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X-Factor è un gruppo di personaggi dei fumetti, pubblicati dalla Marvel Comics, che ha avuto negli anni varie formazioni. Il titolo è anche riconducibile a diverse serie che hanno presentato e presentano tutt'oggi le avventure di un'agenzia investigativa mutante.

X-Factor
gruppo
Disegni di Larry Stroman
Lingua orig.Inglese
Autori
  • Bob Layton
  • Jackson Guice
EditoreMarvel Comics
1ª app.febbraio 1986
1ª app. inX-Factor n. 1
Editore it.Play Press
1ª app. it.aprile 1990
1ª app. it. inX-Marvel n. 2
X-Factor (vol. 3)
fumetto
TestiPeter David
DisegniLeonard Kirk
EditoreMarvel Comics
1ª edizionemarzo 2005
Periodicitàmensile
Albi241 (in corso)
Editore it.Panini Comics - Marvel Italia
Periodicità it.mensile
Albi it.219 (in corso)

Prima serie


La prima serie prese il via nel febbraio 1986, ad opera di Bob Layton (testi) e Jackson Guice (disegni), e fino alla sua chiusura nel 1991 presentò un nucleo fisso di personaggi al quale se ne aggiunsero di nuovi che sarebbero diventati con il tempo co-protagonisti. Il team comprendeva i cinque originali X-Men:


Storia del gruppo


Il gruppo, radunatosi grazie al ritorno in vita di Jean Grey, decide di portare avanti il sogno di Xavier, in quel periodo nello spazio in compagnia dei Predoni Stellari dopo aver lasciato la direzione della Scuola a Magneto. Sfruttando il patrimonio di Warren, i cinque fondano l'agenzia X-Factor che, agli occhi dell'opinione pubblica, si sarebbe occupata della cattura e del controllo dei mutanti mentre si sarebbe occupata della loro sicurezza ed addestramento nell'utilizzo responsabile dei propri poteri.[1] Non potendo mostrarsi al pubblico con i loro poteri, i mutanti fondano anche il gruppo parallelo degli X-Terminator per agire senza restrizioni nei casi in cui i poteri sarebbero stati necessari.[2]

Tra i primi mutanti tratti in salvo ci sono Firefist, alias Russel "Rusty" Collins[1], capace di controllare il fuoco, Arthur "Artie" Maddicks, piccolo mutante capace di proiettare immagini mentali, Skids, alias Sally Blevins, con la capacità di creare campi di forza intorno a sé, e Boom-Boom, alias Tabitha Smith, dotata del potere di provocare piccole esplosioni.[3]

Lo stesso argomento in dettaglio: Massacro mutante.

Le azioni degli X-Factor attirano le attenzioni della Freedom Force, squadra federale guidata da Mystica, incaricata di dare la caccia ai mutanti. Quando il team attacca gli X-Factor per arrestare Firefist, il ragazzo scappa nei tunnel della metropolitana, dove incontra i Morlock, gruppo di mutanti reietti auto-esiliatisi dalla società.[4] Messisi alla ricerca del giovane, gli X-Factor si imbattono nei Marauders, una squadra di spietati assassini sguinzagliati da Sinistro con la missione di massacrare i Morlock. Gli X-Factor riescono a salvare diversi mutanti, ma Angelo viene gravemente ferito alle ali che, in seguito, verranno amputate.[5] Questo trauma porta Warren ad entrare in depressione ed, in seguito all'esplosione del suo jet, viene creduto morto. In realtà, viene salvato da Apocalisse che ne modifica la fisiologia donandogli ali metalliche ed epidermide blu, per poi obbligarlo a servire come Morte, uno dei suoi Cavalieri.

Durante la maxi-saga Inferno, l'ex-moglie di Ciclope Madelyne Pryor infuriata ed amareggiata per come il marito aveva abbandonato lei ed il loro bambino, si trasforma nella Regina dei Goblin pianificando di sacrificare il piccolo per aprire un portale fra la loro dimensione e il reame infernale noto come Limbo. Dopo che venne rivelata la parte avuta da Sinistro nella nascita di Madelyne, ovvero tramite la clonazione dal DNA di Jean Grey, la donna non resse lo shock e si uccise, permettendo agli X-Men di salvare il mondo. Tuttavia, il piccolo Nathan venne infettato da un virus-tecnorganico e inviato nel futuro per guarire: tornò anni dopo nei panni dell'eroe Cable. Verso il termine della serie, durante la Saga del Re delle Ombre nel quale tutte le X-squadre si coalizzarono contro il Re delle Ombre, i membri di X-Factor rientrarono nelle file degli X-Men.


Seconda serie


Ingaggiati lo scrittore Peter David e il disegnatore Larry Stroman, la Marvel ridette vita alla testata: nuove storie, nuovi membri e nuove alleanze mutanti si intrecciavano su uno sfondo tutto nuovo, quello governativo. Questa nuova incarnazione del team debuttò in X-Factor n. 71 (ottobre 1991) e fu la prima squadra di mutanti ad essere pagata per compiere il proprio dovere. Il team era composto da:

Anche se non nota come gli altri albi del franchise legato agli X-Men, X-Factor seppe farsi notare anche grazie alla dose di humor e riferimenti colti che lo scrittore Peter David aggiungeva in ogni episodio e che contribuivano a sviluppare sia la psiche dei personaggi che il livello della serie. David e Stroman lasciarono nel 1993 ed al loro posto subentrarono J. M. DeMatteis (testi) e Jan Duursema (disegni) che imposero alla serie nuovi ritmi ed atmosfere, nonché nuovi personaggi come l'inventore mutante Forge, e diedero un ruolo più attivo a Valerie Cooper, che smessi i panni di tramite col governo e benché priva di poteri divenne un membro attivo del gruppo. Nel 1995, una serie di sventure calò sul gruppo dando il via alla stagione delle defezioni: Uomo Multiplo morì apparentemente di Legacy, virus che attaccava solamente individui con genoma mutante (in realtà, fu uno dei suoi doppi a farne le spese), Forzuto venne posto in animazione sospesa per via di un infarto causato dallo stress dovuto al funzionamento dei suoi poteri, Wolfsbane venne curata dalla sua ossessione amorosa per Havok e si trasferì nel team europeo Excalibur ed Havok abbandonò il team per infiltrarsi in un giro di terroristi.

Il nuovo scrittore John Francis Moore affiancato dal disegnatore Jeff Matsuda per svecchiare la testata introdusse nuovi personaggi come Mystica, Sabretooth, Shard e Wild Child affiancandoli a quelli rimasti dalla precedente gestione. Tuttavia neanche il cambio di atmosfere da quelle reali ed ironiche di David a quelle più serie e spionistiche dello scrittore Howard Mackie, servì ad attrarre il pubblico che andava via via diminuendo. Alcuni personaggi ritornarono brevemente nella serie come Uomo Multiplo e Forzuto, al quale Forge risolse il problema cardiaco, mentre altri l'abbandonarono con grandi colpi di scena: Mystica, Sabretooth e Wildchild; anche Forge, a capo del gruppo fin dalla defezione di Havok, abbandonò la squadra. Giunti verso la chiusura, nel 1997, la Marvel fece un ultimo tentativo per salvare la serie. Un nuovo team venne creato: Havok, Uomo Multiplo, Polaris, Shard ed altri personaggi secondari presi dalla X.S.E. (Xavier's Security Enforcers). Ma anche così non ci fu nulla da fare e la serie terminò con il n. 149, dove si assiste alla morte di Havok. Tuttavia, le trame iniziate con l'ultimo episodio di X-Factor continuarono nella mini-serie Mutant X (1998-2001), dove si scoprì che Havok venne trasportato in un universo alternativo dall'esplosione della macchina del tempo che lo aveva apparentemente ucciso.


Terza serie


Per il rilancio della testata, la Marvel decise di affidarsi a Peter David (testi) e Pablo Raimondi (disegni) che utilizzarono la miniserie di cinque numeri Madrox (novembre 2004-marzo 2005) come prologo. Slegato il nome e gli intenti della serie da quelle di caccia-mutanti e governativa che furono in precedenza, David mise in piedi una serie umoristica dalle tinte noir imperniata sulle vicende della X-Factor Investigations, nota in precedenza come XXX Investigations e più tardi solamente come XF Investigations, agenzia investigativa fondata da Jamie Madrox, che prese il via ufficialmente con la decimazione a seguito del crossover House of M che coinvolse l'universo Marvel nel 2005. Ripresa la numerazione originale con il n. 200 (dicembre 2009), sommando le 149 uscite della prima serie più quelle della terza subito dopo la pubblicazione del n. 50 (ottobre 2009), al termine del crossover Avengers vs. X-Men X-Factor chiude definitivamente i battenti con il n. 262 (settembre 2013)[6]. Approfittando dall'iniziativa Marvel NOW!, la testata viene rilanciata a partire dal gennaio 2014 come All-New X-Factor sempre per opera di David coadiuvato dal disegnatore Carmine Di Giandomenico[7].


Archi narrativi



Formazione


NumeriPersonaggi
1-7 Forzuto, M, Layla Miller, Rictor, Theresa Rourke-Cassidy (Siryn), Uomo Multiplo, Wolfsbane
8-24 Forzuto, M, Layla Miller, Quicksilver, Rictor, Siryn, Uomo Multiplo, Wolfsbane
25-27 crossover Messiah Complex
28-32 Forzuto, M, Rictor, Siryn, Uomo Multiplo
33-39 Darwin, Forzuto, Longshot, M, Rictor, Siryn, Uomo Multiplo
40-42 Darwin, Forzuto, Longshot, M, Layla Miller, Rictor, Siryn, Ruby Summers, Uomo Multiplo[8]
43-50 Darwin, Forzuto, Longshot, M, Layla Miller, Rictor, Shatterstar, Siryn, Ruby Summers, Uomo Multiplo
200-207 Darwin, Forzuto, Longshot, M, Layla Miller, Rictor, Shatterstar, Siryn, Uomo Multiplo
208-213 Theresa Rourke-Cassidy (Banshee II), Darwin, Forzuto, Longshot, M, Layla Miller, Rictor, Shatterstar, Wolfsbane, Uomo Multiplo
214 Darwin
215- Banshee II, Forzuto, Longshot, M, Layla Miller, Rictor, Shatterstar, Wolfsbane, Uomo Multiplo

All-New X-Factor


Una quarta serie è stata creata nel 2014-2015, dove il proprietario delle Serval Industries, Harrison Snow, ha l'idea di creare un supergruppo per pubblicizzare le sue industrie. Quindi ha comprato X-Factor da Uomo Multiplo, più qualche arma come Il Guanto di Layla Miller. A questo gruppo fanno parte:


Note


  1. X-Factor (Vol. 1) n. 1, febbraio 1986.
  2. X-Factor (Vol. 1) n. 8, settembre 1986.
  3. X-Factor (Vol. 1) n. 11, dicembre 1986.
  4. X-Factor (Vol. 1) n. 9, ottobre 1986.
  5. X-Factor (Vol. 1) n. 10, novembre 1986.
  6. "C2E2: Peter David Plans THE END OF X-FACTOR"
  7. "NYCC EXCLUSIVE: David Resurrects the Team in All-New X-Factor"
  8. Le azioni di Layla Miller, Ruby Summers e Uomo Multiplo fino al n. 50 sono ambientate ottanta anni nel futuro rispetto a quelle del resto del gruppo che si svolgono nel presente.

Altri progetti


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На других языках


[fr] Facteur-X

Facteur-X (« X-Factor » en version originale) est le nom d'une équipe de super-héros évoluant dans l'univers Marvel de la maison d'édition Marvel Comics.
- [it] X-Factor (fumetto)

[ru] Икс Фактор (Marvel Comics)

Икс фактор(англ. X-Factor) — вымышленная команда одноимённой серии комиксов издательства Marvel Comics. Серия комиксов является спин-оффом популярной серии Люди Икс. Серия была возобновлена несколько раз с разными составами команды, последний раз в X-Factor ст. 3. Серия комиксов X-Factor стартовала в 1986 году с участием одноимённой командой[1], состоящей из пяти оригинальных Людей-Икс. В 1991 году члены-основатели были включены обратно в регулярную X-Men серию и X-Faвозобновлена как спонсируемая правительством США команда, включающая многие второстепенные персонажи из вселенной Людей Икс. Серия была отменена в 1998 году.



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