potere di teletrasportarsi, ma facendolo per troppe volte rischia di rimanere senza energie. È apparso nella serie animata reboot Rise of the Teenage Mutant Ninja Turtles - Il destino delle Tartarughe Ninja.
Batman, il cui vero nome è Bruce Wayne; uno dei personaggi e supereroi della DC Comics più popolari. È apparso sia nella miniserie a fumetti in sei parti che nel film animato Batman vs. Teenage Mutant Ninja Turtles.
Clan del Piede
Shredder: è l'arcinemico delle Tartarughe Ninja. Nutre una profonda invidia verso Raffaello per la sua abilità nel combattimento, riuscendo comunque sempre a sconfiggerlo per la scarsa abilità analitica e irruenza di quest'ultimo. La sua vera identità è quella del magnate giapponese Oroku Saki, e comanda una delle più potenti organizzazioni criminali a livello globale. È un abile, astuto e malvagio guerriero e conosce a fondo le vie del ninjitsu, ma antepone all'onore la soddisfazione dei suoi desideri materiali. Viene sconfitto e ucciso dalle Tartarughe per rischiare la chiusura dell'organizzazione.
Karai/Miwa: figlia adottiva e braccio destro di Shredder, ne è il discepolo prediletto. Nonostante Karai sia una ferma sostenitrice del codice d'onore, ha più volte dimostrato di essere maggiormente interessata alla pietà piuttosto che alla vendetta. Si ribella da Shredder e dal Clan del Piede per allearsi con le Tartarughe e i suoi amici e finalmente come mezzo anti-eroe e mezzo anti-cattivo con il nome di Miwa potrà vendicarsi. In Teenage Mutant Ninja Turtles - Tartarughe Ninja è la figlia biologica di Hamato Yoshi, divenuto poi Splinter.
Hun: è un uomo dalla muscolatura molto sviluppata, con capelli biondi e occhi neri ed è l'unico del Clan del Piede in grado di affrontare le tartarughe da solo e a mani nude. È anche appartenente al gruppo dei dragoni purpurei.
Bebop e Rocksteady: due criminali al servizio di Shredder che in seguito a un esperimento sono stati trasformati rispettivamente in un uomo-facocero e in un uomo-rinoceronte. Quando erano in forma umana, facevano parte di una squadra di teppisti di New York, arruolati in seguito da Shredder per fermare April O'Neil nei suoi reportage di attività criminali nella metropoli; il processo di trasformazione li ha resi più grandi e forti, ma egualmente inetti a combattere il quartetto di tartarughe, e infatti loro sono considerati la linea comica del Clan del Piede.
Soldati del Clan del Piede: sono esperti combattenti addestrati alle pratiche marziali, compongono il Clan del Piede e l'esercito clandestino che governa il crimine organizzato di New York. Benché apparentemente legati al Bushido, operano spesso come mercenari al soldo del miglior offerente.
Guardie d'Elite: i quattro migliori soldati del Clan del Piede ricevono il ruolo di Guardie d'Elite, il cui scopo è quello di proteggere Shredder in battaglia. Svolgono anche un ruolo di combattenti scelti.
Altri nemici
Kraang: sono alieni composti da cellule cerebrali, simili a grossi cervelli muniti di volto e tentacoli. Un incidente ne ha costretti alcuni a vivere sulla Terra, in particolari esoscheletri mimetici.
Baxter Stockman: è un geniale scienziato, esperto di tecnologie avanzate e pioniere della robotica. Ha tentato di uccidere la sua assistente, April O'Neil, per difendere il segreto di alcuni affari illeciti, ma è stato sconfitto dalle Tartarughe Ninja.
Triceraton: definiti talvolta come gli alieni più crudeli dell'Universo, hanno l'aspetto di triceratopi umanoidi, arcinemici dei Kraang. La loro società è ispirata a quella dell'antica Roma e le uniche virtù da loro riconosciute sono l'onore e il coraggio.
Triishop: è uno scienziato che lavora per il governo. Lo si vede per la prima volta nella serie animata del 2003 dopo l'attacco dei Triceraton. Sembra che conosca molto bene le tartarughe.
Ra's al Ghul: personaggio della DC Comics, è il capo della Lega degli assassini e uno dei più temuti nemici di Batman, affiancato a Shredder come suo nuovo partner. È apparso sia nella miniserie a fumetti in sei parti che nel suo film animato crossover.
Soldati della Lega degli assassini: sono i soldati ninja che minacciano Gotham City, e servono il loro leader Ra's al Ghul. Sono apparsi sia nella miniserie a fumetti in sei parti che nel suo film animato crossover, dove si sono alleati con il Clan del Piede di Shredder.
Fumetti
Mirage Studios
Eastman & Laird's - Teenage Mutant Ninja Turtles: La prima serie a fumetti dedicata alle Tartarughe Ninja venne pubblicata dal maggio 1984 all'agosto 1993, per un totale di 62 numeri scritti e disegnati da Kevin Eastman e Peter Laird, cui si aggiunsero presto Jim Lawson, Ryan Brown e molti collaboratori occasionali. Realizzata in bianco e nero con copertina a colori, fu poi oggetto di numerose ristampe negli Stati Uniti, ma ne arrivarono in Italia solo i primi quattro numeri per l'editore Granata Press per motivi di bassissimo interesse da parte del pubblico, pubblicati dal dicembre 1992 all'aprile 1993. Solo nel 2009 comincia la pubblicazione in volumi (6 in tutto) da parte della 001 Edizioni, che raccoglie i numeri più importanti. I guerrieri mutanti vengono presentati come giustizieri dai metodi assai cruenti, ma alle atmosfere tetre e alle situazioni macabre non manca mai una sottile vena d'ironia. Emerge come un prodotto destinato principalmente ad una fascia di lettori adolescenti.
Tales of the Teenage Mutant Ninja Turtles: Dal 1987 al 1989, in contemporanea con la pubblicazione di Eastman & Laird's - Teenage Mutant Ninja Turtles, la Mirage Studios pubblicò 7 numeri di racconti a fumetti riguardanti i segreti delle Tartarughe Ninja, cioè una breve serie di episodi speciali. Risulta molto importante dal punto di vista della trama, in quanto presenta per la prima volta personaggi divenuti fondamentali nella serie ordinaria. Come per molti numeri di essa, Tales of the Teenage Mutant Ninja Turtles è stata scritta da Eastman e Laird e disegnata da Lawson e Brown.
Teenage Mutant Ninja turtles - Volume 2: Dopo il successo di Eastman & Laird's - Teenage Mutant Ninja Turtles, la Mirage Studios ne produsse un seguito di 13 numeri, pubblicati dal 1993 al 1995. Con Jim Lawson ed Eric Talbot ai disegni, questa serie si distingue dalla precedente per essere interamente realizzata a colori.
TMNT: Nel 2001 le avventure delle Tartarughe Ninja riprendono forma in una nuova serie, considerabile come il seguito dei precedenti episodi sebbene priva di veri e propri collegamenti. Ancora in produzione, è stata scritta da Peter Laird, mentre Jim Lawson ed Eric Talbot si sono ancora una volta occupati dei disegni.
Tales of TMNT: Edita dal gennaio 2004 al maggio 2010 per un totale di 70 numeri, corrisponde a Tales of the Teenage Mutant Ninja Turtles, ma i fatti narrati si rivolgono alla serie TMNT. Steve Murphy ne scrive gli episodi, disegnati da Rick Remander e solo in pochi casi da Jim Lawson.
Bodycount: Una miniserie da 4 uscite. Il primo numero uscì in America nell'ottobre 1994 ancora per la Mirage con il titolo "Casey Jones & Raphael", poi modificato in "Bodycount" per l'uscita dei restanti 3 numeri sotto la Image del marzo 1996. Scritta dal creatore Eastman, la serie presenta le avventure di Jones e Raffaello incentrate sul salvataggio di una donna dai killer delle triadi: lungo il percorso i due si scontrano con John Woo Woo (ispirato nel nome dal regista John Woo) e scoprono inquietanti particolari sul passato della loro protetta. Tutta la storia è in realtà un omaggio ai film d'azione di Woo, e presenta molte più sparatorie e situazioni violente rispetto alle altre serie. La serie è stata pubblicata in Italia in volume dalle edizioni BD.
Archie Comics
TMNT Adventures: Proposta, a differenza dell'originale, anche in Italia, si compone di 72 numeri pubblicati tra il marzo 1989 e l'Ottobre 1995. Era inizialmente la trasposizione su carta della prima serie animata, salvo poi prendere una strada differente. Come tutte le altre serie pubblicate da Archie Comics è stata interamente realizzata a colori.
TMNT Specials: Comprende volumi speciali legati a TMNT Adventures, e quindi sviluppatisi indirettamente sull'onda dei primi cartoni animati. I suoi 19 numeri, editi dal 1991 al 1993, raccontano anch'essi episodi speciali tra cui delle parodie e una trasposizione dei primi tre film.
TMNT Mini Series: Pubblicata dall'agosto 1988 al marzo 1996, ripropone un remake del primo cartone animato, alcuni episodi dedicati a personaggi come April O'Neil, e numerose parodie. Presenta anche alcuni passi inediti, comunque molto simili per stile alle altre produzioni di Archie Comics.
TMNT Digest: come per i TMNT Specials anche questa collana della Archie Comics mostra i passi inediti della serie TMNT Adventures, riprendendo quindi i toni colorati del cartone animato prodotto nell'87. Con i suoi 7 numeri, è durata dall'agosto 1993 al dicembre 1994.
TMNT Mighty Mutanimals: ennesima serie speciale della Archie Comics, che mostra questa volta le Tartarughe Ninja del cartone animato serie ‘87 alle prese con numerosi e differenti animali contaminati dal fluido mutageno. Per la durata di 9 numeri, è stata pubblicata dal maggio 1991 al giugno 1993.
Altri fumetti
Teenage Mutant Ninja Turtles (IDW Publishing): serie cominciata nell'agosto 2011 che rinarra le origini delle Tartarughe. In Italia è pubblicata da Panini Comics a partire da maggio 2013. Uno speciale uscito ad ottobre 2012 negli USA in continuity con la serie IDW Publishing, Teenage Mutant Ninja Turtles Annual 2012, è stato pubblicato nel luglio 2014 da Panini Comics con il titolo Grosso guaio a Little Italy, e vede il ritorno alla creazione di una storia intera da parte di Kevin Eastman dopo circa 20 anni.
Teenage Mutant Ninja Turtles (Dreamwave): serie a fumetti realizzata dalla casa editrice Dreamwave, basata sulla più recente serie di cartoni animati. Appunto per questo è, almeno nei toni cupi e nella destinazione ad un pubblico adolescente, abbastanza fedele ai primi fumetti. Narra in parte trasposizioni della serie animata ed in parte episodi inediti. I suoi 7 numeri sono stati pubblicati dal giugno al dicembre 2003.
Teenage Mutant Ninja Turtles (Image): Iniziata nel giugno 1996 e conclusasi a ottobre 1999, la serie prodotta dalla Image Comics è composta da 23 numeri e realizzata interamente in bianco e nero.
Altri media
Televisione
Serie televisive animate
Tartarughe Ninja alla riscossa: si tratta della prima serie animata, andata in onda negli Stati Uniti dal 1987 al 1996, per un totale di 193 episodi divisi in dieci stagioni. Questo prodotto, del quale Mirage Studios non detiene i diritti, porta una serie di differenze dai primi fumetti fra cui l'esclusione di alcuni personaggi. Le Tartarughe Ninja sono quattro simpatici eroi amanti della pizza. I produttori decisero poi di conferire all'agente mutageno la proprietà di trasformare gli esseri umani, ed evitarono così l'omicidio di Hamato Yoshi facendo trasformare egli stesso nel ratto sensei Splinter. Molto presente April O'Neil cui, in questa serie, è stato dato il ruolo di giornalista televisiva. I suoi colleghi Irma, Barney e Vernon ottennero un ruolo comico molto rilevante, tanto da superare nettamente anche le comparse di Casey Jones. Shredder è sempre il cattivo, ma rispetto alla versione cartacea è molto meno freddo e cattivo. Ad assisterlo vennero aggiunti due criminali mutanti, Bebop e Rocksteady, col ruolo di spalla comica, ed un esercito di androidi per sostituire i guerrieri del Piede. Il comando di questo gruppo passò all'alieno Krang, ispirato agli Utrom del fumetto, mentre i produttori decisero di riempire gli episodi con innumerevoli mutanti schierati da entrambe le fazioni.
Tartarughe Ninja (nome originale Teenage Mutant Ninja Turtles): realizzata nel 2003 da Mirage Studios in collaborazione con 4Kids Entertainment e 20th Century Fox, questa serie riprende i toni cupi ed adrenalinici del fumetto, ispirandosi più ad esso. Negli episodi, le caratteristiche psicologiche dei personaggi corrispondono alle originali, così come corrispondono la maggior parte degli eventi. Le numerose modifiche apportate hanno spesso avuto il fine di concatenare fatti o personaggi originariamente sconnessi (per esempio gli Utrom ed il Clan del Piede) ottenendo come risultato una trama maggiormente intricata. Consistenti le modifiche dal punto di vista grafico, principalmente nell'assetto da combattimenti o nell'abbigliamento dei personaggi umani; mentre restano molto fedeli la caratterizzazione ed i temi trattati. Tartarughe Ninja è composta in tutto da sette stagioni: le prime quattro di ventisei episodi, ispirate alle originali storie su carta e trasmesse anche in Italia dal gennaio 2003 al maggio 2006; la quinta stagione di tredici episodi, in stile nippoamericano e mai trasmessa in nessuna parte del mondo; la sesta stagione di ventisei episodi, intitolata Fast Forward ed ambientata nel futuro; la settima stagione di tredici episodi che, secondo Mirage Studios, riprende maggiormente i temi originali già in parte traditi nelle stagioni cinque e sei e con il titolo del film del 2007: TMNT.
Teenage Mutant Ninja Turtles - Tartarughe Ninja: serie realizzata in computer grafica prodotta da Nickelodeon e trasmessa dal 2012. Anche se ci sono degli importanti elementi di differenza tra la serie televisiva del 1987, come una differente versione di April O'Neil, la presenza del personaggio di Karai (che non appare nel cartone del 1987), oltre ad una versione più fedele al fumetto di Shredder, si può considerare come un remake in versione moderna della serie del 1987, da cui prende molti elementi, come la presenza di Kranng come avversario (anche se non in collaborazione con Shredder), oltre alla stessa cronologia di eventi che porta Hamato Yoshi a diventare il topo maestro Splinter.
Rise of the Teenage Mutant Ninja Turtles - Il destino delle Tartarughe Ninja: In questa nuova serie della Nickelodeon realizzata nuovamente in animazione tradizionale nel 2018, le Tartarughe Ninja hanno dei nemici da affrontare, come Shredder, il Barone Draxum (come primo avversario della serie) e Krang Leader (in cui appare ufficialmente nel film d'animazione). A differenza delle altre serie animate, questa presenta come leader della squadra Raffaello, il quale è più alto dei suoi tre fratelli e combatte usando al posto dei sai due tonfa, mentre Leonardo e Donatello sono di altezza media e usano come arma un bastone bō high tech e una spada Ōdachi dotata del potere di teletrasporto. Invece Michelangelo è più piccolo con la pelle color verde scuro spento (un riferimento alla serie del 2003) e combatte usando al posto dei suoi nunchaku un Kusari-fundo, con il quale può evocare uno spiritello fiammeggiante dalla sua sfera. Inoltre questa nuova serie animata vede una April O'Neil afroamericana, Splinter più grassottello e nuovamente grigio come la sua versione del 2003 con un aspetto simile a quello di un gatto persiano, e una versione femminile dalle origini asiatiche di Casey Jones, in cui è una ex-recluta del Clan del Piede che si unisce con le tartarughe per sconfiggere Shredder.
Serie televisive live-action
Tartarughe Ninja: l'avventura continua: telefilm prodotto nel 1997 e durato solo due stagioni. Riporta una somiglianza di stile con i cartoni del 1987, ma si nota infatti subito la differenza sostanziale nell'abbigliamento delle Tartarughe Ninja, che indossano ora quattro diversi tipi di maschera. Le armi sono state modificate, è stata inserita la quinta tartaruga Venus, che a differenza degli altri quattro è una femmina, e anche il principale antagonista, Shredder, è stato presto sostituito da un gruppo di nuovi personaggi. Cronologicamente, Tartarughe Ninja - L'avventura continua dovrebbe essere ambientata dopo la saga cinematografica, ma alcuni elementi farebbero ipotizzare un seguito del primo cartone animato. Questa serie ha avuto un cross-over con i Power Rangers in Space.
Cinema
Film live-action
Tartarughe Ninja alla riscossa: Primo film delle quattro tartarughe, girato dal vivo con attori in costume. Diretto da Steve Barron e uscito negli Stati Uniti nel marzo 1990, ha ottenuto un grande successo grazie anche alla popolarità fornita dalla prima serie animata. Il film si basa sia sulla prima serie a fumetti che sulla prima serie animata, con insieme alle tartarughe Casey Jones come protagonista. Troviamo poi Tatsu, il braccio destro di Shredder nella saga cinematografica.
Tartarughe Ninja II - Il segreto di Ooze: Il secondo film narra il ritorno di Shredder, evento portante dei fumetti, e la scoperta delle origini da parte dei quattro fratelli. Troviamo l'introduzione di Tokka e Rahzar che sarebbero l'equivalente di Rocksteady e Bebop, in chiave più cinematografica e meno cartoon. Altro nuovo personaggio è Keno, un ragazzino che pratica arti marziali e diventerà amico dei protagonisti. Casey Jones invece è assente dal film, ma tornerà nel terzo capitolo.
Tartarughe Ninja III: Quest'ultima pellicola della trilogia vede le Tartarughe Ninja proiettate, con l'ausilio di uno scettro magico, nel Giappone feudale del XVII secolo, dove devono trarre in salvo April, anch'essa finita nel passato e ritenuta una strega. La storia è quasi inedita, sebbene ispirata al crossover del fumetto in cui le Tartarughe Ninja, al fianco di Renet di Cerebus, dovevano utilizzare lo Scettro del Tempo per compiere una pericolosa missione nell'antico Giappone. Troviamo tutti nuovi personaggi, e vediamo tornare Casey. Lo scettro nel tempo e i viaggi ispireranno altri fumetti.
Tartarughe Ninja: diretto da Jonathan Liebesman è uscito nelle sale americane l'8 agosto 2014[1] (in Italia il 18 settembre). È il remake del film Tartarughe Ninja alla riscossa del 1990 e segna il reboot della saga cinematografica. Il primo film delle Tartarughe Ninja ripreso con la tecnica della motion capture.
Tartarughe Ninja - Fuori dall'ombra: Nel dicembre 2014 è stato annunciato il sequel sempre scritto da Josh Applembaum e André Nemec e prodotto da Michael Bay. Il regista del film non è più Jonathan Liebesman ma Dave Green. Sono stati annunciati nuovi personaggi sia buoni che cattivi. Tra i buoni si annovera Casey Jones, mentre tra i cattivi troviamo Krang (l'antagonista principale del film), Bebop e Rocksteady.
Film d'animazione
TMNT: è rappresentato in parte il seguito dei precedenti film e in parte il seguito della recente serie; realizzato interamente in grafica computerizzata. Le tartarughe hanno ormai deposto le armi, dopo la sconfitta del loro nemico Shredder. Quando l'industriale Max Winters, in combutta con il Clan del Piede governato da Karai, progetta un pericoloso piano avvalendosi di rare congiunzioni astrali, toccherà al Maestro Splinter, ad April e a Casey riunire la squadra di guerrieri mutanti. Nel cast dei doppiatori non mancano inoltre alcune celebrità come Patrick Stewart, Sarah Michelle Gellar o Mako Iwamatsu, i quali interpretano rispettivamente Winters, April e Splinter; nonché Laurence Fishburne nella parte del narratore. TMNT è uscito negli Stati Uniti nel marzo 2007 riscuotendo parecchio successo, e in Italia nel 22 giugno del medesimo anno, passando più in sordina.
Turtles Forever: è un crossover delle due serie animate (1987/2003) e di una serie a fumetti (del 1984) in cui le tre versioni delle Tartarughe Ninja, provenienti dalle varie trasposizioni, si uniscono come se fossero provenienti da più universi alternativi per combattere insieme contro le forze del male, e dovranno fermare una volta per tutte il malvagio Utrom Shredder (Ch'Rell) che tenta di distruggere il tempo e lo spazio:
Batman vs. Teenage Mutant Ninja Turtles: è l'unico film realizzato in collaborazione con la Warner Bros. Animation e la Nickelodeon, e viene anche realizzato alla miniserie a fumetti in sei parti, Batman/Tartarughe Ninja. Dove Batman, Robin, Batgirl e le Tartarughe Ninja, inizialmente ostili fra loro non conoscendosi, si alleano per combattere contro il Clan del Piede di Shredder e la Lega degli assassini di Ra's al Ghul:
Il destino delle Tartarughe Ninja - Il film: è un film che funge da sequel della serie animata, dove le Tartarughe Ninja e i loro amici (compreso il maestro Splinter) dovranno affrontare e sventare i diabolici piani di conquista del mondo dei malvagi alieni Krang dalla loro invasione per distruggere l'umanità. Il film è introdotto su Netflix.
Crossover
Turtles Forever: Turtles Forever è un film del 2009 dove i protagonisti del 2003 incontrano le loro versioni della serie del 1987 teletrasportate accidentalmente nel loro mondo. Tutte e otto dovranno affrontare diversi nemici da entrambe le serie per fermare l'Utrom Shredder dal distruggere il tempo e lo spazio. Durante la parte finale verranno affiancate anche dalle loro versioni cartacee in bianco e nero del 1984. Il film è Inedito in Italia.
Le Tartarughe Ninja originali sono state protagoniste anche di diversi crossover con personaggi di fumetti che, proprio come quelli di Mirage Studios, risultano “indipendenti” dalle grandi case editrici. I numeri 8, 46 e 47 di Eastman & Laird's - Teenage Mutant Ninja Turtles, e il numero 7 di Tales of Teenage Mutant Ninja Turtles vedono i guerrieri mutanti alle prese con alcuni personaggi ispirati alla serie di Cerebus quali l'apprendista Renet, il potente Lord Simultaneous e il malvagio Savanti Romero. Questi episodi verranno poi riprodotti nel cartone animato del 2003.
In alcuni numeri della serie Tales of TMNT le Tartarughe incontrano Marshall Moo Montana, Cowlorado Kid e Dakota Dude - protagonisti della serie animata I Cowbuoi dell'Altopiano- e si alleano con loro per sventare i diabolici piani dello Sceriffo Terrorbull, acerrimo nemico dei tre eroi del West.
Un altro importante crossover è quello con Usagi Yojimbo, il coniglio guerriero della serie a fumetti omonima ideata da Stan Sakai. Questo racconto ispirò altri episodi della recente serie animata, in alcuni dei quali compaiono anche gli alleati di Usagi. Nella seconda serie Teenage Mutant Ninja Turtles– Volume 2 le Tartarughe Ninja combattono al fianco di Savage Dragon, il personaggio del fumetto creato da Erik Larsen per conto della casa editrice Image Comics. Le versioni meno fedeli al fumetto originale, come il cartone animato del 1987, i fumetti della Archie Comics e la serie Tartarughe Ninja - L'Avventura Continua, non hanno avuto un gran numero di crossover. Nei primi cartoni animati venne riprodotto l'incontro con Usagi Yojimbo, ma come di consueto in questa serie ben poco aveva in comune con la controparte cartacea.
In un episodio speciale del telefilm le Tartarughe Ninja vennero messe a combattere al fianco dei Power Rangers, mentre nel primo numero della serie a fumetti TMNT Specials incontrarono Archie, il buffo protagonista di un fumetto molto popolare negli Stati Uniti. Nel cartone animato I nostri eroi alla riscossa (noto anche come: Cartoni animati contro la droga, titolo originale: Cartoon All-Stars to the Rescue) oltre ad altri cartoni animati anni novanta sono presenti anche le Tartarughe Ninja, si tratta un mediometraggio educativo; uno speciale televisivo per la prevenzione contro la droga, in cui compaiono molti popolari personaggi dei cartoni animati degli anni ottanta. È stato prodotto da McDonald's e Walt Disney Television Animation.
Le Tartarughe Ninja compaiono anche in un episodio della serie animata Teen Titans Go!, Tutti pazzi per la pizza.
In un crossover tra gli editori DC Comics e IDW Publishing le Tartarughe Ninja incontrano Batman. In seguito al successo che ha questa miniserie, i due editori pubblicano anche un'altra miniserie crossover che si ispira alle rispettive versioni animate.[2] Oltre la miniserie crossover tra le Tartarughe Ninja e Batman hanno fatto un film d'animazione del 2019, intitolato Batman vs. Teenage Mutant Ninja Turtles.
Videogiochi
Sono uscite decine di videogiochi ufficiali sulle Tartarughe Ninja[3], prima nel periodo 1989-1993, per poi riprendere dal 2003:
Teenage Mutant Ninja Turtles (1989), arcade, convertito per varie piattaforme domestiche
Teenage Mutant Ninja Turtles (1989), per varie piattaforme domestiche
Teenage Mutant Ninja Turtles: Legends (2016), per Android e iOS
Teenage Mutant Ninja Turtles: Portal Power (2016), per Android, iOS, Macintosh, Windows
Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder’s Revenge (estate 2022), PlayStation 4, Xbox One, Switch, Steam[4]
Teenage Mutant Ninja Turtles: The Cowabunga Collection (autunno 2022), antologia di 13 giochi, PlayStation4 e 5, Xbox Series, N. Switch e Steam[5]
Videogiochi crossover
Electric Crayon Deluxe: Teenage Mutant Ninja Turtles: World Tour (1990), educativo per vari computer
In LittleBigPlanet 3 (2014) sono usciti i costumi delle tartarughe e di Splinter.
Nel gioco Injustice 2 (2017) è possibile giocare con tutte le tartarughe comprando un apposito DLC.[6]
Le tartarughe sono tra i personaggi giocabili nella serie: Nickelodeon Kart Racers (2018); Nickelodeon Kart Racers 2: Grand Prix (2020)[7]; Nickelodeon All-Star Brawl (2021).
Smite × TMNT (2020) un gioco in stile world of warcraft.[8]
Brawlhalla × TMNT (2021) è possibile giocare con tutte le tartarughe.
Giochi
Tra il 1985 e il 2000 la Palladium Books ha pubblicato il gioco di ruolo Teenage Mutant Ninja Turtles & Other Strangeness basato sull'ambientazione del fumetto originale.[9]
Molti sono i giochi da tavolo basati ufficialmente sulle Tartarughe Ninja[10], Teenage Mutant Ninja Turtles TCG è un gioco di carte pubblicato da UpperDeck nel 2004.[11]
Dal 2013 sono stati prodotti vari set Lego Ninja Turtles.
Note
Ninja Turtles nel 2014, su filmovie.it, 28 febbraio 2013. URL consultato il 28 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2013).
Recensione, su comicsviews.it, 16 febbraio 2017. URL consultato il 4 marzo 2017.
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